Pescara: sondaggio per Nesta
L’ennesimo cambio di allenatore apre le porte anche all'ex difensore del Milan
L’ennesimo cambio di allenatore apre le porte anche all'ex difensore del Milan
«Il nuotatore olimpionico Domenico Fioravanti sarà allo Sport se vinceremo le elezioni». L'allenatore: «Mi schiero perché ci credo»
L'olandese è da un paio di settimane l'allenatore del Deportivo La Coruna, ma il suo destino sarebbe potuto essere diverso
È bastata appena una partita a cambiare radicalmente il bilancio rossonero in stagione. Fino a domenica mattina erano tutti fiduciosi e ottimisti, adesso credere all’Europa diventa duro. L’ultima speranza per mister Montella è il ritorno di Suso.
La squadra rossonera non va oltre un pareggio sul campo dei biancazzurri, in vantaggio grazie ad errore macroscopico di Paletta e Donnarumma. Il pareggio di Pasalic ristabilisce le gerarchie ma Montella spegne le polemiche: «La nostra corsa all’Europa continua».
Gli abruzzesi, ormai quasi condannati alla retrocessione, giocano la carta del coraggio in vista della sfida di domenica contro i rossoneri
Per gli aruzzesi a nulla vale il momentaneo pareggio di Cerri. Tre punti importanti per la Sampdoria che sale al nono posto ma soprattutto si prepara al meglio per il derby di domenica prossima contro il Genoa.
Il tecnico boemo sul futuro di Francesco: «Deve fare quello che si sente, anche l'anno scorso si diceva che era finito e ha portato lui la Roma in Champions...». Altra tegola per i giallorossi: si ferma Peredes, tre settimane di stop.
Il tecnico ceco è scettico circa la buona riuscita del lavoro con l’attaccante bresciano del Milan
Alla vigilia del delicatissimo appuntamento contro il Cagliari di Zeman, la curva sud alza la voce ed invita l’intera tifoseria a disertare San Siro, boicottare i prodotti ufficiali e evitare Casa Milan. Inzaghi però non molla e replica sicuro: «Tocca a noi riportare i tifosi allo stadio e trasformare i fischi in applausi».
Spettacolare anticipo del sabato della 28^ giornata del campionato di serie A. Di fronte il balbettante Milan di Inzaghi e il Cagliari dello Zeman bis. Per i rossoneri una prova decisiva: un’eventuale vittoria (la nona in campionato) darebbe un po’ di respiro al tecnico piacentino, una sconfitta (anche qui la n. 9) sarebbe decisiva per il cambio di panchina.
Arriva finalmente una buona notizia per il tecnico rossonero: per la complicata sfida in programma sabato sera a San Siro contro il Cagliari, Inzaghi avrà sicuramente a disposizione De Jong e forse anche capitan Montolivo. Migliorano De Sciglio e Rami ma per loro i tempi si annunciano più lunghi.
Senza storia l’anticipo della 16^ giornata di campionato tra Cagliari e Juventus. Troppo superiori i bianconeri, già sullo 0-2 dopo un quarto d’ora. Non sono serviti gli accorgimenti tattici di Zeman, compreso un deleterio cambio di modulo.
Al termine dell’incontro tra il ct azzurro e gli allenatori della serie A, soddisfazione da parte del presidente della Figc Tavecchio: «Il rapporto di consultazione va intensificato e la posizione di Conte è più che solida».
E' emergenza sulla fascia sinistra per il Napoli che domani affronterà il Cagliari al San Paolo. Fuori Insigne e Zuniga, anche Mertens non potrà essere della partita dopo il trauma cranico dovuto allo scontro di gioco in Nazionale.
Giornata di campionato deprimente per le metropoli Milano e Roma. In compenso ridono Genova e Napoli, grazie ai successi straordinari di Sampdoria, Genoa e degli azzurri di Benitez. A preoccupare è soprattutto l’inspiegabile crollo di Inter e Milan, precipitate in un vortice pericoloso dal quale Mazzarri e Inzaghi faranno fatica a tirarle fuori.
Nella tarda serata di ieri è finalmente arrivato il si della Commissione provinciale di vigilanza che ha confermato la capienza di 11.650 spettatori per lo stadio del Cagliari.
Il tecnico boemo rispedisce al mittente le accuse relative all’ultima stagione disputata sulla panchina della Roma: «Non ho nulla da riscattare, siamo arrivati in finale di Coppa Italia e ho valorizzato tanti giovani che poi sono stati venduti. Sarà stato un po’ merito mio?».
