19 marzo 2024
Aggiornato 07:00
L'occupazione si è stabilizzata e potrebbe tornare a crescere

Bankitalia: «Segnali di ripresa, ma servono le riforme»

"Anche se i miglioramenti devono ancora consolidarsi, sia nell'area dell'euro sia in Italia, in connessione con l'annuncio e l'avvio del programma di acquisto di titoli dell'Eurosistema, si sono intensificati i segnali di ripresa. Nel nostro Paese l'occupazione si è stabilizzata e nel corso dell'anno potrebbe tornare a crescere", sostiene Luigi Federico Signorini.

Un segnale positivo arriva dalle Srl semplificate

Poletti: «In arrivo un milione di posti di lavoro»

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, parla di un milione di nuovi contratti – o convertiti a tempo indeterminato – grazie al Jobs Act, e assicura che il governo proseguirà sulla strada delle riforme. Nel frattempo, un segnale positivo arriva dalle Srl semplificate. E l'Istat annuncia che la fiducio dei consumatori e degli imprenditori sta risalendo.

Economia americana

USA: la fiducia dei consumatori sale meno del previsto

L'indice redatto mensilmente dal Conference Board, gruppo di ricerca privato, si è attestato in aumento a dicembre, ma è cresciuto a un passo più lento delle stime. Il dato è salito a 92,6 punti dai 91 di novembre, contro i 94 attesi. Valutazioni più favorevoli sulla congiuntura economica e sulle condizioni del mercato del lavoro

Terzo trimestre d'oltreoceano meglio delle previsioni

USA, l'economia vola

Pil in aumento per gi Stati Uniti: +3,9% nel terzo trimestre, rispetto a un previsto 3,3%. La tendenza positiva sembra confermare le previsioni ottimistiche degli analisti, e mostra un'economia poggiata su basi solide

Fiducia dei consumatori ancora in calo

«Autunno nero», la ripresa si allontana

Rientro dalle vacanze difficile per l'economia italiana, come conferma l'indice Istat del clima di fiducia dei consumatori, sceso ad agosto a 101,9 da 104,4 di luglio. Un crollo, in pratica, al punto che Confesercenti invoca un intervento immediato per «invertire il trend» alleggerendo «sensibilmente» il peso del fisco che grava su famiglie e imprese.

La crisi italiana

Cala ancora la fiducia dei consumatori

Ad agosto 2014 diminuisce a 101,9 da 104,4 del mese precedente. Lo ha comunicato l'Istat spiegando che il peggioramento interessa tutte le diverse componenti e segue le diminuzioni rilevate a giugno e luglio. Il peggioramento della fiducia deriva soprattutto dalla componente economica, che scende a 107,6 da 114,2, mentre quella riferita al quadro personale passa a 100,1 da 101,2.