12 ottobre 2025
Aggiornato 19:30
Appello del World Food Program

Un dollaro per salvare 1,7 milioni di siriani

Il WFP lancia una ambiziosa campagna social di 72 ore per raccogliere 64 milioni di dollari grazie ai quali si potrà riprendere, a dicembre, la distribuzione di buoni alimentari per i rifugiati siriani. Più di 200.000 morti in quattro anni di guerra in Siria.

ROMA - Dopo che è stato costretto a sospendere l'assistenza alimentare a circa 1,7 milioni di rifugiati siriani, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Pam o Wfp) lancia una ambiziosa campagna social di 72 ore per raccogliere 64 milioni di dollari grazie ai quali si potrà riprendere, a dicembre, la distribuzione di buoni alimentari per i rifugiati siriani.
La campagna di tre giorni, che inizia oggi, chiede alle persone di donare un dollaro a favore dell'assistenza alimentare del WFP per i rifugiati siriani.

«Anche un dollaro solo può fare la differenza. È questo che diciamo alle persone: per te si tratta solo di un dollaro, per loro è la vita. Sappiamo che le persone hanno cuore, e non chiediamo altro che di dimostrarlo, donando anche questa piccola cifra ai siriani in difficoltà», ha detto Ertharin Cousin, Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Onu. «Basta solo 1 dollaro donato da 64 milioni di persone».

Per donare online, si può andare su wfp.org/forsyrianrefugees o sul sito del WFP www.wfp.org.
Il Pam chiede anche alle persone di cambiare l'immagine dei loro profili Twitter e Facebook con un badge che rappresenta 1 dollaro per la campagna per i rifugiati siriani.

L'operazione per l'emergenza Siria ha un disperato bisogno di finanziamenti. Lunedì 1 dicembre il Pam ha annunciato la sospensione del suo programma di distribuzione di buoni alimentari per i rifugiati siriani in Giordania, Libano, Turchia ed Egitto. Si tratta di quasi 1,7 milioni di persone. I rifugiati usano vouchers elettronici, del valore di circa 30 dollari per ogni membro della famiglia, per acquistare cibo nei negozi locali. Senza i buoni alimentari del Pam, molte famiglie soffriranno la fame. Per i rifugiati che stanno già cercando con difficoltà di sopravvivere a un duro inverno, le conseguenze di questa sospensione sono devastanti.

Il Pam ha bisogno subito di 64 milioni di dollari per riprendere la distribuzione di buoni alimentari per il mese di dicembre. Se i finanziamenti arrivano questo mese, il Pam riprenderà immediatamente il programma.

Da quando è iniziato il conflitto in Siria, nel 2011, il Pam è riuscito, nonostante i combattimenti e i problemi di accesso, a rispondere ai bisogni alimentari di milioni di sfollati in Siria e di 1,8 milioni di rifugiati nei paesi limitrofi di Libano, Giordania, Turchia, Iraq ed Egitto.

Più di 200.000 morti in quattro anni di guerra in Siria - La guerra in Siria ha fatto oltre 200.000 morti in quattro anni: lo ha annunciato oggi l'Osservatorio siriano sui diritti umani. «Abbiamo registrato la morte di 202.354 persone, di cui oltre 130.000 tra i belligeranti dei due campi avversi», ha riferito l'organizzazione non governativa.