In occasione della 60esima Conferenza generale dell'AIEA, la Russia e Cuba hanno firmato un accordo di cooperazione per l'uso pacifico dell'energia nucleare. Ma non si tratta dell'unica intesa firmata da Vladimir Putin
Per l'Agenzia internazionale sull'energia atomica l'incidente alla centrale nucleare di Fukushima era prevedibile, e la compagnia che ha in gestione l'impianto, la Tokyo Electric Power Co (Tepco), avrebbe dovuto applicare tutte le precauzioni necessarie
Sullo sfondo, l'ombra perenne e decisiva delle sanzioni
Dopo lo storico accordo quadro firmato a Losanna, l'obiettivo dei negoziati ripresi oggi a Vienna è la definizione dei dettagli tecnici e giuridici dell'intesa definitiva sul nucleare iraniano. Sullo sfondo resta l'ombra delle sanzioni o piuttosto della loro revoca; in mezzo, le resistenze interne che Obama deve affrontare per giungere all'accordo.
L'Aiea accusa l'Iran di aver lavorato per dotarsi della bomba atomica
Rimane in sospeso il dialogo tra Teheran e l'Agenzia internazionale dell'energia atomica, in merito a una possibile dimensione militare del programma nucleare di Teheran. L'Aiea accusa l'Iran di aver lavorato, prima del 2003, per dotarsi della bomba atomica, ma Teheran nega.
Intesa su punti chiave, Teheran in festa, la furia di Israele
Se ai vertici del Paese degli Ayatollah non tutti saranno entusiasti del compromesso trovato, nella capitale iraniana le strade sono state invase da cortei di auto con clacson impazziti e bandiere sventolate dai finestrini, mentre sul grande viale Vali Asr la gente cantava e danzava, le mani alzate con il classico segno V della vittoria.
L'Iran e i Paesi del gruppo 5+1 hanno sorpassato le divergenze su tutti i temi principali. Da oggi iniziano i lavori per la stesura del testo definitivo, completo di tutti i dettagli tecnici, che dovrebbe essere firmato per il 30 giugno.
Il Paese chiede la fine delle sanzioni da parte di USA, UE e ONU
Il capo negoziatore di Teheran, Abbas Araqchi alla vigilia della scadenza dell'ultimo round negoziale del gruppo 5+1 in corso a Losanna ha spiegato che «si sono trovate soluzioni su molti punti». Il premier israeliano Benjiamin Netanyahu: «Pericolo per l'intera umanità»
La Tepco ha reso noto che 750mila litri di piogge radioattive, con un livello di 8300 becquerels (bq, l'unità di misura del Sistema internazionale dell'attività di un radionuclide), hanno debordato dalle vasche di raccolta e hanno superato i muri di contenimento inquinando il terreno circostante.
I giapponesi vogliono sigillare l'impianto con un muro di ghiaccio di 1,5 km
L'intera regione giapponese dove si trova la centrale nucleare colpita dallo tsunami dell'11 marzo 2011 è ancora fortemente contaminata. 150mila persone dovettero lasciare le loro abitazioni, e solo in 30mila sono potuti tornare a casa. La maggiore minaccia oggi è la contaminazione delle falde, dell'oceano e dei fiumi circostanti.
Nonostante la quarta sessione di colloqui fra le due delegazioni svoltasi la settimana scorsa a Vienna non abbia prodotto risultati di rilievo, Teheran ha invece raggiunto un accordo con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) sull'adozione di cinque nuove misure che rafforzeranno la trasparenza dei programmi nucleari iraniani.
