19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Ragusa

Proseguono le indagini sulla morte di Loris Stival

Ieri sera in Questura gli inquirenti hanno ascoltato per circa 3 ore la mamma del ragazzino, Veronica Panarello, alla quale è stato chiesto di chiarire un particolare che emergerebbe dai filmati delle telecamere di videosorveglianza acquisiti dalle forze dell'ordine: nelle videoriprese non si vedrebbe il bimbo in macchina con lei.

RAGUSA - Proseguono senza sosta a Ragusa le indagini per individuare l'assassino del piccolo Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni scomparso sabato scorso da Santa Croce Camerina e ritrovato cadavere nel pomeriggio nelle campagne di Punta Braccetto.

ASCOLTATA LA MADRE - Ieri sera in Questura gli inquirenti hanno ascoltato per circa 3 ore la mamma del ragazzino, Veronica Panarello, alla quale è stato chiesto di chiarire un particolare che emergerebbe dai filmati delle telecamere di videosorveglianza acquisiti dalle forze dell'ordine: ovvero la presunta assenza in macchina con la donna del figlio nel breve tragitto che da casa porta alla scuola.
La ragazza ha riferito nei giorni scorsi di avere lasciato il bambino di fronte all'isola pedonale antistante l'istituto scolastico Falcone e Borsellino, ma nelle videosequenze raccolte dai magistrati, all'interno della vettura si riconoscerebbero solo lei e l'altro figlio più piccolo, non mostrando alcuna traccia di Andrea Loris. L'analisi dei filmati, però, in queste ore sta continuando, e non si escludono nuovi sviluppi.
Durante l'audizione, la mamma non ha riconosciuto poi gli slip blu ritrovati ieri mattina vicino all'ingresso della scuola. Intanto, stamani, a Santa Croce Camerina si riunirà il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, convocato dal prefetto Annunziato Vardè.

ARRIVANO I ROS DEL CASO YARA - Sono arrivati nella serata di ieri alcuni Ufficiali e Marescialli del R.O.S., investigatori specializzati in indagini su crimini violenti, che daranno manforte alla Task Force composta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e dal Personale dello S.C.O. e da quello della Squadra Mobile di Ragusa per fare luce sull'omicidio del piccolo Loris Stival.
Sono gli stessi uomini che si sono occupati in passato di crimini violenti come il caso di Yara Gambirasio, l'attentato alla Scuola di Brindisi, l'omicidio dei coniugi Burgato di Lignano Sabbiadoro e di Roberta Ragusa di Pisa.
Le indagini proseguono a tutto campo ed in particolare l'attenzione viene focalizzata sulle immagini delle telecamere che avrebbero ripreso la mamma di Loris nelle strade di Santa Croce la mattina di sabato 29 novembre. La ricostruzione è fondamentale per il prosieguo delle indagini.