Ibrahimovic al Milan: patti chiari, amicizia lunga
Nelle ultime ore si fa un gran parlare del possibile arrivo al Milan di Ibra nel mercato di gennaio. I tifosi non vedono l’ora di riabbracciarlo, ma l’operazione appare molto delicata.
Nelle ultime ore si fa un gran parlare del possibile arrivo al Milan di Ibra nel mercato di gennaio. I tifosi non vedono l’ora di riabbracciarlo, ma l’operazione appare molto delicata.
Come accade ormai da anni, nel periodo delle elezioni l’ex premier imperversa con le sue considerazioni sul Milan. I tifosi però vorrebbero altre informazioni.
L'espulsione del capitano durante Genoa-Roma ha evidenziato una condotta di gara che potrebbe comportare al centrocampista una squalifica lunga ed esemplare, come accaduto al difensore del Milan
Sono bastate un paio di sconfitte di troppo, per altro abbondantemente messe in preventivo alla luce della rivoluzione tecnica operata in estate dalla nuova dirigenza, per scatenare il festival del rimpianto tra i tifosi rossoneri.
Nella gara di Udine si sono distinti per sfortuna e negatività sia Bertolacci che Lapadula, entrambi passati in estate dal Milan alla squadra di Juric
Con i 6 milioni incassati dal club turco per la cessione del centrocampista argentino, la somma totale incassata dal club di via Aldo Rossi per le cessioni arriva a 63 milioni. Non male considerate le difficoltà della vigilia. Un’altra importante nota di merito per Fassone e Mirabelli.
Già sei rossoneri ceduti, ne restano almeno altri tre da piazzare, già di fatto messi alla porta da mister Montella. Gabriel Paletta, Josè Sosa e Carlos Bacca sono ormai esuberi a Milanello, ma nessuno pare intenzionato a lasciare il Milan.
È arrivata a conclusione una trattativa durata diverse settimana, ma alla fine terminata con la reciproca soddisfazione di tutte le parti: Lapadula che trova una maglia da titolare di una squadra ambiziosa come il Genoa, mister Juric che potrà contare su un bomber in cerca di riscatto e il Milan che mette a bilancio 13 milioni di euro e una discreta plusvalenza.
Si intensificano i contatti fra i liguri, il Napoli e l’entourage del calciatore per cui la società rossoblù chiederà un prestito. Possibile chiusura in settimana
Controllando i fatturati delle due formazioni che si sfideranno nel primo turno preliminare di Coppa Uefa, spicca il dato relativo al valore totale dei calciatori
L’attaccante piemontese passa ai liguri in prestito oneroso (2 milioni) e obbligo di riscatto a 11 milioni al termine della stagione, garantendo ai rossoneri anche una discreta plusvalenza. Più difficili gli addii degli altri esuberi.
Dopo Kucka, volato in Turchia al Trabzonspor, adesso sono altri i rossoneri destinati a salutare Milanello: dagli attaccanti Niang, Bacca e Lapadula, al futuro genoano Bertolacci, fino ai difensori Vangioni, Paletta e De Sciglio. Il Milan conta di incassare almeno 75 milioni.
Ormai è solo questione di ore per celebrare l’ottavo acquisto della scintillante campagna acquisti rossonera. Lucas Biglia diventerà presto un nuovo calciatore del Milan che verserà alla Lazio 15 milioni più bonus. Niente contropartite tecniche quindi, malgrado Lotito sia molto interessato a Lapadula.
Dopo Poli al Bologna, il Milan cede anche Juraj Kucka al Trabzonspor per 6 milioni di euro. Oggi le visite mediche in Turchia per lo slovacco, prima delle firme ufficiali. Ma l’operazione pulizia per Fassone e Mirabelli è appena iniziata: in rampa di lancio ci sono Bacca, Lapadula, Niang, Bertolacci, Paletta, Vangioni e De Sciglio.
Ricca di spunti la conferenza stampa di Massimiliano Mirabelli nel giorno della presentazione del nuovo Milan. La dirigenza rossonera ha acquistato tanto, ma il mercato in entrata non è finito: nel mirino Biglia dalla Lazio più un calciatore proveniente dalla Bundesliga. Poi naturalmente spazio alle cessioni.
Le società di serie A sono in piena attività per rinforzarsi in vista della prossima stagione. Fra chi vende e chi compra, il nuovo campionato prende forma
Non solo il Genoa sulle tracce dell’ex capocannoniere della serie B. Nelle ultime ore sembra essersi materializzato l’interesse dell’Atalanta, ipotesi che farebbe felice soprattutto il Milan che chiede 15 milioni per il suo centravanti.
