Patuanelli: Più sviluppo grazie alla legge «Spazzacorrotti», Bruxelles ne tenga conto
Il capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Senato: «Diciamo, una volta per tutte, basta con la corruzione»
Il capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Senato: «Diciamo, una volta per tutte, basta con la corruzione»
Con l'approvazione dell'emendamento del deputato di Fratelli d'Italia, le cooperative sociali non potranno più pagare i partiti: lo spiega al DiariodelWeb.it
Approvato in prima lettura alla Camera. Ora il testo passa al Senato. Ecco tutte le novità previste dal ddl. Stretta sulle donazioni ai partiti
Il leader del M5s si sfoga davanti ai suoi dopo la sconfitta a voto segreto di ieri alla Camera: «Questa norma salva i politici che rubano, per noi è inaccettabile
La Giunta dell'Unione delle Camere Penali Italiane ha deliberato l'astensione dei penalisti italiani per quattro giorno, dal 20 al 23 novembre prossimi
Il ministro della Giustizia incassa la riforma della prescrizione da lui fortemente voluta: «Si fa, era nel contratto, ma entrerà in vigore solo dopo un anno»
Il ministro della Giustizia spiega che la norma sarà riscritta: «La riforma Orlando impediva ai cittadini di ascoltare le parole dei politici, come nel caso Consip»
Il deputato del M5s ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7: «Dal '94 dice sempre le stesse cose. L'avversario del Movimento 5 stelle non è quel soggetto, è la partitocrazia»
Il rapporto annuale Mef-Istat sui prezzi delle gare di beni e servizi aggiudicate presso la Consip mette in evidenza luci e ombre di questo modus operandi. Sul fronte collusione il Tesoro avrebbe di che preoccuparsi
Il 17 febbraio 1992 veniva arrestato l'ingegnere Mario Chiesa, membro di primo piano del Partito socialista italiano (Psi) milanese, colto in flagrante, con in tasca una mazzetta di 7 milioni di lire. Mani Pulite fu la più grande inchiesta su un sistema di corruzione che coinvolgeva politica e imprenditoria
C'è un pezzo del mondo del sistema della burocrazia, piccolo, della stessa imprenditoria, che vede come fumo negli occhi questo sistema, ha detto il presidente dell'Autorità nazionale Anticorruzione
Mentre il Paese è dissanguato dalla corruzione, si stima che l’importo complessivo legato al fenomeno sia pari a 60 miliardi all’anno, i partiti discutono di riforme che porterebbero a risparmi di qualche milione di euro, briciole a confronto
Le opere pubbliche sono una voragine di denaro che produce malamente e lentamente. Milano, Roma, Torino e le altre, storia di come il nuovo codice degli appalti voluto da Cantone non ha per nulla portato a un sistema più sano
Secondo il presidente dell'Anac i risultati della lotta alla corruzione non sono incoraggianti e le misure sono adeguate solo in 4 casi su 10. Ecco le cause e la presentazione del nuovo Piano nazionale anticorruzione
Distrutto dal dolore, non vuole diventare un capro espiatorio Vito Piccarreta, il capostazione di Andria che ha dato il segnale di partenza al regionale che poi si è scontrato con il convoglio che proveniva in direzione opposta
"Davigo continua a dire che non è sufficiente l'aumento delle pene per combattere la corruzione, lo invito a dire se ritiene che gli altri interventi, contenuti nell'anticorruzione, siano utili o dannosi"
"Le partecipate, controllate da enti locali, nascono anche per due ragioni tutt'altro che positive: aggirarare il Patto di stabilità e i vincoli sugli enti locali relativi all'assunzione di personale" ha detto
Il Movimento 5 Stelle si inventa un grafico in cui, attraverso la rappresentazione di una piovra, mette nero su bianco i nomi e le inchieste che vedono implicati il Pd. Ospite di Piazza Pulita, Di Battista illustra i punti per ripulire il Paese dalla corruzione.
Il presidente dell'Anm Rodolfo Sabelli al congresso di Bari ha parlato di giustizia, riforme, rapporti con la politica e ruolo dei magistrati
In occasione dell'anniversario della strage di Bologna, Alessandro Di Battista sottolinea come il governo Renzi, a parte leggi bavaglio e false leggi anticorruzione, non abbia tra le sue priorità luna legge contro il reato di depistaggio, e men che meno la giustizia
Nella nuova formulazione del reato di falso in bilancio, sono stati eliminati tutti i riferimenti alle voci oggetto di valutazione. E questa scelta del legislatore rischia di creare non pochi problemi nella lotta alla corruzione...
Il presidente dell'Anac commenta le ultime vicende di cronaca giudiziaria che hanno coinvolto le fondazioni. Fondazioni che, per Cantone, sono ormai divenute l'equivalente delle vecchie correnti politiche, e che necessitano di una regolamentazione adeguata e fondata sulla trasparenza.
