Milan: è ora del colpo di grazia
Domenica sera all’Olimpico i ragazzi di Gattuso hanno l’opportunità di affondare decisamente la Roma, una delle avversarie più pericolose nella corsa alla Champions.
Domenica sera all’Olimpico i ragazzi di Gattuso hanno l’opportunità di affondare decisamente la Roma, una delle avversarie più pericolose nella corsa alla Champions.
Problema muscolare per l'attaccante giallorosso che sabato sera non sarà convocato per la partitissima contro la capolista
Sfuma il ritorno in granata del grande ex, convinto dal progetto degli scaligeri dopo il fallimento all’Atletico Madrid. Difficile anche arrivare ad El Shaarawy
Il tecnico granata vorrebbe riportare in Piemonte il grande ex e convincere la Roma a cedere l’attaccante esterno, fuori dall’undici titolare giallorosso
Più grave del previsto l’infortunio a Mohamed Salah. Per l’attaccante egiziano previsto un mese di stop, quindi oltre al derby sarà costretto a saltare il big match contro il Milan e la settimana successiva anche la sfida contro la Juventus. Al suo posto dovrebbe trovare spazio l’ex rossonero El Shaarawy.
L’operazione con la Roma - oggettivamente molto complicata - è subordinata all’ingresso in Champions dei giallorossi e al conseguente tentativo di prendere Borja Valero. In quel caso Spalletti potrebbe liberare Paredes per il Milan. L'altra opzione porta a Parigi dove però lo Schalke 04 sembra in vantaggio per Benjamin Stambouli.
Inizia a prendere forma la reale portata del cambiamento epocale in Casa Milan. I nuovi proprietari cinesi verseranno i famosi 100 milioni per il mercato ma solo alla firma del closing, quindi a settembre. Intanto Galliani dovrà organizzarsi per ricostruire la squadra con appena 10 milioni.
Mentre Berlusconi sfoglia la margherita, indeciso se cedere o meno il Milan ai cinesi, le altre grandi della nostra serie A sferrano gli assalti decisivi a tutti gli obiettivi di mercato rossoneri: Pjaca, Milik, Zielinski si allontanano da Milanello ogni giorno che passa.
Ormai sembra tutto fatto per l’Aeroplanino in rossonero. Il tecnico di Pomigliano d’Arco ha superato in volata la concorrenza di Brocchi, destinazione Brescia, e di Giampaolo, dirottato alla Sampdoria. Restano però diversi dubbi, relativi alla capacità di Montella di gestire i momenti di crisi, sulla bontà dell’operazione.
L’attaccante azzurro è stato definitivamente riscattato dalla Roma per la somma pattuita già a gennaio di 13 milioni di euro. Il Milan ringrazia ma deve fare i conti con un trittico di operazioni con i giallorossi (lo stesso El Shaarawy, Romagnoli e Bertolacci) decisamente insoddisfacenti.
Il riscatto dell’attaccante azzurro doveva essere formalizzato entro il 22 giugno, ma a causa dei problemi di FairPlay finanziario del club capitolino il termine potrebbe slittare alla prima settimana di luglio. Galliani sembra possibilista, soprattutto se Sabatini decidesse di aprire al passaggio di Paredes in rossonero. Niente da fare invece per De Sciglio.
Il tecnico rossonero crocifigge lo spogliatoio, accusa i giocatori di essere senza palle e senza dignità, ma la realtà racconta qualcosa di diverso. Il problema del Milan non può essere solo la mancanza di personalità dei calciatori. A monte ci sono le colpe di una società sempre più allo sbando.
La notizia di giornata è quanto mai destabilizzante per il già tormentato popolo rossonero: secondo radio mercato Galliani sarebbe al lavoro per cedere Bacca e rimpiazzarlo con il centravanti bosniaco della Roma edin Dzeko, protagonista di una stagione fallimentare in giallorosso. Sarebbe l’ennesima prova che la carriera dell’ad milanista volge al capolinea.
L’amministratore delegato del Milan non si spiega le ragioni del crosso rossonero. Eppure le spiegazioni sono sotto gli occhi di tutti ed emergono in maniera imbarazzante indagando sulla gestione incomprensibile delle ultime campagne acquisti messe in piedi da Berlusconi e Galliani.
La pesante batosta incassata all’Allianz Arena contro la Germania riporta a galla alcune scelte discutibili del ct, ad esempio l’ostracismo conclamato nei confronti di alcuni giocatori rossoneri quali Bonaventura, Romagnoli, Donnarumma, Abate etc. etc. Giustificata invece la decisione di mettere in disparte la delusione Bertolacci.