La trattativa per portare il centravanti argentino in viola è ad una svolta. La dirigenza toscana ha convinto il Genoa e nelle prossime ore formalizzerà l’arrivo del calciatore dando il via ad un importante scambio di attaccanti in serie A
Nel giorno del raduno del Milan, che lo vedrà tra i protagonisti, Lapadula è sempre più vicino al Genoa. Il club rossoblu ha alzato l’offerta a 12 milioni, mentre Fassone e Mirabelli continuano a chiederne 15, ma l’affare potrebbe chiudersi entro le prossime 48 ore. Sempre che l'attaccante piemontese non decida di restare a Milanello.
Il nuovo Milan cinese è al lavoro per cedere tanti calciatori in esubero, da Bacca e Lapadula, passando per Kucka, Zapata, Niant etc. etc. Tra questi però non figurano Gustavo Gomez e Suso, entrambi molto richiesti dalla Turchia e dall’Inghilterra ma ritenuti incedibili da mister Montella.
Dopo la cessione a titolo gratuito di Poli al Bologna, ufficializzata nella giornata di ieri, a breve potrebbe toccare a Paletta, destinato al Torino di MIhajlovic. Poi sarà la volta di Lapadula, sempre più vicino al Genoa, per il quale però il Milan pretende una cifra tra i 12 e i 15 milioni di euro.
Si annuncia un’autentica rivoluzione in casa Milan. Ben 16 calciatori della vecchia rosa potrebbero non essere più ai nastri di partenza della prossima stagione, a cominciare dai difensori Zapata e Paletta, per finire agli attaccanti Bacca e Lapadula, passando per i centrocampisti Kucka e Bertolacci.
Al termine di una lunga ed estenuante riunione è stata trovata l’intesa tra Milan e Atalanta per il passaggio dell’esterno Andrea Conti in rossonero. Alla società bergamasca andranno 20 milioni di euro più tre giovani milanisti: Vido, Pessina e Felicioli.
Non solo milanesi, romane e Juventus, il calciomercato delle altre è appassionante e gli affari vicini alla concretizzazione. La Sampdoria è una delle società più attive in entrata e in uscita
Seconda tappa della dirigenza dell’Everton a Casa Milan: oggi si è parlato ancora di Niang, per il quale è stata avanzata una prima proposta di 18 milioni di euro, un po’ meno di Lapadula. Ma sul tavolo delle trattative è finito anche Deulofeu, di proprietà del club inglese, che vorrebbe tornare in rossonero.
I viola sembrano aver accettato l’idea di dover cedere l’attaccante croato, per il quale chiedono 30 milioni. Il Milan lo valuta circa 20, ma un accordo potrebbe essere trovato inserendo nella trattativa una contropartita tecnica gradita alla Fiorentina: Lapadula o Niang più 10 milioni in cambio di Kalinic.
Inizia a muoversi anche il mercato rossonero in uscita. Dall’Inghilterra, Everton e Brighton hanno provato a sondare il terreno per Niang e Lapadula. La richiesta del Milan è di 20 milioni per ognuno dei due, nei prossimi giorni sono attesi sviluppi.
La trattativa per portare Belotti in rossonero potrebbe subire già nei prossimi giorni una brusca accelerazione dopo le parole pronunciate dal ds granata Petrachi: «Se il Milan vuole il Gallo deve pagarlo bene, in rossonero comunque ci sono diversi giocatori che piacciono a Mihajlovic».
Gran parte delle ambizioni del Milan che sarà passano dall'acquisto di un attaccante. Data per assodata la partenza - al momento bloccata - di Bacca, senza escludere quella di Lapadula, in queste settimane i nomi circolati sono stati tanti, ma ora il cerchio si restringe.
La Stampa di Torino in edicola oggi torna a parlare dell’interessamento del Milan per il Gallo Belotti. Potrebbe essere pronto un rilancio rossonero per l’attaccante della Nazionale, 80 milioni più uno tra Lapadula, Bertolacci e Niang. Una cifra che potrebbe far vacillare Urbano Cairo.
Dopo il rinnovo di contratto fino al 2019, il tecnico rossonero traccia le linee guida sugli acquisti del futuro ma anche su quegli elementi che possono lasciare Milanello senza la sua opposizione
Clima vacanziero a Cagliari, ma solo sul fronte rossonero. I ragazzi di Rastelli rischiano di dilagare nel primo tempo, frenati solo da Donnarumma; nella ripresa il pareggio di Lapadula su rigore, ma alla fine Paletta rimedia la quinta espulsione stagionale (è record) e il gol della vittoria sardo nei minuti di recupero.
