Serie A: girandola di panchine per la prossima stagione
Diverse squadre potrebbero cambiare allenatore in vista del campionato 2020-2021
Diverse squadre potrebbero cambiare allenatore in vista del campionato 2020-2021
La sconfitta di Torino getta definitivamente in crisi i rossoneri, aggrappati alla gara di domenica con la Fiorentina, decisiva forse non solo per Giampaolo
Il tecnico granata torna in panchina dopo il malore: «Avevo bisogno di un check-up completo»
Resta incerto il futuro del terzino rossonero, in uscita da Milanello
L'attaccante del Milan piace ai granata, pronti all'offensiva concreta
Il centrocampista reduce da un'ottima stagione al Genoa, ma ancora di proprietà del Milan, potrebbe diventare oggetto di un'asta di mercato.
Domani pomeriggio ultima al Grande Torino per i granata che ospitano la Spal. Il tecnico: «Nessun esperimento, voglio fare più punti possibili». Torna Belotti titolare
Alla vigilia del turno infrasettimanale di campionato che il Milan giocherà a Torino contro i granata, mister Gattuso è tornato a parlare dell’astinenza da gol.
I granata, reduci da un periodo positivo, sono pronti a sgambettare la formazione milanista che non vince da un mese
Momento complicato per l'intero ambiente granata, afflitto anche dai rapporti incrinati fra il tecnico ed il centravanti
L'attaccante francese continua a deludere e i granata riflettono su una possibile cessione a fine anno
La quarta sconfitta di fila estromette di fatto i granata dalla corsa allEuropa ed apre la contestazione del pubblico
Il regista rossonero stenta a trovare spazio e diverse squadre di A (Toro, Fiorentina, Spal) lo cercano per gennaio. Il Milan ci pensa ma ad una sola condizione
Fatale per l'allenatore la sconfitta patita in Coppa Italia contro i cugini della Juventus. Il nuovo allenatore verrà ufficializzato a breve
L'ex allenatore del Milan si prepara a tornare in pista dopo l'esonero rossonero
La gara contro la Lazio sarà decisiva per il tecnico serbo, con Cairo pronto al clamoroso ribaltone in panchina
In tre punti chiave, definite le strategie della dirigenza rossonera per quanto riguarda il futuro del Milan. A Montella è stata concessa una fiducia a tempo per le prossime due partite, in caso di tracollo toccherà a Gattuso, preferito a Paulo Sousa e Mazzarri. E per il prossimo anno c’è Antonio Conte.
La dirigenza rossonera ha rinnovato la fiducia all'allenatore campano, ma il credito è ormai a termine ed il sostituto ha già un nome ed un cognome ben preciso
Spogliatoio spaccato, il serbo rischia di aver perso autorità e potere, Cairo pensa anche al ribaltone, anche se le alternative non convincono pienamente
Cambio di panchina ormai certo per i rossoneri. L’idea della dirigenza è proseguire con l’attuale guida tecnica fino a giugno e poi scegliere altro, ma improvvisi ribaltoni non sono da escludere se i risultati continuassero nella pessima piega dell’ultimo periodo
Il tecnico rossonero non sembra sulla graticola nonostante le critiche di Fassone e la rabbia di molti tifosi dopo il ko con la Sampdoria. A pesare sulla decisione della società c’è anche la poca scelta fra gli allenatori attualmente liberi
Il primo immediato effetto della seconda sconfitta in campionato dei rossoneri contro la Samp, ha portato in eredità le inevitabili polemiche sulle responsabilità dell’allenatore e perfino un’indiscrezione di mercato: Fassone avrebbe contattato Mazzarri per sostituire Montella. Notizia fugata in fretta, per fortuna.
Sembra essere già arrivata al termine l’avventura di Niang in Premier League. Il Watford non eserciterà il diritto di riscatto soprattutto per il desiderio dell’attaccante francese di tornare in Italia.
