9 dicembre 2024
Aggiornato 14:00
WhichApp è made in Italy

Arriva la risposta italiana a whatsApp

Permette di chattare con traduzione simultanea dall'italiano all'arabo, scambiare foto, video, audio e testi che si autodistruggono dopo pochi secondi. Nel nome ricorda "WhatsApp", la celebre app di messagistica, ma «WhichApp» è la risposta tutta made in Italy che offre possibilità in più.

Successo per Piaggio Aerospace

Il pilotaggio remoto spicca il volo

Successo per il primo volo prototipo del sistema a pilotaggio remoto. Un risultato che prelude un'ampia campagna di prove di volo e che renderà possibile introdurre sul mercato uno dei sistemi più avanzati a pilotaggio remoto. Il tutto, a vantaggio di un'ampia gamma di missioni di sicurezza e sorveglianza.

Dopo la Camusso anche Palombella boccia la coalizione sociale della fiom

Tutto il sindacato concorde: Landini ci porta fuori strada

«Il sindacato ha sempre fatto politica in Italia». Così Maurizio Landini, segretario di Fiom, finisce nell'occhio del ciclone. Dal canto suo, Susanna Camusso frena il numero uno dei metalmeccanici e afferma che Cgil continua a fare il suo lavoro, cioè quello di «un'organizzazione sindacale di rappresentanza dei lavoratori».

Dal Parlamento alla tv tutti pazzi per amore

Il gossip erotico-sentimentale irrompe nella politica

l gossip erotico-sentimentale irrompe nella politica: il ministro delle Riforme del governo Renzi, Maria Elena Boschi, cerca l'amore ma dichiara di non essere attratta dal fascinoso ministro delle Finanze greco; Elisa Isoardi è oggetto di un'interrogazione parlamentare per aver discusso in tv col nemico del suo neofidanzato, e Silvio Berlusconi rischia di perdere lo sconto di pena.

La guerra dei Roses in casa Lega

Busin: «Tutti facciano un passo indietro»

Il deputato veneto della Lega Filippo Busin si augura che le tensioni tra Tosi e Salvini si appianino, e ritiene che, nonostante i toni di questi giorni, ci sia spazio perché questo avvenga. In particolare, si augura che entrambe le parti (e non solo una) siano disponibili alla mediazione. Intanto, proprio in queste ore sarebbe in corso un estremo tentativo di mediazione da parte di Gianluca Pini.

Fra Putin e Poroshenko rispunta la Crimea

Mosca e Kiev fra minacce e voglia di vendetta

Il presidente ucraino ha annunciato che il suo Paese riprenderà il controllo della regione, che considera «temporaneamente occupata», dopo il referendum per l'autodeterminazione del 16 marzo. Da parte russa è arrivata la replica del capo del Cremlino che ha bollato le dichiarazioni del suo omologo come «revanchismi»

Entsoe: «Senza contromisure, seri rischi»

Eclissi solare del 20 marzo: c'è la probabilità di rimanere senza elettricità

Secondo l'European network of transmission system operators (Entsoe), il Vecchio continente potrebbe dover affrontare un'improvvisa caduta dell'approvvigionamento di energia elettrica, a causa della mancata produzione degli impianti fotovoltaici. Quel giorno verranno meno 35mila megawatt, quanto producono 80 impianti convenzionali di media grandezza.

Brunetta e Fi fanno quadrato intorno al consigliere

I grillini insistono: «Fuori Verro dalla Rai»

Il Mattinale accusa il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, il grillino Roberto Fico, di non essere in potere di espellere dal Cda Rai il consigliere Rai Antonio Verro - incastrato da Il Fatto Quotidiano per una lettera del 2010 in cui chiedeva al premier Silvio Berlusconi di intervenire nelle faccende interne alla Rai. Potere che, secondo i forzisti, spetterebbe solo al Mef.

La LN sull'accordo Italia-Svizzera sul segreto bancario

Fedriga: trasparenza in Svizzera sì, ma in Banca Etruria no?

Massimiliano Fedriga spiega al DiariodelWeb.it le sue perplessità sull'accordo Italia-Svizzera sul segreto bancario, che dubita sarà efficace come l'esecutivo promette. Soprattutto, però, l'esponente della Lega denuncia la selettività del Governo a promuovere la trasparenza in campo bancario, soprassedendo invece dove non gli conviene farlo: in primis, in Banca Etruria.

Continua il braccio di ferro fra il sindaco e Salvini

Il caso Tosi scuote la Lega

Continua la «guerra fratricida» tra Matteo Salvini e Flavio Tosi, a colpi di botta e risposta. Così, al sindaco scaligero che si dice pronto a candidarsi in Veneto se non si troverà l'accordo, Salvini risponde che mettere in discussione Zaia significa fare un regalo alla sinistra. E attacca Tosi sul suo ultimo passo falso: la sua annunciata non partecipazione alla manifestazione di sabato.

Apprezzamenti per il lavoro di Tsipras e Varoufakis

Da Bruxelles primo via libera ad Atene

La lettera con cui il governo di Atene si era impegnato a presentare entro la mezzanotte scorsa un primo piano di riforme e misure di bilancio da sottoporre all'Eurogruppo, è arrivata stanotte alla Commissione europea, all'Fmi, alla Bce e al presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, a firma del ministro delle Finanze Yanis Varoufakis.

nuove tecniche diagnostiche

Ebola, arriva il test rapido

Con un semplice test simile a quelli per la gravidanza è possibile diagnosticare rapidamente la presenza del virus Ebola o altre febbri emorragiche in una persona. Poiché in questi casi il tempo è essenziale, il nuovo test permetterebbe di avere maggiori possibilità di salvare la vita di chi sia stato infettato

Il ministro della salute incolpa i cittadini di abusare del pronto soccorso

Cittadinanzattiva: «Lorenzin assicuri i servizi territoriali»

Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo a Piazza Pulita, ha parlato di un abuso da parte dei cittadini nel ricorso al PS e dell'opportunità di estendere i ticket per i codici bianchi. A controbattere è il Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva: «Se c'è un eccesso di ricorso al Pronto soccorso è perché non trova adeguate risposte altrove».

Per i servizi segreti si tratta di «campagna di guerra psicologica»

L'Isis torna a minacciare l'Italia

Lo Stato islamico lancia nuovi e minacciosi messaggi all'Italia: se dovesse scendere in guerra contro il terrorismo in Libia, il Mediterraneo diverrebbe una pozza di sangue. La minaccia è quella concreta di scatenare «potenziali lupi solitari italiani» contro la culla della cristianità.