28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Calcio | Milan

Ganz: «Il 4-3-1-2 è il modulo migliore per questo Milan»

L’ex attaccante rossonero ha le idee chiare sullo schieramento tattico che dovrebbe utilizzare Inzaghi: «Il centromedianometodista davanti alla difesa ed il fantasista dietro le punte sono gli attuali punti cardini di questo modulo»

MILANO - Maurizio Ganz, campione d’Italia con il Milan di Alberto Zaccheroni nel 1999, si è espresso sull’attuale momento dei rossoneri dopo la ritrovata vittoria di domenica contro il Cesena: «Trovo che il nuovo modulo utilizzato da Inzaghi, ovvero il 4-3-1-2, sia il più adatto per questa squadra - afferma l’ex attaccante milanista - e a me piace molto. Il centromedianometodista davanti alla difesa ed il fantasista dietro le punte sono gli attuali punti cardini di questo modulo; Bonaventura ha fatto benissimo alle spalle degli attaccanti, dimostrando inoltre di poter ricoprire molti ruoli, lo trovo un calciatore completo, bravo anche a fare gol, penso che difficilmente si possa chiedere di più».

CERCI E HONDA - Chi sta vivendo una fase di appannamento, viceversa, sono Alessio Cerci e Kheisuke Honda, uomini che dovrebbero dare scosse ed accelerazioni al Milan e che invece stanno deludendo le aspettative. Ganz ha provato a fare chiarezza sui due mancini rossoneri: «Secondo Inzaghi, Cerci può giocare come seconda punta, ma secondo me perde un po’ di spunto giocando lì, può sfruttare molto meno la sua velocità. Honda invece è l’alternativa migliore sulla trequarti ed è bravo anche come esterno in un 4-3-3, perché poi nel calcio di oggi anche i moduli vanno cambiati a partita in corso, adattandoli agli avversari e al risultato».

DESTRO - Non poteva mancare, infine, una battuta sul centravanti del Milan, Mattia Destro, da chi quella zona del campo la conosce assai bene: «Destro sta lavorando nel migliore dei modi - ha detto Ganz - e fa un gran lavoro per la squadra. E’ impossibile pretendere che segni in ogni partita; col Cesena ha segnato Pazzini, con l’Empoli era toccato a Destro, è normale che in un attacco fornito accada questo».