Non è più così sicuro il riscatto dell’attaccante francese da parte degli inglesi del Watford. Se l’ex rossonero dovesse tornare a Milanello però potrebbe diventare un’importante pedina di scambio per arrivare a Belotti.
Contratto ancora in bilico tra Milan e Watford (attualmente è in Inghilterra in prestito con diritto di riscatto fissato a 18 milioni) l’attaccante francese prova a spiegare le ragioni del suo fallimento in rossonero. Dando le colpe ai troppi cambi di allenatore e alle decisioni della società.
Dopo appena un gol con la sua nuova maglia, dall’Inghilterra assicurano che il Watford è già pronto a riscattare l’attaccante francese versando oltre 15 milioni di euro nelle casse del Milan. Sottovalutando però i pericolosi sbalzi di umore del bizzoso talento parigino
Mentre la dirigenza nerazzurra sta scegliendo il nuovo allenatore, Stefano Vecchi è chiamato alla seconda partita sulla panchina dell'Inter. La vigilia è quella del match di San Siro col Crotone. «Faremo qualche cambio rispetto al match di coppa». Mazzarri: «Con più tempo e risorse avrei fatto bene».
Diramato questa mattina il calendario per la prossima stagione del campionato inglese che inizierà il 13 agosto, terminerà il 21 maggio 2017 e che vedrà protagonisti ben quattro allenatori italiani: Antonio Conte al Chelsea, Walter Mazzarri al Watford, Francesco Guidolin allo Swansea e Claudio Ranieri al Leicester.
Amichevole di fine anno prestigiosa tra il club meneghino e i campioni di Francia. La notizia del giorno è l’ammutinamento di Ezequiel Lavezzi, desideroso di essere ceduto a tutti i costi. La trattativa tra Inter e Podolski si complica e il Pocho potrebbe essere più di un’alternativa.
Assemblea degli azionisti in casa nerazzurra: «Siamo contenti per il suo carisma, la sua sete di successo, il profilo internazionale. Con Mancini è iniziato un nuovo progetto, ha un contratto triennale. Non vogliamo che San Siro torni a fischiare dopo sole quattro partite»
Il presidente indonesiano, alla vigilia del delicatissimo derby contro il Milan, applaude l’arrivo di Roberto Mancini e solleva dalle responsabilità Mazzarri: «Uno dei migliori allenatori in Italia». Anche il centravanti Icardi si avvicina alla grande sfida con entusiasmo: «Pronti a dare tutti qualcosa in più».
Si avvicina il gran giorno del primo derby da allenatore per Inzaghi e tanti dubbi turbano i sonni del neo allenatore rossonero. Infortuni, reduci dalle nazionali, giocatori in forma precaria e soprattutto il cambio di allenatore e modulo degli avversari, domenica sera a San Siro si giocherà un incontro delicatissimo per entrambe le squadre.
Ecco Roberto Mancini seconda versione. «Non avrei mai pensato di tornare all'Inter, è successo tutto molto in fretta e questo vuol dire che per tutti ho fatto qualcosa di buono» le sue prime parole da tecnico nerazzurro. «L'entusiasmo dei tifosi? Questo affetto fa molto piacere».
La notizia diffusa dal club con un comunicato sul proprio sito ufficiale: «Mazzarri è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra». Adesso è il momento del Mancini-bis, confermato dal rammarico di Walter Zenga: «Ero tra i candidati ma hanno scelto Mancini…peccato!».
Clamoroso colpo di scena nella notte: il presidente Thohir, malgrado le ripetute rassicurazioni nei confronti del tecnico livornese, sarebbe pronto a licenziare Mazzarri. Già pronto l’ex Roberto Mancini.
Giornata di campionato deprimente per le metropoli Milano e Roma. In compenso ridono Genova e Napoli, grazie ai successi straordinari di Sampdoria, Genoa e degli azzurri di Benitez. A preoccupare è soprattutto l’inspiegabile crollo di Inter e Milan, precipitate in un vortice pericoloso dal quale Mazzarri e Inzaghi faranno fatica a tirarle fuori.