La Tepco, l'ente di gestione della centrale nucleare semidistrutta dal sisma e dal successivo tsunami del marzo del 2011, ha annunciato l'avvio delle operazioni di monitoraggio di centinaia di conenitori di acqua contaminata, dopo la perdita rilevata in uno dei pozzi
L'organismo di controllo nucleare del Giappone ha valutato «livello 3», sulla scala internazionale degli eventi nucleari (Ines, che va da 0 a 7), la fuoriuscita di 300 tonnellate di acqua altamente radioattiva che si è verificata nei giorni scorsi nella centrale
Per concludere accordo su ispezioni con la controparte iraniana. Ieri il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast, ha espresso l'auspicio che si possa pervenire a un «accordo globale», pur nel rispetto del diritto dell'Iran di portare avanti il suo programma nucleare
«Speriamo di pervenire a un accordo globale», ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast. Ma l'Aiea deve riconoscere «pienamente il diritto nucleare» dell'Iran, ha sottolineato, incluso il diritto all'arricchimento dell'uranio
«In questo momento non posso dire di essere ottimista sul risultato dell'incontro in programma», ha affermato il direttore generale Yukiya Amano durante una visita a Helsinki
Lo ha affermato il direttore generale dell'organo delle Nazioni Unite sulla sicurezza nucleare, Yukiya Amano, dopo un rapporto di condanna del programma nucleare della repubblica islamica. Pechino: Sanzioni UE contro Teheran non sono costruttive
«Globalmente il governo giapponese e Tepco hanno realizzato dei progressi significativi ed hanno completato la seconda tappa del piano d'azione della Tepco entro fine anno, come previsto»
Il Ministro della Difesa Ehud Barak intervistato dalla CNN. Due giorni fa il Consiglio dei Governatori dell'Aiea ha approvato con 32 voti favorevoli una risoluzione contro l'Iran. Teheran: Pronti a una maggiore cooperazione con l'Aiea
Barak: «Teheran è a meno di un anno dalla bomba atomica»
Lo hanno riferito fonti diplomatiche, citate dalla Cnn e dal New York Times, secondo cui le nuove misure saranno annunciate lunedì prossimo. L'ONU chiede a Teheran di collaborare nell'inchiesta sull'attentato
Il Direttore Generale Amano vuole inviare una missione di osservatori in Iran. Mosca: Inaccettabile il ricorso alla forza e anche le sanzioni. Intanto il bilancio dell'esplosione del deposito armi sale a 36 morti
A Ispahan catena umana per difendere i siti nucleari
Larijani: Un'intervento militare sarebbe una «grande sciocchezza». Peres: Prima delle armi, serve un attacco morale. Lettera dei dissidenti: il Governo sospenda il programma nucleare. Chavez: c'è il rischio di «una guerra nucleare»
Colloquio del Presidente americano con gli omologhi di Russia e Cina. Juppé: L'intervento militare come rimedio è «peggiore del male». Berlino respinge ogni dibattito sull'intervento militare. Londra: Tutte le soluzioni dovrebbero restare sul tavolo. Ci sarebbe Israele dietro l'esplosione all'arsenale (fonte intelligence)
Il Presidente americano esprimerà le sue preoccupazioni sul programma nucleare iraniano, a margine del vertice Apec alle Hawaii. Clinton: Teheran risponda presto alle domande dell'AIEA. Istanbul: Ci opponiamo ad un attacco contro i siti nucleari
L'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea) accusa Teheran di aver cercato di dotarsi di armi nucleari. Londra e Parigi: Nuove sanzioni se Teheran non collabora. Mosca: Nulla di fondamentalmente nuovo nel rapporto AIEA. Israele: Fermare la corsa di Teheran all'atomica
L'Agenzia per l'energia atomica: Teheran sta pianificando sperimentazioni per condurre un test nucleare militare. «Aiutati da un esperto russo». Secca la replica: «Sono notizie false e vecchie». Ma anche un monito: «Gli Stati Uniti non potranno colpirci senza pesanti ritorsioni»
Anche gli scienziati russi hanno contribuito al programma iraniano. Lavrov: Un intervento contro l'Iran sarebbe un errore gravissimo. Parigi: Teheran deve abbandonare il suo programma nucleare. Intanto Amnesty chiede al regime «lo stop all'esecuzione di 15 prigionieri»
Il Presidente israeliano: Per l'Intelligence di vari Paesi l'«Iran vicino all'arma atomica». Intanto Teheran respinge le «future» accuse dell'Aiea. Il Ministro degli Esteri Salehi: «Basate su documenti falsi»
E' quanto ha affermato un esperto nucleare. Robert Kelley, ex direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica: «Esiste un programma clandestino»