Attento Milan, così rischi di perdere uno dei tuoi migliori talenti
L’interessamento del Milan per Quagliarella ha scoperchiato le reali intenzioni della Sampdoria: strappare al Milan il classe 2000 Bellanova a parametro zero
L’interessamento del Milan per Quagliarella ha scoperchiato le reali intenzioni della Sampdoria: strappare al Milan il classe 2000 Bellanova a parametro zero
La sessione estiva del mercato si è appena conclusa in Italia e in Inghilterra e sta per farlo in Francia e Spagna, ma è già tempo di pensare al futuro. Specie per un talento come Rabiot in scadenza di contratto
La posizione del direttore sportivo rossonero Mirabelli resta delicata, i sostituti sembrano già presenti sull'agenda del club
La posizione del direttore sportivo rossonero è sempre più a rischio e le ipotesi per sostituirlo sono già al vaglio della proprietà
L’attaccante spagnolo del Barcellona, al Milan nella seconda parte della scorsa stagione, è vicinissimo al ritorno in Italia e nel capoluogo lombardo
Dopo la Juventus, anche i nerazzurri sembrano tagliati fuori nella corsa all’attaccante senegalese della Lazio. Restano il Milan e l’estero nel futuro della punta
Come da prassi, il direttore sportivo umbro dà priorità ad acquisti giovani e promettenti, la cui resa è tutta una scommessa. Ovvero, l’esatto contrario di ciò che servirebbe ai nerazzurri
Gli inglesi sembrano aver mollato la presa sull'attaccante croato, ma ad Appiano Gentile non si fidano: quella di Mourinho potrebbe essere solo una tattica per abbassare il prezzo del cartellino
È senza dubbio una delle più belle sorprese di questo inizio campionato e per questo il centrocampista romano Pellegrini è già finito sui taccuini dei top club di mezza Europa. Tra questi anche il Milan, ma c’è un problema: il diritto di recompra che la Roma ha fatto firmare al Sassuolo al momento della cessione del ragazzo.
Prosegue la ricerca del prossimo direttore sportivo rossonero. In grande ascesa le quotazioni dell'attuale capo osservatore dell'Inter
Ufficialmente è ancora tempo di osservare per Marco Fassone, ma il prossimo ad (attualmente in pectore) del nuovo Milan cinese è già al lavoro per ridisegnare i vertici societari del club di via Aldo Rossi. Si cerca un direttore sportivo, un direttore commerciale, un responsabile della comunicazione e una vecchia gloria.
Il prossimo amministratore delegato rossonero è già al lavoro per portare a Milanello gli uomini giusti per il rilancio del club
L’operazione con la Roma - oggettivamente molto complicata - è subordinata all’ingresso in Champions dei giallorossi e al conseguente tentativo di prendere Borja Valero. In quel caso Spalletti potrebbe liberare Paredes per il Milan. L'altra opzione porta a Parigi dove però lo Schalke 04 sembra in vantaggio per Benjamin Stambouli.
La trattativa per portare a Milanello il regista argentino della Roma prosegue nonostante i veti di Spalletti e l'apparente rinuncia di Galliani
I due centrocampisti, obiettivi rossoneri, rispondono col classico due di picche alle avances di Galliani
La rifondazione societaria del Milan riparte dalla scelta del direttore sportivo. Fassone ha già iniziato discretamente le consultazioni e i nomi sul taccuino del futuro ad rossonero sono 4: Sabatini, Ausilio, Pradè e Bigon.
Niente da fare per il passaggio di Diego Lopez in giallorosso. E adesso Galliani sarà costretto a fare i salti mortali per liberarsi dell’ingaggio dello spagnolo, diventato il terzo portiere più pagato al mondo. Ennesima conseguenza della sconsiderata politica dei parametri zero.
L’attaccante azzurro è stato definitivamente riscattato dalla Roma per la somma pattuita già a gennaio di 13 milioni di euro. Il Milan ringrazia ma deve fare i conti con un trittico di operazioni con i giallorossi (lo stesso El Shaarawy, Romagnoli e Bertolacci) decisamente insoddisfacenti.
Il riscatto dell’attaccante azzurro doveva essere formalizzato entro il 22 giugno, ma a causa dei problemi di FairPlay finanziario del club capitolino il termine potrebbe slittare alla prima settimana di luglio. Galliani sembra possibilista, soprattutto se Sabatini decidesse di aprire al passaggio di Paredes in rossonero. Niente da fare invece per De Sciglio.
La notizia di giornata è quanto mai destabilizzante per il già tormentato popolo rossonero: secondo radio mercato Galliani sarebbe al lavoro per cedere Bacca e rimpiazzarlo con il centravanti bosniaco della Roma edin Dzeko, protagonista di una stagione fallimentare in giallorosso. Sarebbe l’ennesima prova che la carriera dell’ad milanista volge al capolinea.