Dopo aver annunciato la sua separazione dalla Roma, è partita la caccia alla nuova destinazione per Walter Sabatini. L’opzione Milan sembra al momento quella più calda, soprattutto per l’indiscussa abilità dell’ex diesse giallorosso di scovare i talenti prima degli altri, che colmerebbe l’indiscusso limite di Adriano Galliani.
Parlare oggi di esonero di Mihajlovic, come già accaduto ad Allegri e Seedorf dopo aver perso contro il Sassuolo, potrebbe sembrare sconsiderato e fuori luogo. Ma ci sono diversi elementi che dovrebbero lasciare il tecnico serbo tutt’altro che tranquillo.
Il noto telecronista spegne molti dei sogni rossoneri di raggiungere lo spareggio per la Coppa dei Campioni, i giallorossi sono ampiamente favoriti nella corsa all'Europa.
Il mister è determinato: basta essere secondi in classifica, ora si punta in alto dopo la sesta vittoria consecutiva della Roma
Il Faraone sempre più protagonista nella Roma delle sei vittorie consecutive. El Shaarawy tecnicamente è ancora un giocatore del Milan, anche se potrebbe essere proprio lui a bruciare le residue speranze di Champions dei rossoneri conducendo la sua nuova squadra al terzo posto. Galliani spieghi ai tifosi il perché di una scelta così assurda.
Nonostante la sconfitta patita all'Olimpico la squadra giallorossa esce tra gli applausi dei suoi tifosi
Il Milan di oggi sconta un mercato deficitario a gennaio: mancano giocatori adatti a giocare sulle fasce nel 4-4-2 di Mihajlovic, Per questo si pensa di nuovo all’olandese El Ghazi. L’obiettivo della difesa invece resta Mammana, ma adesso che da battere la pericolosa concorrenza del Napoli.
Da ingombrante esubero al Milan, dopo la fallimentare esperienza al Monaco, a pezzo pregiato del mercato giallorosso. E ora El Shaarawy potrebbe diventare l’ago della bilancia nella corsa ad un posto in Champions League. Ma a fronte dell’astronomica cifra di 1.3 milioni di euro (quanto pagato dalla Roma per il prestito oneroso) non sarebbe stato tenerlo a Milanello?
Seconda vittoria della Roma, gli emiliani sbagliano un rigore, in pieno recupero arriva il raddoppio di El Shaarawy, che sogna la Nazionale
Un mercato invernale decisamente sotto tono, animato solo da Inter e Roma (grazie ai soldi freschi arrivati dalla Cina), e da Juventus e Napoli brave a lavorare per il futuro. Sul fronte Milan, la bocciatura per Galliani è inevitabile: gravissima la mancata cessione di Luiz Adriano che avrebbe garantito soldi freschi, ma altrettanto pericoloso non aver colmato la lacuna sulle fasce.
Domani la Roma affronterà di nuovo il Sassuolo, questa volta in trasferta
In rete anche Nainggolan, Ciofani e Pjanic su assist di Totti. Per Spalletti la squadra ha bisogno «di corsa e di sostanza e di ritrovare serenità»
Intercettato all’uscita della riunione di Lega, l’ad rossonero è tornato a parlare del mercato rossonero virtualmente concluso. L’ipotesi cessione Nocerino è ancora aperta, per il resto la campagna acquisti del Milan è finita. Niente Leicester per Niang, niente colpo di coda per Perotti.
Il mercato del Milan continua a non dare segni di vita. Le uniche voci che si rincorrono sono quelle legate a ritorni possibili di più o meno grandi ex: Kakà, Pato, perfino Fernando Torres in rotta con l’Atletico Madrid.
Surreale botta e risposta con Adriano Galliani su tutti i temi del mercato rossonero. Laconico il commento dei tifosi del Milan, novelli Troisi e Benigni: «Non ci resta che piangere».
Segnali positivi per il passaggio del giovane attaccante alla Roma. Il Faraone si trasferirà in giallorosso con la formula del prestito oneroso (2 milioni) con diritto o obbligo di riscatto fissato a 11. È questo l’unico punto su cui Galliani e Sabatini stanno ancora discutendo.
L’immobilismo inquietante in cui sembra precipitato il Milan dopo l’inaspettato ritorno a casa di Luiz Adriano, potrebbe volgere al termine con la cessione di qualcuno dei tanti esuberi a Milanello. Il primo della lista è Nigel De Jong, destinazione Mls, ma non sono esclusi colpi di scena anche per l’attaccante brasiliano appena rientrato dalla Cina.