Grandi manovre in attacco per il club di via Aldo Rossi. Si lavora per un grande bomber (Morata o Belotti), ma non solo: oggi è venuto fuori il nome di Moussa Dembélé, centravanti del Celtic, ma filtrano indiscrezioni secondo cui il Milan sarebbe molto vicino ad un altro attaccante francese di cui ancora non si è parlato.
Gran fermento in Casa Milan: si lavora assiduamente non solo sui tanti affari in entrata, ma anche per fare spazio in rosa e cedere i numerosi esuberi a Milanello. Tra questi Bacca, Niang (di ritorno dal Watford), Kucka, Poli, Lapadula, Paletta, Zapata e il Principito Sosa.
Forte il pressing dei rossoblu genovesi sul centravanti del Milan, sulla cui conferma in rossonero permangono ancora parecchi dubbi. Da una parte la possibilità di avere una seconda possibilità con Montella, dall’altra la certezza di un posto da titolare in rossoblù. Ma attenzione all'inserimento della Samp, interessata ad accogliere Lapadula come parziale contropartita per Schick.
La partita di domenica al Sant’Elia è inutile per la classifica dei rossoneri, ma può servire a quei calciatori non ancora certi della riconferma ed in bilico fra cessione e rilancio. Montella è pronto a valutare tutti in vista della prossima stagione
Grande euforia negli spogliatoi rossoneri al termine della preziosa vittoria contro il Bologna. Mister Montella elogia i suoi ragazzi e fissa gli obiettivi per l’anno prossimo: entrare tra le prime 4 e tornare a battere la Juventus.
Tre quarti di partita giocati in maniera indecente dal Milan, poi all’improvviso la luce: una grande azione sull’asse Pasalic, Mati Fernandez e Deulofeu e rete del vantaggio che cambia il match. Grande merito ai due nuovi entrati, il cileno e il giapponese Honda, autore della seconda rete. Di Lapadula il tris al 90’. Solita gigantesca delusione da Bertolacci e Bacca.
Domenica pomeriggio contro il Bologna, nel match decisivo per la qualificazione in Europa League, sarà presentata ufficialmente la nuova divisa rossonera per la prossima stagione.
Capitan Montolivo, Jack Bonaventura e Gianluca Lapadula sono i modelli scelti da Milan e Adidas per la presentazione della nuova divisa rossonera, stagione 2017-18.
Il centravanti torinese si gioca la permanenza in rossonero, non ancora scontata, nelle due gare che restano per concludere il campionato
Rossoneri deludenti, addirittura soverchiati dai nerazzurri bergamaschi nei primi 45 minuti. Poi la debole reazione del Milan, premiata da un gollonzo arrivato grazie a un tiraccio di Deulofeu in netta posizione di fuorigioco, peraltro deviato da un difensore atalantino. Tra i peggiori in campo, il capitano Montolivo e il solito indifendibile De Sciglio.
La società rossonera è attivissima in questi giorni sul mercato in entrata, con diversi sondaggi ma soprattutto con due-tre colpi che sembrerebbero in dirittura d’arrivo. Oltre al denaro messo a disposizione dalla cordata cinese però, si conta di ottenere ulteriore liquidità dai giocatori ormai ai margini del progetto rossonero.
L’attaccante senegalese della Lazio è il grande obiettivo dei rossoneri, disposti a tutto pur di portarlo a Milanello
Nel Milan che nelle ultime settimane sta faticando e non poco, il dato allarmante viene fornito proprio dagli attaccanti rossoneri, in particolare da Bacca e Lapadula. Il primo è ormai ai margini del progetto, il secondo forse non è davvero all’altezza. Fassone e company nel frattempo si guardano attorno.
Donnarumma a parte, la prestazione del Milan è addirittura mortificante. Tutti colpevoli, nessun escluso, primo fra tutti il tecnico Montella, sempre meno capace di tenere salde le redini della squadra.
Il pensiero del tecnico rossonero sull’attaccante del futuro ha fatto discutere. Davvero questo Milan, per ripartire in Italia e in Europa, ha bisogno più di una punta da falso nove che di un vero centravanti di ruolo? Non ne siamo così sicuri.
I rossoneri non vincono da un mese, l’Europa è sempre possibile ma il crocevia di domenica contro la squadra di Spalletti sarà determinante
Nelle ultime quattro giornate i rossoneri si giocano l’Europa: puntare ancora sul colombiano potrebbe acuire i problemi di sterilità e risultati della squadra di Montella
Le ultime prestazioni non lasciano presagire nulla di buono per la squadra di Montella, decisamente involuta dopo il derby