Il club di via Aldo Rossi si prepara a un’importante novità a livello dirigenziale: Barbara Berlusconi sceglie Angela Zucca quale nuovo responsabile finanziario, mentre l’opzione Sabatini nuovo direttore sportivo del Milan sembra sfumare.
Berlusconi scagiona Mihajlovic e se la prende con Galliani per la campagna acquisti non all’altezza. Ma il destino del serbo sembra segnato, pare proprio grazie all’intervento dell’ad che avrebbe proposto l’attuale tecnico rossonero all’amico Lotito.
Nel corso di un’intervista elettorale, il presidente rossonero ha parlato anche della crisi del Milan, stavolta sollevando Mihajlovic dalle responsabilità e attaccando nemmeno tanto velatamente l’ad Galliani. Potrebbe essere il primo passo per l’ingresso in società di Walter Sabatini, nuovo direttore sportivo rossonero.
Il giornalista, esperto di calciomercato, rivela che l’approdo dell’attuale direttore sportivo della Roma a Milanello è più di una semplice voce
Dopo aver annunciato la sua separazione dalla Roma, è partita la caccia alla nuova destinazione per Walter Sabatini. L’opzione Milan sembra al momento quella più calda, soprattutto per l’indiscussa abilità dell’ex diesse giallorosso di scovare i talenti prima degli altri, che colmerebbe l’indiscusso limite di Adriano Galliani.
Il Faraone sempre più protagonista nella Roma delle sei vittorie consecutive. El Shaarawy tecnicamente è ancora un giocatore del Milan, anche se potrebbe essere proprio lui a bruciare le residue speranze di Champions dei rossoneri conducendo la sua nuova squadra al terzo posto. Galliani spieghi ai tifosi il perché di una scelta così assurda.
Secondo la redazione sportiva del quotidiano, i rossoneri starebbero pensando all’attuale direttore sportivo della Roma, in uscita dalla capitale
Segnali positivi per il passaggio del giovane attaccante alla Roma. Il Faraone si trasferirà in giallorosso con la formula del prestito oneroso (2 milioni) con diritto o obbligo di riscatto fissato a 11. È questo l’unico punto su cui Galliani e Sabatini stanno ancora discutendo.
Il noto giornalista sportivo, esperto di mercato, sottolinea come eventuali nuovi arrivi in casa rossonera dipendano dalla partenza dell’ex attaccante del Padova
Prende corpo la malaugurata ipotesi che i soldi incassati dalla cessione di Luiz Adriano serviranno a ripianare il mancato incasso relativo a Stephan El Shaarawy, rispedito indietro dal Monaco, sedotto e abbandonato dalla Roma e a questo punto probabile nuovo innesto nella rosa rossonera.
Con il ritorno di Luciano a Trigoria termina ufficialmente l’avventura di Rudi sulla panchina giallorossa. Ecco i pro e i contro del nuovo allenatore
Il mercato in uscita del Milan entra nel vivo e sono attese in settimana le cessioni di Cerci al Genoa e El Shaarawy alla Roma. Per quanto riguarda il primo, l’Atletico Madrid ha dato il benestare al prestito, mentre sul fronte romanista si attendono decisioni definitive sull’allenatore prima di chiudere con il Faraone.
Il d.s. della Roma Sabatini analizza la sconfitta bruciante della Roma in casa contro l'Atalanta. Ma «Abbiamo giocato una partita da convalescenti. Non ci siamo ancora ripresi dopo la debacle contro il Barcellona. È un momento che è giusto definire drammatico»
La seduta si è conclusa con la partitella contro la Primavera che ha sancito il rompete le righe prima del weekend libero concesso da Garcia ai suoi. Intanto il Presidente dell'Internacional gela Sabatini: «Non cedo Allison a Gennaio»
Galliani non si ferma. Regalato a Mihajlovic il difensore richiesto, adesso è caccia ad un altro colpo, presumibilmente a centrocampo. Malgrado gli 83 milioni spesi finora, l’ad può contare ancora su una discreta cifra da poter investire, senza intaccare la somma destinata al sontuoso contratto messo a disposizione di Ibrahimovic, qualora decidesse di tornare al Milan.
Chiusa in serata la lunga e faticosa trattativa che, a scanso di improbabili sorprese derivanti dalle visite mediche, porterà Alessio Romagnoli a diventare un giocatore rossonero. L’accordo è stato chiuso sulla base di 25 milioni di euro più bonus. Al Milan adesso è il momento di scegliere il centrale di difesa da schierare titolare accanto al gioiellino azzurro.