Il M5s ha presentato in procura un esposto in cui ha ricostruito i rapporti tra coop, politica e criminalità sull'ultima inchiesta sulla metanizzazione di Ischia. E ha chiesto che una procura nazionale si occupi esclusivamente dei fenomeni di corruzione che stanno letteralmente sconquassando il nostro Paese, mettendo queste vicende sotto l'occhio dei riflettori.
Ha preso il via oggi la consultazione online degli iscritti M5S sulla legge anticorruzione, all'esame dell'aula del Senato. Gli iscritti sono stati chiamati dalle 10 alle 19 a votare per indicare come dovranno comportarsi domani i parlamentari grillini.
Sull'anticorruzione si si sarebbe potuto fare di più. Questa settimana, in Senato, è iniziato l'esame del testo del disegno di legge per il contrasto alla corruzione, a prima firma di Pietro Grasso. Il testo arriva in Aula con due anni di ritardo, indice, questo, secondo la senatrice della Lega nord Erika Stefani del classico incedere all'italiana, lento e farraginoso.
Questa settimana l'Aula del Senato ha dato il via all'esame del disegno di legge anticorruzione Grasso. Respinte da tutti i gruppi le pregiudiziali di costituzionalità presentate da Forza Italia al ddl. Per il senatore del Movimento 5 Stelle, il ddl ha impiegato due anni per arrivare in Aula perché «è stato demolito dell'80%».
Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, e il presidente dell'Autorità Anticorruzione, Raffaele Cantone, presentano la normativa per contrastare la corruzione nelle società pubbliche, controllate e partecipate dal MEF. Per il senatore del Movimento 5 Stelle, Enrico Cappelletti, si tratta di una iniziativa utile, ma per ora resta solo una dichiarazione.
Oggi la maggioranza sarà impegnata ad esaminare in Aula al Senato il disegno di legge anticorruzione firmato Pietro Grasso. Dopo due anni, il ddl approda a Palazzo Madama, dove si darà il via alla discussione generale e l'analisi degli emendamenti del ddl. Per Enrico Cappelletti, il governo starebbe rispondendo alla richiesta di trasparenza avanzata dagli italiani, ma non è stato fatto abbastanza.
Il documento firmato da Raffaele Cantone e Pier Carlo Padoan fissa una strategia anti-corruzione da far osservare alle aziende. Tra i punti, dirigenti a rotazione. Ma per Francesca Businarolo, bisognerà impegnarsi soprattutto a far rispettare le norme, a promuovere la trasparenza nelle nomine e a tutelare le gole profonde. Nella speranza che Cantone metta in campo una vasta opera di monitoraggio.
Le dimissioni dell'ormai ex ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi hanno spaccato l'opinione pubblica e quella politica. Per il senatore del Movimento 5 Stelle la questione non si riduce al Rolex regalato al figlio di Lupi, ma investe l'intero dicastero del ministro, secondo Cappelletti, cosparso di irregolarità pesanti e personaggi ambigui.
I nostri padri una volta ci insegnavano che l'unico modo per reagire ad un evento negativo è trattarlo come una esperienza dalla quale trarre un insegnamento affinchè non si debba ripetere. Sulla vicenda Lupi ora è tutto un rincorrersi di proposte e suggerimenti su come intervenire sul sistema degli appalti, ma non è niente di nuovo nella nostra storia nazionale.
Secondo Raffaele Cantone, non basta una legge anticorruzione: serve un provvedimento ad hoc per gli appalti. Al DiariodelWeb.it, Claudio Borghi spiega la sua ricetta per combattere il malaffare: più attenzione alla prossimità delle imprese che partecipano ai lavori, e abolire il reato di concussione. Perché non ci siano attenuanti né per chi paga, né per chi incassa.
Il vicepresidente della Camera definisce Serracchiani «una comparsa della politica» e accusa il Governo Renzi di essere «sottoposto a ricatti» da parte delle lobby.
Il vicepresidente della Camera definisce Serracchiani «una comparsa della politica» e accusa il Governo Renzi di essere «sottoposto a ricatti» da parte delle lobby. Chiede maggiore rotazione negli incarichi della pubblica amministrazione
Tutte le situazioni in cui emerge l’onestà in Italia sono diverse l’una dall’altra: dal tassista che restituisce la borsa dimenticata dalla cliente, alla cassiera che ti insegue perché hai dimenticato il resto. Tutte le situazioni in cui emerge la disonestà sono invece perfettamente eguali l’una all’altra.
Sel e M5s chiedono le dimissioni del Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, la cui credibilità è minata dall'inchiesta sul sistema corruttivo legato agli appalti pubblici. Nel frattempo, il Pd annuncia un'accelerazione sulla Legge anti-corruzione, ma poi frena.
il tanto atteso testo del falso in bilancio è finalmente arrivato in Aula a Palazzo Madama. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, con un tweet annuncia che i corrotti verranno puniti con pene maggiori rispetto al disegno di legge Grasso. A contraddirlo è il senatore pentastellato Enrico Cappelletti: «Sono state ridotte del 40% rispetto all'ipotesi voluta dal disegno di legge Grasso».
