Il ritorno di Ebola, scoperto nei pipistrelli un nuovo virus letale
Gli scienziati scoprono nei pipistrelli della Sierra Leone un nuovo virus di Ebola. E' il virus di Bombali (BOMV). Una nuova minaccia per l’uomo?
Gli scienziati scoprono nei pipistrelli della Sierra Leone un nuovo virus di Ebola. E' il virus di Bombali (BOMV). Una nuova minaccia per l’uomo?
Ebola spaventa il Ministero della Salute che richiede subito di rafforzare i controlli per le persone che entrano nel nostro paese
Sembrava fosse stato sconfitto il virus Ebola, ma a quanto pare è tornato. Quattro anni dopo sono già 21 i casi d’infezione registrati e 17 morti. E' allarme internazionale
Fermare subito l’epidemia di Ebola in Congo, affinché non si diffonda. Dopo l’arrivo del Direttore Regionale dell’Oms per l’Africa, è scattata la mobilitazione internazionale. Pronti 10 milioni di dollari
Ebola ritorna a far parlare di sé, dopo il rischio di qualche tempo fa. In Congo pare sia in corso una nuova epidemia, con già tre casi di morte accertati e attribuiti al virus letale
I ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca hanno scoperto una molecola da disattivare per rendere innocui i virus letali come quelli influenzali tipo H5N1 o Ebola e altri ancora
Sembrava passata la minaccia Ebola. Dopo gli annunci dell’OMS circa l’essere stato debellato nei Paesi africani in cui era scoppiata l’epidemia, il mondo intero aveva tratto un sospiro di sollievo. Ma la festa pare destinata a durare poco, secondo gli esperti il virus è mutato, è diventato ancora più letale e più facilmente diffondibile
A poche ore dall’annuncio dell’OMS, che decretava la libertà dal virus della Liberia e del versante occidentale del Continente africano, arriva la notizia della morte di una donna, risultata positiva al virus, in Sierra Leone.
Guinea avrebbe chiesto fornitura per sperimentazione
Con una conferenza stampa prevista quest’oggi alle 10.00, L’Oms annuncerà la fine dell’epidemia di Ebola in Liberia, ora un Paese libero dal virus
Al contrario di quanto si sapeva, il virus Ebola può mantenersi nel liquido seminale di alcuni uomini per nove mesi dopo che siano stati inizialmente infettati. Un pericolo reale e ancora attuale
Pauline Cafferkey trasferita in unità specialistica a Londra. Sua sorella Toni ha dichiarato che i medici le hanno diagnosticato un virus lunedì, ma l'hanno rimandata a casa, perdendo l'opportunità di agire rapidamente.
Lo ha dichiarato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin sulle dimissioni dallo Spallanzani di Roma dell'infermiere di Emergency guarito da Ebola: «C`è stata un`eccezionale collaborazione internazionale»
La nuova variante, che è apparsa per la prima volta nel giugno 2012 in Arabia Saudita, si è diffusa in vari Paesi del Medio Oriente e causa una severa forma di polmonite. Da allora sono stati notificati ben 1153 casi di infezione da MERS-CoV, di cui almeno 435 mortali.
Un derivato di un’erba di origini asiatiche è stato trovato essere potenzialmente efficace contro il virus dell’Ebola.
Con un semplice test simile a quelli per la gravidanza è possibile diagnosticare rapidamente la presenza del virus Ebola o altre febbri emorragiche in una persona. Poiché in questi casi il tempo è essenziale, il nuovo test permetterebbe di avere maggiori possibilità di salvare la vita di chi sia stato infettato
Il temuto virus dell’Ebola sta mutando. Secondo gli esperti sta diventando meno pericoloso, ma più contagioso di quanto non fosse prima. C’è dunque da stare poco allegri.
E' quanto ha detto oggi l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms): «Sono stati sospesi programmi di vaccinazione». Intanto il vaccino testato a Ginevra è ben tollerato dai volontari. Banca Mondiale: «Ebola porterà Sierra Leone e Guinea in recessione».
A Pratica di Mare è atterrato il boeing che trasporta il medico italiano di Emergency risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone. Il paziente, ora all'ospedale romano Spallanzani, ha viaggiato all'interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile.
Il paziente ha viaggiato all'interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile ed è stato assistito durante il volo di trasferimento, della durata di circa 6 ore e 30 minuti, da un team medico dell'Aeronautica Militare specializzato in bio-contenimento composto da circa 25 persone tra medici, specialisti e personale di bordo.