È giunto il tanto atteso ok da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza per quanto riguarda la capienza dello Stadio Sant’Elia, portata a 12.000 posti. Così il Cagliari potrà finalmente giocare in casa. Sul fronte mercato la società rossoblu ha ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo di Donsah del Verona.
Il neo tecnico del Cagliari è stato presentato alla stampa ed è stato accolto con grande entusiasmo: «Avevo raggiunto un accordo con il Bologna, ma la società non mi ha dato garanzie». E su De Rossi: «Forse mi ha sofferto».
La notizia dell’arrivo del boemo sulla panchina rossoblu ha contagiato dirigenti, calciatori, tifosi, tutti ansiosi di veder scendere in campo il nuovo Cagliari targato Zeman.
Il tecnico boemo torna in panchina, convinto dopo un lungo corteggiamento dal nuovo proprietario del club sardo Tommaso Giulini.
Dopo 22 anni, Cellino passa la mano a Tommano Giulini, al termine di una estenuante notte di contrattazioni. Il neopresidente rossoblu punta al boemo per la panchina e alla conferma di capitan Conti.
Accostato di recente alla panchina del Cagliari, il tecnico boemo si gode il suo personalissimo momento di gloria con tre dei suoi pupilli al Pescara, protagonisti con l’Italia ai Mondiali.
Raccogliendo l'eredità dell'attuale commissario tecnico Michal Bilek. L'avvicendamento potrebbe avvenire già in questi giorni: se infatti la Repubblica Ceca non dovesse fare risultato pieno contro l'Armenia nella gara di qualificazione di stasera, il cambio in panchina sarebbe pressoché scontato
«Mi dispiace per i tifosi della Roma, ho cercato di dare tutto». Con questa breve dichiarazione, apparsa sul suo sito ufficiale, Zdenek Zeman ha voluto salutare i sostenitori giallorossi dopo essere stato esonerato all'indomani della pesante sconfitta casalinga contro il Cagliari
Nella settimana più turbolenta della stagione per la Roma, con la fiducia rinnovata a Zdenek Zeman, la formazione giallorossa viene travolta all'Olimpico per 4-2 dal Cagliari
Il Direttore sportivo a Roma Channel: «Abbiamo tutti parlato a fondo con Zdenek e siamo totalmente soddisfatti - ha detto Sabatini -. Combatteremo insieme le nostre battaglie. Giornata intensa? Non più di tanto, visto che con il tecnico ci confrontiamo tutti i giorni»
All'Olimpico i giallorossi battono 2-1 l'Inter nella semifinale d'andata della Tim Cup: accade tutto nel primo tempo, con i due gol capitolini di Florenzi e Destro, e la rete di Palacio nel finale di frazione. Tante occasioni da gol per entrambe le squadre, si deciderà tutto nella gara di ritorno a San Siro in programma il 17 aprile
Le difficoltà in campionato, dove la squadra capitolina è ormai scivolata in settima posizione, hanno fatto crescere l'importanze della partita di domani. Zeman, però, sembra tranquillo e analizza la partita: «Tatticamente dobbiamo cercare di fare qualcosa di diverso rispetto a domenica»
L'allenatore dei giallorossi: «E' solo un problema di concentrazione, ci manca tranquillità e ce la dobbiamo dare noi facendo risultati e prestazioni. Se tutti danno il massimo ce la giochiamo con tutti. La Lazio? Fortunata e brava»
Grande protagonista di inizio gara è Erik Lamela. L'argentino, bomber giallorosso in serie A con 10 reti, va a segno al 2' e al 13' ma poi si fa notare per una gomitata, e conseguenti scintille, con un avversario
Tournée in Florida in vista della ripresa del campionato. L'allenatore boemo: «Mi spiace solo che qui non siamo tutti, però spero che la squadra così com'è possa lavorare in tranquillità e prepararsi per le partite che ci aspettano»
Una Roma sempre più convincente ha superato gli ottavi di finale di Tim Cup, battendo con un netto 3-0 l'Atalanta. Poco turn over per entrambi i tecnici, che presentano le due squadre all'Olimpico con una folta presenza di titolari
Giallorossi a segno con Castan, Totti (doppietta) e Osvaldo, ai viola non bastano le reti di Roncaglia e El Hamdaoui. I giallorossi infilano la quarta vittoria di fila e salgono a 27 punti in classifica, a -3 dai viola guidati dall'ex Montella
