13 febbraio 2025
Aggiornato 22:30
Presunta evasione fiscale

Mannheimer punta al patteggiamento

Il sondaggista imputato a Milano per una presunta evasione fiscale da 10 milioni di euro. La Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio e il procedimento è attualmente in fase di udienza preliminare.

MILANO - Renato Mannheimer, il sondaggista finito sotto indagine per una presunta evasione fiscale da 10 milioni di euro, punta al patteggiamento della pena. Prima, però, il presidente dell'Ispo dovrà chiudere il contenzioso fiscale attualmente aperto con l'Agenzia delle Entrate. Soltanto una volta archiviata questa lite sarà per lui possibile avviare una trattativa formale con la procura di Milano in vista di un eventuale patteggiamento. Passaggio, questo, che - calendario delle udienze alla mano - non sarà formalizzato prima di metà febbraio 2015.

GIRO DI FALSE FATTURAZIONI - I reati contestati a Mannheimer, al suo consulente Francesco Merlo e ad altre 7 persone dal pm di Milano, Adriano Scudieri, sono associazione a delinquere finalizzata all'evasione fiscale e utilizzo di fatture per operazione inesistenti. Stando all'ipotesi accusatoria, il sondaggista avrebbe ideato un giro di false fatturazioni estero su estero, con movimenti attraverso società inesistenti e conti correnti in banche di Lussemburgo, Svizzera e Antigua. Un sistema che - sempre secondo l'accusa - avrebbe permesso a Mannheimer di evadere Ires ed Iva e di far rientrare i soldi dall'estero in Italia nel quinquennio compreso tra il 2005 e il 2010.

CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO - La Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio e il procedimento è attualmente in fase di udienza preliminare. Oggi il gup Cristina di Censo ha disposto un rinvio per il 22 febbraio. Un periodo di tempo abbastanza lungo proprio per consentire al sondaggista di chiudere il contenzioso con l'Agenzia delle Entrate. Poi potranno partire le trattative per un eventuale patteggiamento. Proposta di patteggiamento che sarà valutata dal gup Di Censo non prima dell'udienza già calendarizzata per il 18 febbraio.