Uno dei passi più discussi del libro di Matteo Renzi riguarda la vicenda dei Marò. Sulla quale accusa Mario Monti e altre forze politiche di averli usati come trofei, mentre se ora sono a casa è solo grazie al suo esecutivo
La Corte Suprema indiana ha preso atto del regolare svolgimento presso un tribunale 'ad hoc' dell'Aja dell'arbitrato riguardante la giurisdizione sull'incidente in cui sono coinvolti i fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, e ha revocato l'obbligo che esisteva per il governo indiano di presentare un rapporto trimestrale sull'andamento di quei lavori
Massimiliano Latorre resta in Italia insieme a Salvatore Girone. Era il febbraio del 2012 quando dalla petroliera Enrica Lexie venivano esplosi dei colpi che uccidevano due pescatori indiani e i due marò venivano accusati di omicidio
La Corte Suprema indiana ha deciso che Massimiliano Latorre resterà in Italia. L'altro marò, Salvatore Girone, era rientrato in patria nel maggio scorso. I due fucilieri di Marina possono aspettare la sentenza del processo nel nostro paese
Leonardo-Finmeccanica è finita nella lista nera del governo indiano. Nonostante l'aplomb dell'azienda italiana, la perdita per il gruppo si aggira sui 2 miliardi di euro. Ecco perché il rimpatrio di Girone, gli affari con il Pakistan e lo scontro in atto tra Modi e Sonia Gandhi non ci sembrano solo delle coincidenze.
Dalla parata per la Festa della Repubblica, Giorgia Meloni punta il dito ancora contro il premier Matteo Renzi per la decisione presa nei giorni scorsi di non far sfilare i due fucilieri di Marina Salvatore Girone e Massimiliano Latorre
Ad attendere il fuciliere di Marina, rientrato in Italia dopo quasi quattro anni, i ministri Gentiloni e Pinotti. Grande commozione a Bari, tra familiari e amici
Il premier annuncia che i due fucilieri di Marina non parteciperanno alla parata del 2 giugno. Per Giorgia Meloni sarebbe stato un modo per ripagare i militari «dell'assoluta assenza di attributi dei Governi»
Il ritorno a casa dei due fucilieri di Marina non va strumentalizzato. E' per questo che il premier ha spiegato che Salvatore Girone non parteciperà alla sfilata del 2 giugno: «Nessuna bandierina politica»
Il premier esprime soddisfazione per la decisione della Corte Suprema indiana sul rientro del fuciliere di Marina Salvatore Girone. Sulla stessa onda anche il ministro degli Esteri, quello della Difesa e Angelino Alfano
Il presidente di FdI commenta la decisione della Corte Indiana che avrebbe disposto il rilascio immediato del fuciliere di Marina Salvatore Girone e punta il dito contro i governi che si sono susseguiti in questi 4 anni di attesa
In occasione della parata del 2 giugno, festa della Repubblica, Giorgia Meloni chiede a Renzi che il fuciliere di Marina Salvatore Girone torni in Italia per sfilare insieme al collega Massimiliano Latorre
L'Italia ha presentato alla Corte Suprema indiana la richiesta di attuazione urgente della decisione del Tribunale arbitrale de L'Aja, per consentire il rapido rientro in patria di Girone
Secondo il leader di FdI, è colpa dei governi Monti, Letta e Renzi se il fuciliere di Marina implicato nella controversia internazionale sul caso dell'Enrica Lexie Salvatore Girone è rimasto in India. Ora il Tribunale dell'Aja ha deciso che il marò Salvatore Girone potrà stare in Italia durante l'arbitrato
Striscioni e appelli per la verità sulla fine del ricercatore friulano, anche nei cortei del Primo Maggio. «Perché non c’è stata una mobilitazione simile per i due fucilieri?», si è chiesto il giornalista.
