14 ottobre 2024
Aggiornato 00:00
Sel respinge che sia merito di Renzi la nuova occupazione nell'ex Fiat

Airaudo: «Che il Jobs Act faccia comodo agli imprenditori, non ce lo deve spiegare Marchionne»

Le nuove assunzioni annunciate da Marchionne un riconoscimento dell'efficacia del Jobs Act? Nient'affatto, per Giorgio Airaudo (Sel). Marchionne «avrebbe assunto comunque: visto che ha la certezza che, se tra due anni le cose vanno male, può lasciare a casa i lavoratori, assume a maggior ragione».

Per il sindacato di Landini, Cisl e Uil non devono cantare vittoria

La FIOM non si pente: «A Melfi da FIAT solo un contentino»

L'amministratore delegato di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, da Detroit, annuncia 1500 nuove assunzioni per lo stabilimento lucano di Melfi. A DiariodelWeb.it, Michele De Palma, coordinatore nazionale Fiat-auto della Fiom-Cgil, ritiene che Cisl e Uil non debbano cantar vittoria oggi: «Dal 2008 al 2013, 5000 occupati persi».

Automotive

Blitz di Marchionne in Maserati

L’ad di Fiat Chrysler è piombato in fabbrica proveniente dagli Stati Uniti, ha incontrato i dipendenti e sbloccato il trasferimento di 500 cassintegrati di Mirafiori, ha fatto un salto al Lingotto e nel pomeriggio è ripartito per Detroit. Dopo le polemiche dei giorni scorsi Marchionne ha voluto toccare con mano la situazione nello stabilimento dove il gruppo ha investito un miliardo per prod

Il caso

Elkann: «Volevo incoraggiare i giovani»

John Elkann, presidente di Fiat e di Exor, è intervenuto sul sito della Fondazione Agnelli, di cui è vicepresidente, dopo le polemiche per le sue dichiarazioni rilasciate lo scorso venerdì sul tema dei giovani e del lavoro, nel corso di un incontro con gli studenti di Sondrio

Contratto metalmeccanici

FIAT, a febbraio si riparla di contratto

Lo si apprende da fonti sindacali, secondo cui le posizioni tra le parti sarebbero ancora distanti. Non è ancora stata definita una data per l'incontro a Torino, che però' dovrebbe aver luogo tra il 4 e il 7 febbraio. I nodi sul tavolo riguardano l'aumento salariale, al momento al centro della trattativa,che sembrava in dirittura d'arrivo

Il caso Fabbrica Italia

Fassina: Il Governo convochi la FIAT

Lo ha detto il responsabile economia del Pd Stefano Fassina: «La richiesta di Cassa integrazione straordinaria è chiara. Chiare e pesanti saranno anche le conseguenze sui redditi dei lavoratori, in particolare per quelli dell'indotto già da un anno fermi». Damiano (PD): «Convochi subito le organizzazioni sindacali»

Vertenze lavoro

FIAT offre un accordo ponte di 40euro per il 2013

Nessuno dei sindacati metalmeccanici si è detto contro l'offerta, a priori. Ma è un fatto che la firma dell'accordo, che nei giorni scorsi era stata data ormai per fatta dalla Fismic, non è arrivata. «E' una partenza, vediamo» ha detto apparendo possibilista Ferdinando Uliano della Fim, al termine dell'incontro

Industria automobilistica | Fabbrica Italia

Passera a Fiat: La crisi si supera con gli invetimenti

Il Ministro dello Sviluppo: «Il Governo non è stato passivo, la Fiat è un'azienda privata e il Governo rispetta le regole del gioco. L'interlocuzione che si è creata con la Fiat è molto forte, stiamo studiando dei modi per facilitare l'export delle produzioni italiane, gli stiamo addosso»

Il caso Pomigliano

Fiat: Su mobilità deciderà il mercato

Comunicato dell'azienda: «La procedura di mobilità ha un iter e dei tempi tecnici prestabiliti per consentire ai soggetti preposti e alle organizzazioni sindacali di esaminarne le motivazioni». Landini: «Primo comunicato Pomigliano retropensiero dell'azienda». Guerra: «Inaccettabile quello che sta accadendo»

Industria automobilistica | Fabbrica Italia

Lodo Monti sul caso Pomigliano?

Per redimere la vicenda Pomigliano spunta l'ipotesi di un lodo Monti. Lo scrive oggi Repubblica, secondo cui si sta tentando di far intervenire il premier per mettere fino allo scontro. Il leader della CISL Bonanni: «Napolitano dovrebbe interessarsi del caso»

Fiat | Il caso Pomigliano

UILM: La FIAT fermi la mobilità

Palombella: «Oggi, insieme ai sindacati firmatari di accordi con Fiat e del contatto specifico, chiederemo di incontrare l'azienda per bloccare l'avvio delle procedure per la mobilità di 19 addetti dello stabilimento produttivo di Pomigliano d'Arco»

Industria automobilistica | Fabbrica Italia

Nuovo affondo di Della Valle contro la dirigenza FIAT

«Bisogna proteggere l'Italia da Marchionne e dagli Agnelli»: così in una nota Diego Della Valle attacca la Fiat in seguito alla vicenda dei 19 operai di Pomigliano licenziati in reazione alla sentenza di reintegro dei lavoratori Fiom: «Intervengano il Premier e il Capo dello Stato»

