4 dicembre 2023
Aggiornato 01:00
Mercato del lavoro

Jobs act al traguardo, addio articolo 18

L'Aula di palazzo Madama ha acceso il semaforo verde sul provvedimento con 166 voti favorevoli, 112 contrari e un astenuto, con la minoranza Pd che vota per «senso di responsabilità». L'ok finale al testo è arrivato in tempo per consentire l'entrata in vigore delle nuove regole già a gennaio dopo il varo dei primi decreti delegati.

L'ex ministro contrario al colpo di acceleratore di Renzi

Carfagna: «Con l'Italicum non si mangia»

Gli italiani non pagano le bollette con la legge elettorale e le riforme costituzionali. Il premier Renzi, anziché bloccare il Parlamento su questi temi, vari le riforme economiche di cui il Paese ha bisogno": ha dichiarato Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia alla Camera, al Tg1.

Delitto di Garlasco

«Mancano le prove, Stasi va assolto»

Le novità presentate dalla pubblica accusa sono indiziarie, comunque non tali da giustificare una condanna per omicidio volontario. Si potrebbero sintetizzare così le argomentazioni giuridiche utilizzate dal professor Angelo Giarda nella sua lunga arringa in difesa di Stasi, imputato nel processo d'appello bis per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. Il prossimo 17 dicembre la sentenza.

Renzi ha vinto la sua prima battaglia

Il Jobs Act è legge

Con 166 sì, 112 no e un astenuto, l'Aula del Senato ha votato la fiducia al governo sul Jobs act, approvando definitivamente in terza lettura la delega per la riforma del mercato del lavoro nella stessa versione licenziata dalla Camera.

L'intervista

Bechis (M5S): «I costi delle intercettazioni sono variabili. Perché?»

Dopo l’interrogazione parlamentare presentata ieri alla Camera sui costi salatissimi delle intercettazioni, dovuti all’inefficiente meccanismo parcellizzato di appalti, disomogeneo da procura in procura, al DiariodelWeb.it parla la deputata cinque stelle Eleonora Bechis. Che commenta, pur prudentemente, anche il caos in cui imperversa il Movimento dopo gli ultimi avvenimenti

Gb dice basta all'evasione delle multinazionali

Il Cancelliere Osborne: «Parte la Google tax»

Il governo britannico ha annunciato una nuova imposta sulle società multinazionali che cercano di evitare di versare i giusti contributi al fisco di Sua Maestà. L'imposta, soprannominata 'Google tax' a causa del gran numero di imprese tecnologiche che cercano di evitare il pagamento delle tasse, entrerà in vigore ad aprile, ha annunciato il Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne.

Inchiesta «Mafia Capitale»

Gruppo compatto anche nel non rispondere al GIP

Le prime notizie di cronaca che vengono dal carcere di Regina Coeli, per gli atti di garanzia legati all'inchiesta sulla «Mafia Capitale», sono quelle che uno si aspetta da un gruppo compatto, da una banda o quasi. In tredici hanno deciso di non rispondere al giudice Flavia Costantini. Intanto l'M5S chiede il commissariamento.

Per la Lega vento favorevole anche a Sud

Salvini: «Non voglio fare la fine di Grillo»

E' pronto il nuovo partito del Sud. Lo annuncia il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che sottolinea che ci sono ben 40mila richieste di adesione al progetto. Nonostante la Lega stia crescendo tantissimo - avverte Salvini - «voglio evitare che salti su qualche cavallo poco raccomandabile».

Il premier durante la question time alla Camera

Renzi: «La Lega gioca sulla paura, noi facciamo i fatti»

Renzi sottolinea di essere disponibile a discutere di tutto, ma senza terrorismo mediatico. Ma il premier ne ha per tutti. Rivolgendosi a Brunetta, sottolinea che la situazione in cui ci troviamo con la Commissione Europea risale ai tempi del governo Berlusconi; e sulla definizione del piano Juncker come «presa in giro» non ci sta: è un primo, timido segno di direzione

M5S rivendica la guida di Roma

Di Battista: «Solo noi siamo immuni dalla mafia»

Il Movimento di Beppe Grillo alza la testa nella bufera che travolge Roma per 'Mafia Capitale' e chiede che il Comune della Capitale venga sciolto per infiltrazione mafiosa. Secondo Di Battista gli unici degni della guida della città sono proprio i 5 Stelle, scevri da ogni contatto con la malavita.