La Corte Suprema di Nuova Delhi ha stabilito che il fuciliere di Marina Massimiliano Latorre potrà restare in Italia fino al 30 settembre. Ma Pinotti ribatte: "La giurisdizione indiana non ha valenza"
Il presidente della Repubblica ha voluto ricordare i due marò italiani durante un incontro al Quirinale con gli esponenti di associazioni combattentistiche e d'arma in occasione della festa di Liberazione
Questa mattina si è aperta presso la Corte permanente di arbitrato dell'Aia la prima udienza della causa tra Italia e India sui due fucilieri di Marina accusati da Nuova Delhi di aver ucciso nel 2012 due pescatori indiani al largo delle coste del Kerala
«Ancora una volta il governo Renzi preferisce gli interessi economici alla verità sull'omicidio», attacca il vicepresidente della Camera ed esponente del Movimento 5 stelle su Facebook
La Corte Suprema indiana ha deciso oggi di prolungare il permesso di convalescenza in Italia per Massimiliano Latorre fino al 30 aprile, fissando una nuova udienza per il 13 dello stesso mese. E ricomincia il braccio di ferro con Roma
A proposito di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone si è disquisito soprattutto di questioni politico-diplomatiche e di diritto internazionale, ignorando spesso il punto della questione: i due fucilieri sono colpevoli o innocenti? Ora, un nuovo documento potrebbe scagionarli.
I commenti al discorso del Presidente della Repubblica
Duro il leader della Lega Nord: «L'ex Capo dello Stato era fazioso. Ha fatto e disfatto Governi». Brunetta: «Mattarella non ha affrontato veri problemi. Non una parola, infine, sulla tragica e amara vicenda dei nostri due Marò»
Il militare italiano è malato di dengue: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni e la malattia sta seguendo il normale decorso, si legge nella nota del Ministero della Difesa. Intanto sono stati inviati in India due medici militari italiani per assisterlo
Sarebbe bastato fare ciò che chiedeva il ministro Giulio Terzi e trattenere i due fucilieri di Marina in Italia, oppure ricorrere immediatamente all'arbitrato internazionale, «prima di innescare un tira e molla informale che ha nei fatti diminuito il potere contrattuale italiano, accettando che Girone e Latorre permanessero in India fino a sentenza», afferma il capogruppo di FdI Rampelli
Il verdetto del Tribunale del diritto del mare di Amburgo
La decisione presa questa mattina dal Tribunale del diritto del mare di Amburgo sul caso dei due fucilieri della Marina italiana Massimiliano Latorre e Salvatore Girone accoglie solo in parte le richieste avanzate da Roma e rinvia ulteriormente l'eventuale rientro in Italia di Girone.
Il ministro Gentiloni ha dichiarato che la decisione del Tribunale internazionale per il diritto del mare è un risultato utile per noi, perché sarà un arbitrato internazionale a gestire il caso
Il Tribunale internazionale del diritto del mare di Amburgo ha chiesto all'Italia e all'India di sospendere ogni procedura giudiziaria o amministrativa nei confronti dei due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, in attesa della pronuncia del tribunale arbitrale in via di costituzione
Si apre l’arbitrato. Roma chiede il rientro del fuciliere detenuto e la permanenza a casa del collega: «Accuse arbitrarie e ingiustificabili». La replica di New Delhi: «Realtà distorta»
Il ministro degli Affari Esteri ha confermato oggi l'impegno del governo per una soluzione del caso che vede coinvolti Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L'appello del Presidente della Repubblica: «Battersi con determinazione per rientro marò».
Il caso dei due marò è ancora tutto in salita. Alla prima udienza, fissata per il 10 agosto, si rischia un nuovo, durissimo scontro tra l'India e l'Italia. Nuova Delhi si opporrà, infatti, al ricorso presentato dall’Italia all’arbitrato internazionale di fronte al Tribunale Internazionale del diritto derl mare di Amburgo.