Il popolare giornalista, tifoso del Milan, dà la sua interpretazione circa la mancata conferma dell’attaccante da parte dei rossoneri
Giornata pessima per il club di via Aldo Rossi: Mr. Bee torna a casa senza aver messo la parola fine ad una trattativa infinita, ma i guai veri arrivano dal mercato. Salta il trasferimento di Luiz Adriano ai cinesi del Jangsu ed evaporano 15 milioni indispensabili per la campagna acquisti. E c’è sempre il caso El Shaarawy.
Il noto giornalista sportivo, esperto di mercato, sottolinea come eventuali nuovi arrivi in casa rossonera dipendano dalla partenza dell’ex attaccante del Padova
Il tanto atteso ok da parte del fondo qatariota per il trasferimento di Alessio Cerci al Genoa è finalmente arrivato. Adesso l’esterno di Valmontone potrà passare in rossoblu e già in mattinata è atteso sotto la Lanterna per le visite mediche. Adesso Galliani dovrà sistemare El Shaarawy per poi sferrare l’assalto a El Ghazi.
Cambiano le strategie di mercato in casa Milan. Una volta si anticipavano concorrenti ed esperti di mercato, oggi gli obiettivi si condividono con i giornalisti. Con i discutibili risultati sotto gli occhi di tutti.
Confermate le preoccupanti anticipazioni offerte dal diariodelweb.it. Adriano Galliani, intervistato all’ingresso della Lega Calcio, ha ribadito che il Faraone potrebbe continuare in rossonero la stagione che porta all’Europeo: il Monaco è pronto a rispedirlo al mittente e la trattativa con la Roma è al momento congelata. Problemi anche per Cerci al Genoa.
Prende corpo la malaugurata ipotesi che i soldi incassati dalla cessione di Luiz Adriano serviranno a ripianare il mancato incasso relativo a Stephan El Shaarawy, rispedito indietro dal Monaco, sedotto e abbandonato dalla Roma e a questo punto probabile nuovo innesto nella rosa rossonera.
Ad attenderlo a Trigoria c'erano ieri una cinquantina di tifosi giallorossi, che hanno intonato diversi cori all’indirizzo del loro nuovo allenatore
Il giornalista, esperto di calciomercato, approva l’eventuale arrivo in rossonero del centrocampista belga del Manchester United
Con il ritorno di Luciano a Trigoria termina ufficialmente l’avventura di Rudi sulla panchina giallorossa. Ecco i pro e i contro del nuovo allenatore
Dal 2005 al 2009 ha vinto due coppe Italia e una Supercoppa. Riuscirà a risollevare le sorti dell'As Roma?
Il mercato in uscita del Milan entra nel vivo e sono attese in settimana le cessioni di Cerci al Genoa e El Shaarawy alla Roma. Per quanto riguarda il primo, l’Atletico Madrid ha dato il benestare al prestito, mentre sul fronte romanista si attendono decisioni definitive sull’allenatore prima di chiudere con il Faraone.
Il popolare giornalista ha commentato l'ingarbugliata situazione legata all'attaccante esterno ligure, non riscattato dal Monaco e costretto a tornare in rossonero dove però non è più gradito
Inizia a profilarsi all’orizzonte una delle più suggestive operazioni di mercato per questa finestra di gennaio: il passaggio di Candreva al Milan, in cambio di El Shaarawy (possibile pacco di ritorno dal Monaco), il cartellino di Matri e conguaglio.
In una speciale classifica il Dottore domina incontrastato: quella dei social network, dove è il più seguito e amato dai tifosi. Addirittura più di Mario Balotelli e dei suoi colleghi
L’azzurro, ceduto in estate al Monaco con la formula del prestito con diritto di riscatto (obbligatorio dopo 25 presenze) è entrato in rotta di collisione con il suo allenatore Jardim che non sembra apprezzarlo: «Stephan non ha il livello fisico per giocare tre gare di fila». E intanto si profila un intreccio con la Lazio disposta ad offrire Keita.
La difesa rossonera, malgrado le ultime prestazioni incoraggianti, è uno dei reparti che maggiormente necessita di opportuni ritocchi. Urge soprattutto un partner all’altezza per Alessio Romagnoli e il nome giusto sembra essere quello di Mammana, giovanissimo centrale argentino del River Plate. Ma a Milanello continua a tenere banco la questione De Sciglio.
Conclusione di mercato con i fuochi d’artificio per tutte le big della nostra serie A, tranne che per il Milan. Stavolta il Condor Galliani lascia in bianco i tifosi rossoneri e conclude un mercato da quasi 90 milioni spesi senza aver completato la rosa a disposizione del tecnico Mihajlovic.