L'ex capo della polizia provinciale arrestato per mafia a Roma

Pm: «Odevaine dalla cupola prendeva 5mila euro al mese»

Luca Odevaine, ex capo della polizia provinciale, arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulla 'mafia di Roma', ha compiuto atti contrari ai suoi doveri d'ufficio per l'assegnazione di migranti in precise strutture gestite da Buzzi e Coltellacci. In cambio Odevaine «riceveva una retribuzione di 5.000 euro mensili». Intanto è stato ritrovato il libro maestro della mafia romana.

Russia

Putin firma finanziaria a «budget ridotto»

L'economia della Russia si dimostra sempre più debole. Il rublo, ai minimi storici, ha segnato questa mattina un nuovo record negativo, con il dollaro che ormai sfiora i 55 rubli e il cambio ufficiale dell'euro che sta scivolando a 68 rubli. Il barile non garantisce più ampi margini di guadagno: è quindi corsa al taglio dei costi.

Inchiesta «Mafia Capitale»

Al vaglio dei PM il coinvolgimento di «pezzi» della Regione Lazio

E' questo l'ambito su cui gli inquirenti della Procura di Roma si stanno concentrando sulla base di quanto acquisito e sequestrato ieri dagli investigatori del Ros nel corso delle perquisizioni eseguite. Trovato libro mastro «dare-avere» degli illeciti. Carminati definì inchiesta «mostruosa». Trovato libro mastro «dare-avere» degli illeciti.

Ricerca di Autoscout24-Gfk

Car sharing e noleggio non convincono gli europei

Quasi nove intervistati su dieci (87,4%) si vedono proprietari dell'auto che guideranno fra 25 anni. A dirlo è una ricerca di AutoScout24 realizzata in collaborazione con GfK, che ha coinvolto 8.800 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni in Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna.

Eleonora Bechis (M5S) sulle «pazze spese» delle procure

Bechis (M5S): «Si faccia qualcosa per quelle salatissime intercettazioni»

Conti salatissimi, sulle intercettazioni, per le procure italiane. Conti che, per Eleonora Bechis, variano sensibilmente di regione in regione e di città in città. Perchè ciascuna procura, di fatto, è una «stazione appaltante» a sè, che decide se ricorrere a una gara o a una trattativa privata. Con il risultato, come da italianissimo copione, di provocare un enorme spreco di denaro pubblico

La teoria scatena il web

La Gioconda era la mamma cinese di Leonardo

La teoria è centrata sull'idea che la mamma di Leonardo, Caterina, fosse una schiava di origine orientale a servizio di un amico del padre, Ser Piero d'Antonio di ser Piero di ser Guido da Vinci. La donna, sostiene lo storico, mise alla luce il genio cinquecentesco, che poi l'avrebbe ritratta nel celeberrimo quadro esposto al Louvre.

Internet | Social Network

Quando un post violento su Facebook è un crimine?

Proprio su questo termine è in corso un dibattito all'interno della Corte Suprema americana. E il New York Times ricostruisce la vicenda in un editoriale. Si fa riferimento al caso Anthony Elonis, un uomo della Pennsylvania condannato a 44 mesi di reclusione per aver pubblicato su Facebook minacce alla sua ex moglie in forma di canzone rap.

Lavoro & Sindacati

Barbagallo: «Renzi più autoritario che autorevole»

Il Segretario della UIL: «Spero che il Premier ritorni normale, perché finora non lo è stato. Vorrei che capisse che il Governo deve confrontarsi con i corpi intermedi e far abbassare i toni. I toni alti creano condizioni di violenza, che non possiamo permetterci. Il Paese già soffre per la crisi economica e non può permettersi anche una crisi sociale».