Enrico Cappelletti, intervistato al DiariodelWeb, spiega i tanti ostacoli che ancora incontra il ddl anticorruzione. Dal tenace ostruzionismo di Forza Italia - che si dimostra contraria a qualsiasi tentativo di rendere più severe le norme sulla corruzione -, all'indecisione del governo, che continua a presentare emendamenti attenuativi per superare l'opposizione del partito dell'ex Cav
Slitta ancora l'esame in Aula al Senato del disegno di legge anticorruzione. Respinta la proposta del Moviemnto 5 Stelle sull'introduzione del Daspo per i corrotti nella pubblica amministrazione. La proposta era stata sorretta anche dal premier, Matteo Renzi, all'indomani dello scandalo Expo 2015, ma a bocciare l'iniziativa, oltre a Forza Italia, anche il Pd.
Siamo il Paese di Mafia Capitale, ma sull'anticorruzione la strada non è per nulla spianata. Al DiariodelWeb.it, Francesca Businarolo racconta di come un progetto di legge sulla prescrizione sia fermo in Commissione, un emendamento sul tema sia stato bocciato, e il solo aumento delle pene, svincolato da una riforma seria della prescrizione, si riduca a uno specchietto per le allodole.
La responsabilità civile dei magistrati è stata promossa alla Camera con 261 voti favorevoli. L'ANM parla di un tentativo di intimidazione nei suoi confronti, e le motivazioni ce le spiega il segretario dell'associazione, Maurizio Carbone, che ha rilasciato un'intervista ai microfoni del DiariodelWeb.it.
Nonostante l'ostruzionismo di Forza Italia, il Senato ha approvato l'emendamento presentato dal Movimento Cinque Stelle al disegno di legge anticorruzione che prevede che la pena massima prevista per il reato di corruzione per esercizio delle funzioni di pubblici ufficiali salga dai cinque ai sei anni.
In via Arenula hanno chiuso l'accordo sul falso in bilancio e sulla prescrizione. Spariscono le soglie di non punibilità per il primo, mentre le nuove regole in tema di prescrizione non si applicheranno ai processi in corso (e neanche alle cause in sospeso di Silvio Berlusconi). Ecco cosa ne pensa il M5S: il senatore grillino, Maurizio Buccarella, ha rilasciato un'intervista a DiariodelWeb.it.
La grillina Laura Bottici, tra i Questori del Senato, invia una lettera al presidnete Pietro Grasso per sollecitarlo, ancora, a prendere in mano la situazione dei vitalizi ai senatori condannati per mafia e corruzione. A commentare la vicenda è il deputato M5s Riccardo Nuti: «Sui vitalizi noi stiamo conducendo due battaglie, una in Senato e una alla Camera».
Il governo ha raggiunto a maggioranza un accordo sul dl anticorruzione, di cui però non si conosce ancora il contenuto. Il rischio è «gattopardiano», come sostengono i grillini del M5S, perché il falso in bilancio potrebbe continuare a restare impunito. A spiegarci il motivo è il senatore pentastellato, Maurizio Buccarella, che ha rilasciato un'intervista per DiariodelWeb.it.
Finalmente c'è intesa nella maggioranza sulle norme anticorruzione, dopo un vertice convocato dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a Largo Arenula. Ma dall'Associazione Nazionale Magistrati nessun via libera sul falso in bilancio, e lo scontro è in agguato.
Il ministro della Giustizia Orlando annuncia che è stato raggiunto un accordo nella maggioranza sul testo contenente le norme di contrasto alla corruzione. Si profila «un'estensione dell'area di punibilità del falso in bilancio».
La situazione di stallo del ddl anticorruzione sembra volgere al termine. Il minstro della Giustizia Andrea Orlando risponde al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Rafaele Cantone, che chiedeva una «corsia preferenziale per il ddl»: «Arriveremo presto ad un'approvazione definitiva del testo». A commentare i fatti, il deputato della Lega nord Nicola Molteni: «E' un governo ipocrita».
Il Senato boccia la proposta avanzata dal Movimento 5 Stelle di inserire nel calendario dei lavori dell'Aula il pacchetto anticorruzione, che, secondo quanto sostenuto dai grillini, sarebbe fermo da giugno, ormai da nove mesi. Il senatore Enrico Cappelletti commenta: « tutti quei provvedimenti che in qualche maniera sono divisivi dei rapporti di maggioranza sono boicottati».
La riforma della giustizia è uno dei temi caldi su cui il nuovo Capo dello Stato è atteso al varco. Dopo la riforma del processo civile, è tempo di affrontare definitivamente molti nodi: amnistia, indulto, ma anche falso in bilancio, corruzione, autoriciclaggio e tempi della giustizia. In un Paese in cui circa 165.000 processi all'anno cadono inesorabilmente in prescrizione