Montella esonerato, Seedorf retrocesso: il fine settimana nero degli ex milanisti in Liga
Tempi duri per i vecchi idoli rossoneri che hanno vissuto giorni da dimenticare
Tempi duri per i vecchi idoli rossoneri che hanno vissuto giorni da dimenticare
Agrodolce il fine settimana dei vecchi rossoneri nella serie A spagnola
L'ex centravanti del Milan è fra i cedibili della formazione veneta, ma piazzarlo sta diventando più complicato del previsto
Il calciomercato invernale è alle porte e i granata sono alla ricerca di un bomber di scorta
Nella 36esima giornata di serie B vince l'Hellas Verona in casa contro il Cittadella grazie a Bessa e Pazzini ed aggancia il Frosinone sconfitto in casa dal Novara in una gara spettacolare.
L'ex centravanti rossonero apprezza la squadra di Montella, attualmente terza in campionato
Il gol vittoria segnato dall’ex attaccante pescarese, subentrato proprio al colombiano nei minuti finali di Palermo-Milan, riporta a galla un tema caldo: meglio puntare sull’esperienza e il talento offensivo di Bacca o sulla “garra” e la voglia di emergere di Lapadula? In vista del derby un problema in più per mister Montella.
Brutte notizie dal mondo economico per la società rossonera, già vessata sul campo da una crisi tecnica irreversibile
L’ex calciatore rossonero è entusiasta dell’apporto del colombiano alla causa milanista
Oltre a monitorare continuamente la situazione legata al difensore Romagnoli, Adriano Galliani è al lavoro per trovare un equilibrio al reparto offensivo del Milan, attualmente decisamente in sovrannumero. Sono ben nove gli attaccanti a disposizione di Mihajlovic e manca ancora la ciliegina sulla torta di fine mercato: Zlatan Ibrahimovic.
Sono ben 14 i rossoneri che potrebbero cambiare casacca la prossima stagione. Da Mexes, Pazzini e De Jong in scadenza di contratto, fino a van Ginkel e Destro per fine prestito. Naturalmente, per decidere come operare, conterà molto anche il parere del nuovo allenatore…quando arriverà.
Dopo la squallida prestazione dei rossoneri a Udine e le polemiche sugli spifferi relativi al presunto scontro frontale tra Inzaghi e parte dei calciatori, stasera il Milan torna in campo e Inzaghi sceglie di tornare all’antico: i centravanti Destro e Pazzini in panchina e Menez al centro dell’attacco.
Dopo l’inopinata disfatta rossonera al Friuli di Udine, scontro frontale tra l’allenatore rossonero e i suoi calciatori. Fino al termine della stagione non si cambia, ma per Inzaghi l’esperienza da allenatore può considerarsi definitivamente conclusa. Intanto l’ad rossonero si gode i ragazzi del ’98 allenati da Monguzzi.
Con Mattia Destro sempre più vicino ad un ritorno alla Rome e con Pazzini in scadenza di contratto, il Milan è alla ricerca di un nuovo centravanti per il futuro. Immobile rappresenta la nuova suggestione rossonera. Oggi Galliani ha incontrato l’agente dell’attaccante e sono attesi sviluppi a breve.
Al termine di una domenica convulsa, caratterizzata da riunioni, telefonate, riflessioni in seno alla dirigenza rossonera la decisione è stata quella di lasciare Pippo Inzaghi al suo posto ancora per un’altra settimana. E lunedì il Milan va al Franchi contro la Fiorentina.
L’ex attaccante rossonero ha le idee chiare sullo schieramento tattico che dovrebbe utilizzare Inzaghi: «Il centromedianometodista davanti alla difesa ed il fantasista dietro le punte sono gli attuali punti cardini di questo modulo»
Il ds della Roma ha parlato nuovamente dell’affare che ha coinvolto i giallorossi ed il Milan nel trasferimento in rossonero del centravanti: «Qui a Roma era frenato».
In attesa di concludere una stagione sempre più difficile e ormai senza più alcun obiettivo da raggiungere, la dirigenza rossonera inizia a muoversi per l’anno prossimo. Il centrocampista olandese non rinnoverà il contratto in scadenza e raggiungerà Van Gaal a Manchester. Occhi puntati sui due registi di Atalanta e Empoli.
Il tecnico rossonero alla vigliia del match con l'Atalanta: «Sono contento per Torres farà bene all'Atletico, ma noi siamo felici di avere Cerci. La visita di Sacchi un piacere ed un orgoglio». Ufficializzato l'arrivo dello spagnolo Suso.
Ufficializzato il lungo stop per Zapata e De Sciglio, la società rossonera è alla caccia di un terzino. Siqueira, Guerreiro, Douglas Costa sono i nomi più caldi. Per quanto riguarda il centrocampo sembra sfumare la pista Brozovic. Se parte Saponara, Suso subito al Milan.
L’emergenza infortuni che ha coinvolto la retroguardia rossonera ha costretto Galliani ad una brusca virata sul mercato. Dopo i crack di Zapata e De Sciglio, caccia a un terzino: Siqueira, Santon, Pasqual e Gabriel Silva i nomi più caldi. Movimenti anche in mezzo al campo dove si lavora per Brozovic, ma la novità e Xhaka del Moenchengladbach.
Anche Nesta e l’ex ct azzurro Lippi si schierano con il capitano giallorosso: «La genialata di un genio». Intanto Manolas lancia proclami: «Felice solo se vinco lo scudetto». Ultime di mercato, il Milan si ritira dalla corsa per Destro mentre Borriello è sempre più vicino al Genoa.
Preziosa qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia per il Milan, trascinato da bomber Pazzini. Ottima prestazione anche del nuovo acquisto Cerci, di El Shaarawy e Abate. Partita ricca di occasioni da gol e anche di episodi che hanno provocato alcune discutibili decisioni arbitrali.
