Straordinaria prestazione dei rossoneri di Gattuso. Passati in svantaggio dopo il gol di Freuler, hanno dato vita ad una rimonta sensazionale: prima Piatek, poi Calhanoglu, quindi ancora il Pistolero.
I rossoneri giocano una delle migliori partite della stagione, seppur al cospetto di un avversario non particolarmente brillante. Sugli scudi Paquetà, Piatek, Romagnoli e il solito Donnarumma.
Con il rientro del regista argentino sono molti gli scenari che si aprono per il tecnico rossonero. Tra questi, con Suso penalizzato dalla pubalgia, interessante quello che prevede Paquetà schierato da trequartista centrale dietro a Piatek e Cutrone.
Infuria la polemica per l’atteggiamento di alcuni arbitri, che malgrado la disponibilità del VAR, continuano ad ignorarlo commettendo errori di proporzioni incalcolabili.
Grosso passo indietro rispetto alle precedenti uscite. In vantaggio con un gran gol di Piatek servito da Paquetà, anzichè dare il colpo di grazia agli avversari, il Milan si rintana nella propria metà campo fino al pareggio di Zaniolo. L’arbitro però ancora una volta penalizza i rossoneri.
Domenica sera all’Olimpico i ragazzi di Gattuso hanno l’opportunità di affondare decisamente la Roma, una delle avversarie più pericolose nella corsa alla Champions.
La squadra rossonera sembra aver cambiato pelle rispetto alle prime giornate in cui prendeva sempre gol. Ora la porta di Gigio è una fortezza inespugnabile e il merito è della nuova chiave tattica di Gattuso.
Partita superlativa dei rossoneri di Gattuso che lasciano a 0 reti segnate una macchina da gol come il Napoli in due partite consecutive. Merito di un’eccellente fase difensiva, se poi lì davanti si aggiunge pure il pistolero Piatek con due reti, ecco servita la semifinale di Tim Cup.
Il pareggio dei rossoneri contro il Napoli non ha avuto ripercussioni negative in classifica visto che nessuna delle dirette inseguitrici è riuscita ad approfittarne. E domenica c’è il big match con la Roma
Buona partita giocata dai rossoneri al cospetto del grande ex di giornata. Diverse occasioni sciupate da Cutrone e compagni, in difesa prestazione eccellente di Donnarumma, Musacchio e Romagnoli.
Chiusa la trattativa per portare l’ex genoano in rossonero, ora Leonardo e Maldini lavorano per puntellare la squadra. Dopo aver chiuso con due talenti classe 2000, Abanda e Djalò, si lavora per un attaccante esterno e per un centrocampista
Il centravanti argentino si appresta a lasciare l’Italia per tornare ad abbracciare Maurizio Sarri al Chelsea. Ma l’uscita di scena del Pipita lo farà passare alla storia milanista come l’uomo dell’ultimo rifiuto
Inizio complicato dei rossoneri, un po’ come era accaduto 10 giorni fa a Genova contro la Sampdoria. Seguendo però una strategia ormai consolidata, il Milan di Gattuso esce alla grande nella ripresa e riconquista il quarto posto solitario.
Botta e risposta sul diariodelweb.it tra accusatori e difensori della nuova proprietà rossonera. La mossa di lasciar andare Higuain è giustissima, la verità è che il Milan, ancora oggi, è costretto a pagare per altri errori.
Supercoppa alla Juve grazie a un gol di Ronaldo nella ripresa. I rossoneri giocano una partita coraggiosa e gagliarda e colpiscono anche una traversa con Cutrone. Alla fine rosso a Kessiè e rigore reclamato nel finale per un fallo su Conti.
La scelta del Pipita di abbandonare il Milan per trasferirsi al Chelsea avrà l’effetto di innescare tutta una serie di altre operazioni che movimenteranno il mercato di gennaio.
I rossoneri giocano 120 minuti intensi contro una buona Sampdoria. Alla fine la spunta il Milan grazie ad una doppietta del giovane bomber messo in campo da Gattuso nei supplementari. E arriva anche il primo assist per Conti.
Infuria la polemica dopo la decisione di anticipare alle ore 15.00 il match tra Genoa e Milan in programma lunedì 21 gennaio. Critiche aspre da parte dei tifosi per una decisione che va contro il buon senso.
Scontro tra il direttore dell’area tecnica rossonera Leonardo e il centravanti argentino. Il Milan richiama alle proprie responsabilità l’ex juventino e dice basta ai pruriti londinesi del suo numero 9
Le regole ormai inadeguate del fairplay finanziario stanno evidenziando tutti i limiti del caso. Una normativa che va rivista in fretta per non continuare a veder vincere sempre le stesse squadre, mentre tutte le altre (Milan compreso) saranno costrette a vivere nel limbo
La sessione invernale della campagna di riparazione non è ancora iniziata ma il Milan ha già collezionato ben 3 rifiuti, che potrebbero diventare presto 4 se venissero confermate le indiscrezioni provenienti dalla Francia
I rossoneri tornano al gol e alla vittoria al termine di una partita emozionante e combattuta fino al termine. In svantaggio per una sfortunata deviazione di Romagnoli, il Milan ribalta il match con Castillejo e Higuain. Poi ci pensa Gigio a sigillare il match con una parata sensazionale nel recupero.