La sfida contro la Fiorentina dovrebbe essere l'argomento principale della conferenza della vigilia di Zdenek Zeman, e invece ancora una volta tiene banco il caso legato a Daniele De Rossi. Il tecnico della Roma stavolta appare stizzito: «C'è stata disinformazione»
Il tecnico della Roma al TG1: «De Rossi per me non è una nota dolente, ma non ha reso da De Rossi. Non si è integrato con la squadra. Per me è un giocatore importante, spero renda come nelle passate stagioni»
Sarà una gara speciale quella di domenica per Zdenek Zeman, che alla guida della Roma andrà a Pescara, la squadra che ha riportato in serie A. «So che la gente di Pescara è attaccata tanto alla propria squadra, continuo a dire che la tifoseria migliore è quella della Roma, ma a Pescara non scherzano»
Il tecnico boemo si trova a preparare la sfida più sentita dell'anno in qualità di doppio ex: «Sono stato bene alla Lazio, sto bene alla Roma - dice in conferenza stampa a Trigoria -. Qui c'è una tifoseria più appassionata, alla nostra prima amichevole erano in 40mila, con la Lazio erano 500. C'è differenza»
Reduce da due sconfitte consecutive contro Udinese e Parma, la squadra giallorossa si rialza battendo 4-1 il Palermo nel posticipo dell'11esima giornata. All'Olimpico decidono le reti di Totti e Osvaldo nel primo tempo, e di Lamela e Destro nella ripresa
«La società non è contenta del mio operato? Mi può cambiare se lo ritiene opportuno». Zdenek Zeman risponde così alle polemiche e ai fantasmi di un suo esonero. La sua Roma stenta, i risultati non arrivano, la piazza si lamenta. «E' normale che l'ambiente non sia contento se non arrivano i risultati sperati»
Grazie a questo successo, il quarto in campionato, i giallorossi di Zeman salgono al quinto posto in classifica a -4 dalla coppia Inter-Lazio e a -8 dalla capolista Juventus. Il Genoa, che finora in casa hanno vinto solo all'esordio contro il Cagliari, incassa il terzo ko stagionale e resta a quota 9 punti
Il tecnico boemo ha voluto aggiungere ulteriore pepe in vista di quella che si preannuncia come una resa dei conti: «Si dice in giro che gli juventini si stiano preparando, ma io spero che rimanga solo una partita di calcio. Se ce l'hanno con me, dovrebbero avercela anche con tutti i pubblici ministeri, i tribunali e tanta altra gente»
Dopo la vittoria della Juventus a Udine alle 18, in serata spiccano i successi di Roma, Lazio e Napoli. I giallorossi di Zeman sbancano San Siro con un convincente 3-1 all'Inter: spettacolare Totti, protagonista nel vantaggio di Florenzi e poi, dopo il pari di Cassano, nel 2-1 di Osvaldo. Chiude i conti Marquinho, liberato da Osvaldo. Ok Lazio e Napoli
Dopo i primi giorni di allenamento a Trigoria, la Roma di Zdenek Zeman è partita per il ritiro di Riscone di Brunico dove sosterrà la preparazione estiva fino al 17 luglio. I giocatori giallorossi sono partiti dall'aereoporto di Fiumicino con un volo charter diretto a Innsbruck
I giallorossi si sono ritrovati questa mattina a Trigoria in vista del ritiro che scatterà il 5 luglio a Riscone di Brunico. Il primo ad arrivare è stato Leandro Greco, i più acclamati dal centinaio di tifosi giallorossi presenti davanti ai cancelli del centro sportivo sono stati naturalmente il tecnico Zdenek Zeman e il capitano Francesco Totti
E' il giorno del ritorno di Zdenek Zeman alla Roma. Dopo 13 anni il tecnico boemo, fresco di promozione in serie A alla guida del Pescara, è tornato alla guida dei giallorossi, voluto dalla società, con in testa il direttore generale Franco Baldini
Il tecnico boemo, che aveva già allenato la Roma dal 1997 al 1999, è reduce dall'incredibile annata in serie B al Pescara, conclusa con la vittoria del campionato e la promozione in A del club abruzzese. Cicchitto: Finalmente una buon notizia
Il tecnico boemo del Pescara: «Il calcio era malato e oggi ci sono ancora problemi». Intanto oggi il Gip di Cremona interrogherà Nicola Santoni. Eco Bergamo: Nelle carte telefonata tra Doni e dirigente Atalanta
L'allenatore del Pescara: «E' chiaro che errare è umano, ma gli sbagli a senso unico no»