19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Ddl anticorruzione

Patuanelli: Più sviluppo grazie alla legge «Spazzacorrotti», Bruxelles ne tenga conto

Il capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Senato: «Diciamo, una volta per tutte, basta con la corruzione»

Il Premier Conte con il Presidente della Commissione europea, Juncker
Il Premier Conte con il Presidente della Commissione europea, Juncker Foto: ANSA

ROMA - «Oggi è la Giornata internazionale contro la corruzione, una piaga per cui purtroppo l'Italia spicca a livello europeo. Non potevamo più aspettare e infatti il Movimento 5 Stelle vuole imprimere una vera svolta con la legge Spazzacorrotti. Anche questa è una garanzia importante che il governo del Cambiamento porta al tavolo del dialogo con la Commissione Europea». Lo afferma il senatore Stefano Patuanelli, capogruppo M5s Palazzo Madama.

FERITA ENORME - «Secondo una stima del centro studi di Confindustria - aggiunge il senatore cinquestelle - se dai tempi di Mani Pulite l'Italia avesse saputo contenere la corruzione a livelli più 'sopportabili', avremmo avuto a disposizione 300 miliardi di euro in più. Una ferita enorme, mai affrontata concretamente dai governi che si sono susseguiti dopo Tangentopoli e che negli anni ha frenato e continua a frenare il progresso, con danni incalcolabili all'economia, all'industria, alla qualità delle infrastrutture e al tessuto sociale».

BASTA CON LA CORRUZIONE - «Con la legge Spazzacorrotti, in votazione nei prossimi giorni al Senato, imprimiamo finalmente una svolta alla lotta alla corruzione, tutelando i cittadini e le imprese oneste attraverso misure senza precedenti, come l'agente infiltrato nella Pubblica Amministrazione, il Daspo a vita, la confisca delle tangenti anche senza condanne definitive e pene più severe. Diciamo, una volta per tutte, basta con la corruzione. Lo sviluppo riparte da qui», conclude Patuanelli.