Dopo il licenziamento di 19 operai di Pomigliano

Fiat, in campo Fornero e Passera

Prima il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera che ieri ha detto «l'azienda è libera» ma «la mossa non mi è piaciuta». Poi una nota del ministro del Welfare e del lavoro Elsa Fornero in cui si invita l'azienda a «a soprassedere». Duro Della Valle: «Proteggere l'Italia da Marchionne e Agnelli»

Vendola: I lavoratori sono solo ostaggi

Bersani: Pomigliano? Bisogna che il Lingotto ragioni diversamente

Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha definito «inaccettabile» l'iniziativa della Fiat di mettere in mobilità 19 dipendenti dell'impianto di Pomigliano a fronte di altrettanti lavoratori riassunti in seguito a una sentenza della corte d'appello di Roma. De Magistris: Marchionne è padrone miope, rispetti le leggi

Lo comunica il Lingotto

FIAT, in mobilità 19 lavoratori a Pomigliano

La decisione è stata presa in seguito all'ordinanza della Corte d'Appello di Roma del 19 ottobre scorso che obbliga Pomigliano d'Arco ad assumere i 19 dipendenti di Fiat Group Automobiles iscritti alla Fiom che hanno presentato ricorso per presunta discriminazione

Da presidente di Acea ha lanciato un richiamo alla Commissione europea

Fiat, Marchionne contro il libero scambio

L'Ue «deve essere coerente nei suoi obiettivi. Prima di firmare questi accordi deve permettere all'industria dell'auto europea di strutturarsi e di prepararsi a questa apertura del mercato e finanziare il proprio aggiustamento strutturale, ma bisogna permettergli di farlo, di riallineare i propri interessi». Passera riconvoca l'azienda, venerdì nuovo incontro

A causa della diminuzione della domanda di auto registrata da inizio anno

Fiat, Moody's taglia il rating a «Ba3»

L'outlook del rating, che era già nella categoria speculativa, è negativo, il che significa che l'agenzia internazionale prevede di poter abbassare ulteriormente il giudizio a medio termine. Marchionne: «Declassamento Moody's ce lo aspettavamo»

E' la chiave per dare una prospettiva all'auto nel nostro Paese

Fiat: Clini, il Lingotto punti sui veicoli ibridi e elettrici

Il ministro dell'Ambiente ha detto che il Governo «ha già fatto molto» per aiutare l'azienda torinese a sviluppare auto ecologiche, «nel senso che abbiamo co-finanziato in passato gli investimenti in ricerca e innovazione in questo settore», ma ha aggiunto che se il Lingotto «ci presenta un progetto che si muove in questa direzione, su questo si può lavorare»

Lo rivela il Sole 24 Ore

Fiat: Marchionne ci ripensa, voglio Opel

Il Lingotto sta preparando una nuova proposta per arrivare all'azienda tedesca per la quale era già sceso in campo nel 2009, quando la casa madre voleva venderla. L'idea dell'ad è di ottenere Opel praticamente a costo zero, non diversamente da quanto successo con la prima quota di Chrysler. Della Valle: Marchionne poteva fare paio di macchine nuove

Nuovo attacco del patron della Tod's

Della Valle: Marchionne? Un «chiaccherone improvvisato» che dice banalità

«Bisogna meno stare a sentire questi improvvisati della Fiat che vogliono venirci a raccontare che in Italia non è più conveniente fare auto, che vengono a spiegare a noi imprenditori seri che in momenti di crisi non si fanno prodotti nuovi, mentre noi resistimo solo perché noi innoviamo». Airaudo: «Strategia estero-Italia assolutamente non credibile»

Cautela tra sindacati e partiti

FIAT-Italia, partita ancora aperta

Il Pd esprime dubbi malgrado l'impegno del governo. «Nonostante gli sforzi del governo, mi pare che il problema Fiat rimanga del tutto aperto» ha dichiarato Pier Luigi Bersani. Bonanni: «Ora Marchionne incontri i sindacati»

Il vertice a Palazzo Chigi

FIAT al Governo: Investiremo con la ripresa

Nell'incontro con il governo i vertici di FIAT hanno «manifestato l'impegno a salvaguardare la presenza industriale del gruppo in Italia, anche grazie alla sicurezza finanziaria che deriva soprattutto dalle attività extraeuropee». Centrella (Ugl): Senza garanzie precise restano i timori

FIAT e il progetto «Fabbrica Italia»

Landini: Da Marchionne solo ricatti

«Un imprenditore che dice 'o fate come dico io o me ne vado'» compie «non solo un ricatto ai lavoratori, ma all'intero Paese e agli imprenditori». Lo ha detto il segretario generale della Fiom Maurizio Landini partecipando a un dibattito sul lavoro alla festa dell'Idv a Vasto: «Governo incentivi anche l'arrivo di case d'auto estere»

Showdown sul futuro in Italia

Fiat, Marchionne faccia a faccia con Monti

Il Premier e il numero uno del Lingotto si vedranno oggi alle 16 a palazzo Chigi, un incontro molto atteso convocato dal governo dopo la retromarcia di Torino sul piano Fabbrica Italia. Monti, con i ministri Elsa Fornero (Lavoro) e Corrado Passera (Sviluppo economico), da Marchionne e dal presidente John Elkann si aspettano chiarezza sugli impegni del gruppo