L'ex presidente onorario ribatte anche al tecnico: «Mazzarri dice di non aver detto nulla di sgradevole? Beh, neanche io. Ma non mi sento tradito». Zanetti: «Moratti è come un padre. Farà sempre parte dell'Inter». Intanto i problemi per Mazzarri sembrano non finire mai, infortunati anche M'Vila e Guarin.
Massimo Moratti ha rinunciato alla carica di presidente onorario dell'Inter offertagli da Thohir nel novembre scorso. Insieme con Moratti hanno rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione il figlio Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto. Thohir: «Rispetto decisione, ma devo rivedere certe operazioni del club»
Il tecnico dell’Inter, alla vigilia del delicato confronto di Europa League contro il St. Etienne risponde per le rime all’ex presidente nerazzurro: «Non voglio dispendere energie per queste cose».
Il presidente nerazzurro a Londra per convegno su Globalizzazione: «Ci stiamo confrontando in maniera costruttiva con il Milan, perché è normale che un club arrivi ad avere l'esigenza di un proprio stadio». Intanto doppia seduta di allenamento per la squadra allenata da Mazzarri. Stiramento per Osvaldo.
Approfittando della sosta dedicata alle nazionali, è tornato alla ribalta il calciomercato. Le due squadre di Milano e la Juventus campione d’Italia le più attive. Tra gli obiettivi principali delle nostre big, Khedira, Lavezzi e Shaqiri.
Domani nerazzurri attesi a Firenze: «Dopo il Cagliari dobbiamo dare segnali forti. In Europa ci siamo riusciti, adesso dobbiamo riuscirci in un campo difficile come quello della Fiorentina. E' il lavoro che produce risultati».
Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con l'Atalanta: «Siamo l'Inter, cercheremo di vincerle tutte e poi commenteremo quel che abbiamo fatto. L'intento, per le prossime due gare ravvicinate, è farle bene entrambe. L'Europa? Me lo hanno chiesto i tifosi. Siamo entrati in Europa League dalla porta principale».
Concluso il mercato estivo e ridisegnati gli scenari della nuova serie A, tracciamo un bilancio delle principali squadre del nostro campionato. Promossa la Roma, bocciate Napoli e Juve, rimandate le milanesi. Bene Fiorentina e Lazio, male il Torino.
Dall’urna di Montecarlo escono fuori anche Guincamp e Paok per la Fiorentina e Bruges, Copenaghen e Hjk per il Torino. Qualificate per i sedicesimi le prime due di ogni girone, finale in programma a Varsavia il 27 maggio. La vincitrice di Europa League sarà premiata con un posto nei playoff di Champions della prossima stagione.
Il presidente indonesiamo apre ad una trattativa con il Psg per l’acquisizione del Pocho Lavezzi, sogno nel cassetto di tutte le big italiane. Decisiva per l’operazione, la cessione di Alvarez al Sunderland.
Il nuovo ct della Nazionale azzurra continua il suo tour dei ritiri, stavolta in compagnia del neo-team manager Gabriele Oriali. Ieri è stato il turno di Milan e Inter dove Conte si è intrattenuto con i «convocabili».
Il tecnico dell'Inter teme un eccessivo rilassamento contro gli islandesi dopo il 3-0 ottenuto in trasferta. Intanto i bookmakers danno favorite le italiane.
Il centrocampista cileno rispedisce al mittente paragoni ingombranti ma è pronto ad onorare la sua nuova maglia: «Adesso voglio vincere con l’Inter».
Così il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri presenta i playoff di Europa League che disputerà domani in Islanda contro lo Stjarnan: «Siamo noi che abbiamo da perderci, ma noi daremo tutto per far sì che ciò non accada».