Il Milan è stufo di questo Higuain. A vederlo giocare sembra, più che uno dei primi 5 bomber al mondo, sembra un calciatore in declino. Forse si tratta solo di voglia di andar via, è arrivato il momento di decidere
Ennesima brutta prestazione del Milan sul terreno di un Frosinone battagliero. Diversi milanisti sotto tono, ma preoccupano le condizioni psicofisiche di Higuain e Calhanoglu.
Partita giocata in condizione di assoluta emergenza dagli uomini di Gattuso, costretto a schierare Calabria in mezzo al campo per l’assoluta e totale assenza di centrocampisti. Restano i dubbi sull’ostracismo a Montolivo, ma ormai la situazione appare insanabile.
La battaglia legale tra il club di via Aldo Rossi sembra non essere finita. I legali di Elliott infatti sembrano pronti a dare ancora battaglia con un nuovo ricorso al Tas di Losanna.
Dopo la pessima prestazione offerta contro il Bologna è ripartito il coro dei tifosi rossoneri che vorrebbero l’esonero del tecnico calabrese. Senza considerare però una cosa…
Partita pessima dei rossoneri, chiamati al riscatto dopo la delusione di Atene. Invece nulla. Malgrado tutto, restano le buone prove di Romagnoli e Donnarumma e il quarto posto solitario con due punti di vantaggio sulla Lazio.
Il digiuno da gol del centravanti argentino inizia a preoccupare la dirigenza e i tifosi rossoneri, ma Gonzalo già ad Atene ha lasciato intendere cosa potrebbe accadere da qui a poco
Dopo la disfatta europea a Milanello sono iniziati i processi. In tanti sul banco degli imputati, dall’allenatore ai giocatori, soprattutto i più esperti privi di personalità e carisma.
Partita troppo timida dei rossoneri al cospetto di avversari incattiviti ma tutt’altro che irresistibili. Alla fine il Milan esce per un autogol e un rigore letteralmente inventato dal paradossale arbitro francese Bastien. Come a Londra l’anno scorso con l’Arsenal.
L’interessamento del Milan per Quagliarella ha scoperchiato le reali intenzioni della Sampdoria: strappare al Milan il classe 2000 Bellanova a parametro zero
Sono tante le ragioni per cui l’attaccante della Sampdoria sarebbe il profilo ideale da affiancare a Higuain e Cutrone nella lotta ad uno dei primi quattro posti.
Risultato a reti bianche contro i granata che di fatto lascia invariata la classifica, ma il match offre diverse chiavi di lettura importanti per mister Gattuso.
Match dominato in mezzo al campo da un Torino messo meglio in campo. Nel finale sia del primo che del secondo tempo, però, è il Milan che ha le migliori palle gol per passare. Tutte sciupate dagli attaccanti rossoneri.
La notizia che il club rossonero possa aver fatto marcia indietro su Ibrahimovic ha dato vita ad una nuova surreale fantasia di mercato da parte del manager italo-olandese
Fino a qualche settimana fa il suo riscatto fissato a 35 milioni di euro era inimmaginabile. Oggi invece, alla luce delle ottime prestazioni del francese, gli scenari sono cambiati. E nella trattativa potrebbe entrare anche Fabregas
Infortuni, squalifiche, riposo ridosso al minimo, eppure il Milan di Gattuso non molla mai. Neppure dopo il gol del vantaggio parmense segnato da Inglese. Di Cutrone e Kessiè su rigore le reti della rimonta.
Il probabile secondo posto del Milan nel gruppo F di Europa League mette a rischio l’accordo con il Chelsea per i due principali obiettivi del mercato rossonero. Ecco perchè.
Milan a due facce: coraggioso ed intraprendente all’inizio, fino al gol di Cutrone, poi remissivo e arrendevole nella fascia centrale del match, di nuovo efficace nel finale. Ora la qualificazione passa da Atene
Mentre i ragazzi di Gattuso si preparano ad affrontare il Dudelange nel penultimo turno della fase a gironi di Europa League, entrano nel vivo le grandi manovre a Casa Milan in vista del mercato di gennaio
Da Salvini ad una fetta consistente dei tifosi rossoneri si alza il coro di accuse nei confronti dell’allenatore rossonero. Eppure i numeri di Gattuso dicono altro
Al termine del match pareggiato dai rossoneri sul campo della Lazio è nata una polemica tra il ministro dell’Interno e l’allenatore calabrese. Noi abbiamo scelto da che parte stare.
Gattuso costruisce un unico blocco attorno alla colonna portante Donnarumma, Zapata, Bakayoko, supportati con grande spirito di sacrificio da Rodriguez, dal bomber di giornata Kessiè e dalla fantasia di Suso
I rossoneri sono chiamati a sfatare una tradizione negativa dopo la sosta per le nazionali. Stavolta però anche con l’aggravante di una squadra falcidiata dagli infortuni
La diplomazia rossonera è al lavoro per portare a Milano grandi nomi. Il primo potrebbe essere quello del difensore dell'Atletico Madrid Godin, l'altro quello del centrocampista olandese Van de Beek