19 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Regionali 2015

Bindi vs Renzi: De Luca «impresentabile»

Matteo Renzi è furioso, e non fa nulla per nasconderlo. Proprio alla vigilia del silenzio elettorale che toglie anche il diritto di replica ai candidati alle regionali finiti nel mirino, Rosy Bindi lancia la bomba mettendo nella ormai famosa lista degli «impresentabili» stilata dalla commissione Antimafia da lei presieduta il candidato del Pd alla regione Campania Vincenzo De Luca.

Il premier alla festa dell'Unità

Renzi: Cuperlo, il Pd è casa tua, andiamo avanti insieme

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Bologna per la chiusura della settantesima edizione della Festa nazionale dell'Unità organizzata al parco della Montagnola, ha riservato un saluto speciale a Gianni Cuperlo: «Pd che sa discutere al proprio interno ma che si riconosce come una comunità che va avanti insieme».

350 sì e 193 no

Il Governo ottiene la seconda fiducia sull'Italicum

L'articolo 2 passa con 350 sì, 193 no e un astenuto e il quadro rimane identico a ieri. I due voti di scarto rispetto ai 352 sì della prima fiducia - ma ci sono anche 14 voti negativi in meno oggi, ieri erano 207 - non mutano il quadro politico perché, come spiegano dal Pd. Il voto finale è previsto per lunedì 4 maggio.

Fiducia sull'Italicum

37 i dissidenti Pd

Sono 37 i deputati del Pd assenti in aula a Montecitorio, che stamattina non hanno votato la fiducia all'articolo 2 della legge elettorale per motivi di dissenso politico. Altri 5, secondo quanto si apprende, erano invece assenti giustificati.

Pd su legge elettorale

Guerini: lavoriamo per recuperare la frattura, ma niente misure disciplinari

Il vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini, intervistato da Sky Tg24, sulla legge elettorale e lo strappo della minoranza Pd afferma che il Pd ora si impegna a rimediare: «lavoreremo nei prossimi giorni per recuperare una frattura, mi auguro che sia recuperabile, ce lo chiedono i nostri elettori», ma sottolinea che sarebbe «da irresponsabili creare problemi al Senato su Italicum».

352 voti favorevoli

Renzi: «Grazie per la fiducia, andiamo avanti»

«Grazie di cuore ai deputati che hanno votato la prima fiducia. La strada è ancora lunga ma questa è la volta buona». Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi scrive su Twitter dopo che con 352 voti favorevoli, 207 contrari e un astenuto il governo ha ottenuto alla Camera la prima fiducia sulle tre previste, quella sull'articolo 1 della riforma della legge elettorale.

Minoranza Pd su fiducia

Cuperlo: non ho votato, ma resto nel Pd

Gianni Cuperlo non vota la fiducia sull'Italicum, in quella che definisce una giornata «non brillante, semplice o serena. Sento la responsabilità di questa scelta, che mi addolora. Mi sento parte di una comunità ma è un segnale legittimo e necessario dopo lo strappo incomprensibile, a vedere i numeri e la tenuta del Pd» sulle pregiudiziali.

Per le opposizioni il premier come Mussolini. Quanti Ciano nel Pd?

Renzi verso la notte del Gran Consiglio

Il governo si avvia verso un verdetto da 25 luglio del ’43? Alcuni deputati del Partito Democratico, come D’Attorre e Civati lo auspicano apertamente. Mentre Vendola e Brunetta, finalmente a braccetto, concordano: “La fiducia sull’’Italicum è squadrismo fascista.”