Galliani cerca la risposta giusta all’Inter che ha già preso Podolski e Shaqiri, ma il vero obiettivo è costruire una squadra sempre più azzurra, come richiesto espressamente da Berlusconi.
Nell’amichevole di lusso disputata a Dubai contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti, il Milan sfodera una delle migliori prestazioni dell’anno e vince per 4-2. In gol per i rossoneri Menez, El Shaarawy (2) e Pazzini. A fine gara tutto l’entusiasmo del Faraone: «Resto al Milan per vincere».
Si infiamma il mercato degli attaccanti a poche settimane dall’apertura della finestra invernale. Grandi manovre in casa Samp, costretta a far fronte alla probabile partenza di Okaka. Suggestivo il ritorno al passato con la coppia-gol formata da Cassano e Pazzini, messi in liquidazione da Parma e Milan.
L’amministratore delegato, fedele alla linea presidenziale, rispolvera il suo slogan preferito, stroncando di fatto ogni velleità di mercato del popolo rossonero. Intanto assolve Torres: «Il suo problema è ancora l’infortunio alla caviglia».
Troppo presente nelle scelte tecniche, molto meno dal punto di vista finanziario. E così Pippo Inzaghi è costretto a convivere con questo duplice problema: da una parte «accontentare» il presidente al momento di mettere in campo la squadra, dall’altra cercare di far buon viso a cattivo gioco di fronte ad una serie di scelte di mercato all’insegno della miseria.
Si avvicina il gran giorno del primo derby da allenatore per Inzaghi e tanti dubbi turbano i sonni del neo allenatore rossonero. Infortuni, reduci dalle nazionali, giocatori in forma precaria e soprattutto il cambio di allenatore e modulo degli avversari, domenica sera a San Siro si giocherà un incontro delicatissimo per entrambe le squadre.
Alla vigilia del delicatissimo confronto con la Sampdoria Pippo Inzaghi si mostra fiducioso. L’opinione pubblica però punzecchia Inzaghi, definito troppo accondiscendente nei confronti delle decisioni societarie e poco rigoroso nelle scelte di carattere tattico.
Troppo stranieri nel campionato italiano di calcio, questo il parere del presidente onorario del Milan, ieri assente a San Siro in occasione del Trofeo Berlusconi vinto dai rossoneri sul San Lorenzo per 2-0. Intanto cresce la rabbia dei panchinari, dopo la moglie di Pazzini ieri è toccato all’agente di Van Ginkel, poi rassicurato da Galliani: «L’olandese è un grande giocatore».
Il crollo contro il Palermo riporta a galla tutta una serie di problemi ormai atavici. Limiti economici, gestionali e tecnici, parzialmente oscurati dalla ventata di entusiasmo alimentata dall’avvento di Filippo Inzaghi sulla panchina del Milan, e adesso di nuovo sotto gli occhi di tutti. Ma di chi sono le maggiori responsabilità in questo disastro a tinte rossonere?
Sono stati necessari gli ultimi giorni del mercato ma alla fine Galliani è riuscito nell’impresa di mettere su una rosa in grado di poter ben figurare in campionato. Con un unico dubbio: non saranno troppi 28 giocatori senza nemmeno le coppe europee da disputare?
Uno studio pubblicato da Marca racconta dei 112,7 milioni di euro incassati dal club blaugrana solo grazie alle cessioni dei ragazzi della cantera. Intanto in Italia, il neo presidente federale Tavecchio porterà in Consiglio le prime proposte di riforme: rose da 25 giocatori di cui 8 provenienti dal vivaio.
I rossoneri di Inzaghi tornano al successo dopo tre sconfitte consecutive rimediate nella Guinness Cup. Il tecnico del Milan è apparso sollevato e fiducioso: «Inizio a vedere lo spirito giusto e una gran voglia di fare bene».
Il nuovo tecnico rossonero, prima della partenza per gli Stati Uniti, apre le porte della squadra a Super Mario e rassicura i tifosi: «La società conosce le mie esigenze per colmare il gap da Juve, Roma e Napoli».
Il centravanti del Milan sembra fuori dai giochi di mercato nei quali sono coinvolti quasi tutti i rossoneri, segno che Galliani e Inzaghi puntano su di lui: «Vengo da una stagione difficile, personale e di squadra e ora ho voglia di fare bene».
Il Milan ritrova il sorriso a Bologna dove nel secondo anticipo della seconda giornata di serie A si impone per 3-1. La squadra di Allegri, dopo la sconfitta interna con la Sampdoria, non gioca granchè bene e soffre, contro un Bologna tenace e coriaceo
I nerazzurri vincono 2-1 in rimonta. La squadra di Ranieri conquista il settimo successo consecutivo in campionato, scavalca la Lazio in classifica e ora è solitaria al quarto posto, a -3 dall'Udinese, -5 dal Milan e -6 dalla capolista Juventus
I romagnoli espugnano Palermo, Ranieri batte 2-0 la Fiorentina. In classifica l'Inter sale a 17 punti e scavalca la Fiorentina, che resta a 16. Il Cesena arriva a 12 punti e si piazza al terz'ultimo posto
Slovenia battuta 1-0, il Pazzo in gol all'85esimo. Prandelli: «E' stata la vittoria del coraggio». De Rossi: «Il gruppo cresce bene». Record d'imbattibilità per Buffon
2-2 dell'Inter nell'ultima amichevole prima del campionato. Il Palermo è stato invece sconfitto dai turchi del Fenerbahçe
L'attaccante doriano: «Sono pronto a giocarmela con Gilardino. I palloni sono un disastro. Mercato? Per Ora non ci penso»