Del volume, in uscita il 7 luglio, ha parlato a margine del 'L.ink Festival - premio Luchetta 2015'. Il giornalista friulano ha fatto anche riferimento anche al Ramadan di sangue
Il Ministero degli Affari esteri annuncia l'attivazione delle procedure per l'arbitrato internazionale in relazione al caso Marò. Giorgia Meloni denuncia l'inadeguatezza e l'incompetenza dei governi Monti, Letta e Renzi nell'affrontare la questione
Per i parlamentari del Movimento 5 Stelle: «Arbitrato internazionale strada impervia ma risolverà querelle». Pedica (PD): «Odissea deve finire, bene arbitrato». Commissioni Esteri e Difesa: «Istituzioni e paese uniti per marò»
Intanto chiederà permanenza Latorre in Italia e il rientro di Girone
La decisione, che il Parlamento aveva sollecitato, è stata presa a conclusione della necessaria fase negoziale diretta con l'India e di fronte alla impossibilità di pervenire a una soluzione della controversia, riferisce la Farnesina.
La Corte suprema indiana ha rinviato a luglio l'esame del ricorso
Una vicenda senza fine. Di oggi, la notizia dell’ennesimo rinvio della Corte suprema indiana, che ha deciso di posticipare a dopo luglio tutti i casi odierni, compreso quello dei Marò. Che il 25 aprile sono stati insigniti dell'incoraggiamento di Mattarella, ma sulla cui pelle l'Italia continua a palesare la propria inifluenza.
Una vicenda che ha dimostrato la debolezza italiana in campo internazionale
Il caso dei due Marò continua a far discutere. Ma l'elemento che mette tutti d'accordo è che la vicenda ha palesato la totale ininfluenza italiana in campo internazionale, e l'incapacità dell'Italia di far valere, almeno a livello giurisdizionale, le proprie ragioni. Così, non ci rimane che assistere impotenti al continuo rimandare la sentenza da parte della Corte.
Sì dell'India a discutere della proroga del permesso a Latorre
Il sì dell'India a discutere della proroga del permesso a Massimiliano Latorre riapre il dibattito. L'opinione pubblica italiana spinge perché i Marò siano giudicati in patria, ma non si comportò allo stesso modo per i due Marines che, nel 1998, volando troppo basso e troppo veloce, tranciarono i cavi della funivia del Cermis, uccidendo 20 persone. E che furono giudicati e assolti negli USA.
Questa mattina, il dodicesimo Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha esordito davanti al Parlamento e alla nazione con il suo discorso del giuramento. Federico Mollicone, responsabile comunicazione di Fratelli d'Italia, ha rilasciato un'intervista a DiariodelWeb.it per commentare a caldo le parole del nuovo Capo dello Stato e del futuro della politica italiana.
Il sen. Di Biagio chiede l'estradizione di Massimo Romagnoli
Il senatore Aldo Di Biagio risponde alle domande di DiariodelWeb.it in merito all'interrogazione parlmanetare in cui chiede che il Governo prenda in mano la situazione delicata e contorta del caso di Massimo Romagnoli, ex deputato Fi accusato dal governo USA di traffico di armi e cospirazione: ««in base alla Convenzione di Palermo, Romagnoli torni sotto la giurisdizione italiana».
La Corte Suprema indiana ha trasferito la richiesta presentata dai legali di Massimiliano Latorre per una proroga della sua permanenza in Italia ad un altro Tribunale. Salvatore Girone resta a Nuova Delhi.
L'Economic Times: «Linea più morbida, frutto di un dialogo esistente dietro le quinte». Gentiloni: «Esecutivo italiano contrariato e deluso». Ma il Presidente del Consiglio è ottimista: «Vicenda molto difficile, ma l'india è Paese amico».
Il capo della Farnesina ha sottolineato che le autorità italiane sono «obiettivamente contrariate» dall'atteggiamento del governo indiano, che dice di volere il dialogo sulla questione, poi non segue nei fatti.