Questo il messaggio rivolto da Teguest Guerma, Direttore genelare di Amref, alla Conferenza internazionale sulla salute dell'Africa, organizzato da Amref e Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), in programma da oggi al 26 novembre a Nairobi, in Kenya.
Questa la minaccia che incombe sui tre Paesi dell'Africa Occidentale dove il virus ha già causato la morte di oltre 5.000 persone. Anche l'Onu ha lanciato l'allarme, denunciando come «la regione sia ora sull'orlo di una grande crisi alimentare».
Il focus del G20 verterà su crescita e investimenti. La speranza è che la coppia Merkel-Juncker, accerchiata dagli altri leader, sarà costretta ad ammorbidirsi. Tra i temi previsti, anche Marò ed ebola
Il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, torna ad affrontare il tema caldo del virus ebola e lo fa ponendo l'attenzione sui soldati statunitensi sottoposti alla misura di precauzione della quarantena, nell'ospedale militare di Vicenza. Il Governatore avverte: «Ci saranno nuove ispezioni per vedere se sono state rispettate tutte le modalità».
Come preannunciato, è stata inviata ieri al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e ai Ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e della Difesa, Roberta Pinotti, la lettera con la quale il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia pone all'attenzione del Governo nazionale la questione dei militari americani della base di Vicenza.
Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, a Treviso ha parlato del caso degli undici soldati statunitensi che, nella base militare di Vicenza, sono stati sottoposti alla misura cautelare della quarantena, a causa di un possibile. Il presidente della Regione Veneto ha affermato che il Veneto «non è un lazzaretto, ospitiamo basi militari non centri per l'ebola».
Nella base militare statunitense di Vicenza, undici soldati americani di ritorno dalla Liberia sono finiti in isolamento. Il contingente, che comprende l'ex capo della missione americana in Liberia, il generale Darryl Williams, è stato sottopposto a «sorveglianza rinforzata» anche se nessuno dei militari mostra «alcun sintomo della malattia», come ha informato un portavoce del Pentagono.
Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, risponde ai microfoni di RTL sulla questione immigrazione e, in modo particolare, sulla possibilità di alleanza con la Lega nord. Di Maio si dice convinto che non ci sarà mai alcuna vicinanza tra il Movimento e il partito di Matteo Salvini: "La Lega è uno dei tanti ipocriti che non ha mai risolto nulla nel Paese".
Contro l'immigrazione clandestina servono "misure immediate", altrimenti "avremo sempre più razzismo e malattie epidemiche". E' l'allarme lanciato da Beppe Grillo, in un post pubblicato sul suo blog. Visite obbligatorie per chi arriva: "l'Italia non è una sala d'aspetto".
Il premier al termine dell'atteso incontro in Prefettura a Milano tra il leader russo, Vladimir Putin, e il presidente ucraino, Petro Poroshenko, si dice ottimista sull'esito del meeting. Renzi è convinto che si sia fatto un grande passo avanti in termini di trattative di pace. Ora è necessario dare speranza all'Ucraina, ma pensare anche ad integrare la Russia nella situazione internazionale.
Ci sono differenze, ma si può lavorare per appianarle. Insieme, Mosca e Washington possono dare un contributo significativo alla soluzione di problemi quali la diffusione del terrorismo e la lotta contro Ebola, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo. Durante l’incontro si è discusso del conflitto ucraino.
L'esponente della Lega nord, Mario Borghezio, oggi ospite della trasmissione di Klaus Davi, KlauCondicio, torna ad attaccare la classe politica «ipocrita», e auspica che sia il presidente della FIFA Blatter che Laura Boldrini vadano in Africa a combattere l'ebola: «Sono degli ipocriti».
La senatrice del Pd Venera Padua lancia l'allarme Ebola e prepara un'interrogazione per il ministro della Salute Lorenzin perché siano rafforzate le misure di prevenzione e controllo per proteggere la popolazione italiana dal pericolo del contagio.
Nel Texas il primo caso di ebola, diagnosticata ad un uomo da poco tornato dalla Liberia: lì avrebbe trasportato dei malati in un ospedale. Intanto si accusano i medici di Dallas di aver sottovalutato il caso. L'uomo aveva lasciato il paese africano dopo aver fatto un controllo dal quale non risultavano i sintomi del virus.