Si è appena concluso il primo di una serie di incontri al termine dei quali Bee Taechaubol acquisirà il 48% del pacchetto azionario dell’Ac Milan versando nelle casse di Fininvest la cifra di 485 milioni di euro. Un momento epocale per l’ultracentenaria storia del club rossonero.
Messa alle strette dalla ferma volontà del calciatore di accettare solo il trasferimento a Milano, la Roma avrebbe riallacciato i contatti con Davide Astori per riportarlo nella Capitale e poter quindi cedere Romagnoli ai rossoneri. In casa Milan intanto si vivono ore delicate per il passaggio di quote a Mr. Bee, in viaggio verso l’Italia.
A poche ore dal primo derby della stagione il tecnico rossonero si presta al gioco e scherza sul possibile arrivo di Ibrahimovic: «Se ha i soldi per l’aereo…», ma torna serio quando si parla di Romagnoli («Se lascia la Roma verrà da noi»). Mihajlovic si dice soddisfatto del mercato già così, ma al Milan serve ancora un regista.
Dalla Francia annunciano l’accordo del Paris Saint Germain per Angel Di Maria e la prossima chiusura dell’affare Lacazette, così Ibrahimovic sarà libero di tornare al Milan. Sul fronte Romagnoli, il ragazzo fa sapere di volere solo il Milan e intanto la Roma mostra segni di apertura: chiude per Salah, si avvicina a Dzeko e adesso avrà bisogno di vendere.
Secondo una clamorosa indiscrezione trapelata oggi, l’attaccante svedese avrebbe rispedito al mittente le sontuose offerte del Galatasaray e addirittura del Manchester United. Appare ormai chiaro che per Ibrahimovic esista solo un’opzione, il ritorno in rossonero. Situazione analoga a quella del difensore Romagnoli, con la testa già al Milan.
Importante summit di mercato tra Berlusconi, Galliani e Mihajlovic a poche ore dalla partenza per la Cina. Per Ibra si attende solo una sua decisione, mentre l’attacco a Romagnoli sarà sferrato dopo il closing societario con Mr. Bee. Intanto si fa largo l’ipotesi Soriano, ma al Milan ci sono tanti uomini da cedere.
Dopo anni di sofferenza e ristrettezze economiche, al Milan si respira un’aria nuovamente florida. Ma il mercato stenta a decollare: malgrado i tanti soldi a disposizione mancano fantasia e creatività. Il risultato è che gli obiettivi sono sempre gli stessi e i costi esagerati. Sul banco degli imputati ancora una volta Adriano Galliani.
Prendono corpo le strategie del mercato rossonero. Galliani è in partenza per la Cina, ma la cessione di Alex in Turchia, con il prestito di Ely, potrebbe sbloccare un doppio acquisto in difesa, Romagnoli e magari il nazionale argentino Garay
L’amichevole prestigiosa persa contro il Lione per 2-1 ha evidenziato note liete (il terzo gol consecutivo di un Poli già pronto, oltre ai giovani Calabria e Donnarumma) ma anche diversi problemi che Mihajlovic dovrà iniziare a risolvere: il nodo De Jong in regia e soprattutto una difesa colabrodo.
Clamorosa svolta nella trattativa che avrebbe dovuto portare Romagnoli in rossonero. L’ennesimo rifiuto della Roma all’offerta del Milan di 25 milioni ha fatto letteralmente infuriare Galliani che ha ribadito di non essere disposto a offrire un euro di più. E intanto potrebbe aver trovato l’alternativa in Bundesliga.
È il rischio concreto a cui potrebbe andare incontro l’amministratore delegato rossonero se le strategie di mercato adottate quest'estate dovessero rivelarsi poco produttive a fine stagione. Spesi fin qui quasi 60 milioni di euro senza una consistente crescita tecnico-tattica della squadra e il pericolo è che si possa arrivare a superare i 100 milioni.
La giornata rossonera ha avuto un sussulto con l’ultima, per molti esagerata, offerta del Milan per Alessio Romagnoli: 25 milioni, per altro rifiutati ancora dalla Roma. Il club rossonero ha lasciato intendere che oltre questo limite non intende esporsi, ma la sensazione è che qualcosa possa ancora succedere.
L’attività di Adriano Galliani procede freneticamente sui tre obiettivi principali del mercato rossonero: Romagnoli, sempre al centro della trattativa da Milan e Roma; Ibrahimovic, chiamato a gran voce anche dal presidente Berlusconi; e Axel Witsel, sul quale arrivano importanti novità.
Adriano Galliani è sempre più deciso a sferrare l’assalto decisivo per il difensore della Roma, ma la Roma non molla e pare addirittura pronta ad alzare l’asticella da 30 a 35 milioni di euro. È giusto pagare così tanto un giovane con appena un anno di esperienza in serieA? Il Milan intanto tiene in caldo l’eventuale alternativa: il serbo del Toro Maksimovic.