25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Lo rivela il Sole 24 Ore

Fiat: Marchionne ci ripensa, voglio Opel

Il Lingotto sta preparando una nuova proposta per arrivare all'azienda tedesca per la quale era già sceso in campo nel 2009, quando la casa madre voleva venderla. L'idea dell'ad è di ottenere Opel praticamente a costo zero, non diversamente da quanto successo con la prima quota di Chrysler. Della Valle: Marchionne poteva fare paio di macchine nuove

ROMA - La Fiat riapre il dossier alleanze in Europa e torna a puntare su Opel. Il Lingotto sta preparando una nuova proposta per arrivare all'azienda tedesca per la quale era già sceso in campo nel 2009 quando la casa madre voleva venderla. Lo rivela il Sole 24 Ore secondo il quale Sergio Marchionne è pronto a riavviare un negoziato con General Motors anche se ora c'è un ostacolo in più rispetto a tre anni fa: Gm ha recentemente siglato un'alleanza strategica con Psa Peugeot, cementata dall'acquisto del 7% dell'azienda francese.
L'idea dell'amministratore delegato della Fiat - spiega il quotidiano milanese - è di ottenere Opel praticamente a costo zero, non diversamente da quanto successo con la prima quota di Chrysler e non diversamente dal contenuto della proposta su Opel del 2009.
Il progetto, secondo il 24 Ore, non è stato ancora formalmente sottoposto a General Motors, anche se Marchionne ha contatti regolari con il numero uno Dan Akerson. Premessa perchè ciò sia possibile è uno scioglimento dei rapporti tra gli americani e i tedeschi da un lato e i francesi dall'altro, ma soprattutto è necessario che General Motors abbandoni i tentativi di risanare Opel.

Della Valle: Marchionne poteva fare paio di macchine nuove - «Io e Marchionne fino ad un paio di settimana fa abbiamo avuto un rapporto cordiale, di amicizia, quando ho commentato la questione Fiat, è stato solo per dare stabilità al paese, e lo devono fare quelli con le spalle più larghe, secondo me Marchionne avrebbe dovuto fare un paio di macchine, e la situazione sarebbe migliorata. Non siamo lontani da quello che serve, serve che la famiglia Agnelli riconosca il ruolo che l'Italia ha avuto nei confronti della Fiat». E' quanto ha dichiarato l'imprenditore Diego Della Valle, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo su La7.

Regione Leningrado: entro 10 giorni decideremo su impianto - Il governo della regione russa di Leningrado «nei prossimi 10 giorni» annuncerà i risultati dei negoziati con la casa automobilistica Fiat sulle possibilità di apertura di un impianto nella regione che circonda il governatorato di San Pietroburgo. Lo ha detto il governatore di Leningrado Aleksandr Drozdenko. «Penso che daremo le informazioni nei prossimi 10 giorni», ha specificato, senza precisare altri particolari.