28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
L'indagine R&S Mediobanca

Tv, 2013 da dimenticare per Mediaset, Rai e La7. Bene solo Sky

L'insieme dei quattro maggiori operatori televisivi italiani ha segnato una flessione dei ricavi del 3,5%, contro il -7,5% nel 2012. Il motivo? Il tracollo della pubblicità

MILANO - 2013 annus horribilis anche per la tv. Il settore televisivo, anche lo scorso anno, ha avuto un andamento economico negativo, seppur in miglioramento rispetto all'anno precedente. Tanto per dare qualche numero, l'insieme dei quattro maggiori operatori televisivi italiani (Mediaset, Sky Italia, Rai e La7) ha segnato una flessione dei ricavi del 3,5%, contro il -7,5% nel 2012. Il motivo? Essenzialmente il tracollo pubblicitario (-9,5%). I servizi a pagamento - abbonamenti e pay per view - hanno tenuto (+0,3%) e il canone Rai ha segnato un leggero progresso (+0,5%). E' quanto è emerso dall'indagine R&S Mediobanca sui principali operatori televisivi italiani.

PESANTE FLESSIONE - Mediaset ha subito una flessione dei ricavi dell'8,8%, La7 del 7,3%, la Rai dell'1,1%, solo Sky è in controtendenza, con un incremento dell'1,2%. Considerando invece il periodo 2009-2013 la Rai ha segnato una caduta dei ricavi (-14,8%) superiore a quella di Mediaset (-12%), nonostante il canone sia aumentato del 6,6%. La caduta pubblicitaria subita dalla Rai è stata doppia rispetto a quella di Mediaset (-31% sul 2009 contro -13,8%), mentre è cresciuta la raccolta pubblicitaria di Sky e di La7 (+20,4% e +15,4% dal 2009). Va detto comunque che la pubblicità continua ad essere la principale fonte di finanziamento: l'insieme dei ricavi televisivi del 2013, sceso appena al di sotto dei 9 miliardi (di cui 1 mld all'estero, essenzialmente in Spagna), è derivato per il 39,5% dalla pubblicità, per il 33,1% dai servizi a pagamento e per il 19,4% dal canone Rai.

SKY IN CONTROTENDENZA - Sky Italia, che si è confermata nel 2013 superiore alla Rai per ricavi, è il gruppo televisivo con il maggiore fatturato per dipendente: 731mila euro, il 28% in piu dei 571mila euro di Mediaset e oltre tre volte i ricavi per addetto della Rai, ferma a 204mila euro, meno anche di La7 (265mila euro). Nel 2013 Sky Italia ha realizzato un fatturato superiore del 7% a quello della Rai, pur avendo il 70% in meno di dipendenti.

I NUMERI - Guardando ai conti economici, la Rai ha accumulato tra il 2009 e il 2013 perdite nette pari a 396 milioni, segnando un utile solo nel 2011 e nel 2013 (rispettivamente 4 e 5 milioni). Mediaset ha sommato nel quinquennio utili netti per 571 milioni chiudendo solo il 2012 in perdita (-287 milioni, in buona parte motivato da svalutazioni straordinarie) e Sky Italia per 314 milioni con un rosso di 48 milioni solo nell'ultimo anno. La7 ha subito perdite complessive per 507 milioni, senza mai raggiungere l'utile tra il 2009 e 2013.