Il segretario della Lega torna ad attaccare il premier Renzi

«Putin presidente del Consiglio? Magari!»

Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, torna ad inveire contro il Governo Renzi e a sminuire il presidente del Consiglio, stavolta facendo un riferimento al leader russo, Vladimir Putin: «Lo vorrei domattina come presidente del Consiglio». Attacca anche sulla questione delle sanzioni, considerata «idiote» perché costeranno all'Italia cinque milioni di euro.

Omicidio di Garlasco

E' il giorno della difesa di Stasi

La parola passa al professor Angelo Giarda che insieme al collega Giuseppe Colli ribadirà perché, dal suo punto di vista, i nuovi indizi presentati dalla pubblica accusa in questo secondo procedimento di secondo grado non bastano per condannate Alberto Stasi, unico imputato per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi.

Dopo l'articolo di Rizzo sui rimborsi intascati dai cinque stelle

Grillo querela il Corriere: «Ci denigri e non ci concedi la replica»

Il Movimento dichiara guerra al Correre della Sera, dopo l'articolo apparso a pagina 5 sulle poche rinunce dei cinque stelle in materia di rimborsi. Il quotidiano di via Solferino sarebbe colpevole non soltanto di aver pubblicato un pezzo «scorretto e denigratorio», ma anche di non aver dato la giusta visibilità alla replica dei diretti interessati

Cardinal Bertone si trasferisce in un superattico al Vaticano

«E' spazioso, ma l'ho ristrutturato io»

Tarcisio Bertone ha lasciato l'appartamento ufficiale nel palazzo apostolico in occasione del suo ottantesimo compleanno. Con le suore a suo servizio, si trasferisce nel nuovo appartamento, un superattico nel palazzo San Carlo, in Vaticano, già al centro di varie polemiche nei mesi scorsi perché il principale collaboratore di Benededetto XVI lo ha fatto ristrutturare (pagando personalmente).

La Lega ammonisce Casa Pund: «i bambini non si toccano»

Salvini: «Sui campi rom si specula: vanno chiusi»

Il segretario federale della Lega Nord auspica la chiusura definitiva dei campi nomadi, che, secondo Salvini, non sono altro che motivo di speculazione di chi gestisce le emergenze dei rom come quella dei profughi. Il suggerimento di di Salvini è chiaro e diretto: chiudere i campi rom per evitare in toto la speculazione sulla sofferenza.

L'ex sindaco finanziato dall'ex Nar Carminati

Alemanno intascò 40mila euro dai terroristi neri

Dal 2008 al 2013 la fondazione Nuova Italia, il cui presidente è Gianni Alemanno, ha ricevuto 40mila euro dal clan gestito dall'ex terrorista nero Massimo Carminati. Il dato emerge dalle carte dell'inchiesta che ieri ha portato all'arresto di 37 persone per l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Basket NBA

Finalmente Gigi Datome

L'azzurro scende in campo contro Los Angeles, viene sconfitto 106-96 con i suoi Detroit Pistons na gioca l'ultimo quarto segnando 7 punti in 12 minuti. Sconfitta anche per l'altro italiano impegnato ieri, vale a dire Danilo Gallinari che va ko (105-103) contro i Portland Trail Blazers. Torna anche Kevin Durant, ma 27 punti non bastano.

Ragusa

Proseguono le indagini sulla morte di Loris Stival

Ieri sera in Questura gli inquirenti hanno ascoltato per circa 3 ore la mamma del ragazzino, Veronica Panarello, alla quale è stato chiesto di chiarire un particolare che emergerebbe dai filmati delle telecamere di videosorveglianza acquisiti dalle forze dell'ordine: nelle videoriprese non si vedrebbe il bimbo in macchina con lei.

Appello del World Food Program

Un dollaro per salvare 1,7 milioni di siriani

Il WFP lancia una ambiziosa campagna social di 72 ore per raccogliere 64 milioni di dollari grazie ai quali si potrà riprendere, a dicembre, la distribuzione di buoni alimentari per i rifugiati siriani. Più di 200.000 morti in quattro anni di guerra in Siria.