Il Governatore del Veneto annuncia oggi l'arrivo del «Protocollo Operativo per il controllo delle malattie infettive e la profilassi immunitaria in relazione all'afflusso di immigrati nella regione«. Da oggi il documento arriva nelle Ulss e nelle Aziende Ospedaliere della regione
La senatrice del M5s servono dati precisi in Commissione Sanità Ivana Simeoni prepara un'interrogazione per il ministro della Salute Lorenzin, affinché si dia da fare a prevenire il rischio del contagio anche in Italia.
I parlamentari grillini denunciano un uso strumentale dell'allarme sull'ebola ma allo stesso momento mettono in guardia dalla possibilità che attraverso le porte lasciate aperte senza controllo agli immigrati il terrorismo possa far giungere in Italia i bacilli dell'ebola.
I tre paesi dell'Africa occidentale colpiti dall'epidemimia del virus di Ebola sono sempre più isolati, dopo che anche le ultime compagnie aeree ancora presenti hanno deciso di sospendere i voli da e per quella regione. Accelerazione su vaccini, test già a settembre.
Intanto l'OMS ha annunciato che un esperto della Organizzazione mondiale della Sanità, un epidemiologo, ha contratto il virus in Sierra Leone. Unicef: inviate in Liberia 68 tonnellate aiuti. Nel paese 613 decessi e 1.000 casi confermati.
Una passeggera italiana arrivata all'aeroporto Ataturk di Istanbul con un volo della Turkish Airlines proveniente dal Kenya ha scatenato il panico a bordo dopo essersi sentita male accusando sintomi simili a quelli dell'ebola. Contagiato cittadino britannico in Sierra Leone. La Costa d'Avorio chiude le frontiere terrestri con Liberia.
Il Paese più colpito rimane la Liberia, con 1.082 casi probabili o accertati e 624 decessi; la Guinea, da dove ha avuto origine l'epidemia, ha fatto registrare 607 casi e 406 decessi, mentre in Sierra Leone il bilancio è di 910 casi e 392 decessi; infine, in Nigeria si sono verificati 16 casi e cinque decessi. La Russia invia una squadra di virologi in Guinea. Uomo morto in Irlanda: esami escludon
Lo riferisce in una nota il Ministero della Salute, in un aggiornamento sul virus ebola: «Continua l'attività di vigilanza, secondo i protocolli previsti dalle circolari ministeriali ed in linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità».
Il provvedimento rimarrà in vigore per la durata dell'incubazione della malattia, ovvero una quarantina di giorni. Frontex sospende voli rimpatrio clandestini verso Nigeria. Intanto ancora nessuna notizia dei 17 malati fuggiti in Liberia.
Nonostante l'annuncio di un contributo da parte della Banca mondiale di 200 milioni di dollari (circa 150 milioni di euro) per arginare l'emorragia delle economie dell'Africa occidentale, Guinea e Sierra Leone, il cui deficit di bilancio supera il 3% del prodotto interno lordo, «sono anche suscettibili di vedere i loro bilanci deteriorarsi a causa delle spese supplementari per la salute», ha detto
Stando a quanto precisato in un comunicato, l'organizzazione italiana ha deciso di concentrarsi su due aree di Pujehun: l'ospedale e il distretto. All'ospedale è stato avviato lo screening di tutti pazienti, bambini e mamme che si presentano all'ambulatorio o che vengono ricoverati. Formazione clinica e protezione massima degli operatori sono i capisaldi delle attività.
A riferirlo è stata l'agenzia di sanità pubblica canadese, ore dopo il via libera dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) all'uso di farmaci e vaccini non testati per cercare di fermare l'epidemia.
Su richiesta della presidente Ellen Johnson Sirleaf, le autorità statunitensi hanno messo in contatto il governo liberiano con l'azienda produttrice di ZMapp, il siero sperimentato per la prima volta sul dottor Kent Brantly e la missionaria Nancy Writebol.
La Food and Drug Administration (Fda), l'ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha rimosso un ostacolo che impediva al gruppo canadese Tekmira di testare il suo farmaco Tkm Ebola su alcuni pazienti infettati dal virus. Il mercato ci crede: rally del titolo in borsa
Lo ha raccontato Nicola Orsini, da anni impegnato in Sierra Leone per la ong italiana Fondazione AVSI, sull'epidemia di Ebola che ha raggiunto la capitale dopo che sembrava che i contagi fossero circoscritti alle regioni orientali di Kenema e Kailahun.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha reso noto un bilancio agghiacciante: almeno 1100 casi accertati e 660 decessi, 28 solo nelle ultime 48 ore. Il focolaio dell'epidemia è in Guinea, ma il virus si è esteso anche in Sierra Leone, Liberia e Nigeria.