28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Secondo l'indagine Isae

Continua a crescere a luglio la fiducia dei consumatori

Indice si porta sui livelli più elevati dal novembre 2007

ROMA - Continua a crescere a luglio la fiducia dei consumatori. Secondo l'indagine Isae, l`indice sale a 107,5 da 105,4 di giugno portandosi sui livelli più elevati dal novembre 2007. L`indicatore relativo al quadro economico generale segna il progresso maggiore, salendo a 85,4 da 81,1 mentre maggiore cautela emerge invece dalle indicazioni relative al quadro personale, con l`indice che scende a 118,7 da 119.

NEL DETTAGLIO - L`indicatore relativo alle attese - spiega l'Isae - aumenta da 97,7 a 99,4 e quello sulla situazione corrente da 113 a 113,4. Migliorano in particolare i giudizi relativi alla situazione economica del paese e le attese sul mercato del lavoro. Peggiorano, invece, le previsioni sul risparmio e le valutazioni sul mercato dei beni durevoli.

MIGLIORA MERCATO IMMOBILIARE - Secondo le domande trimestrali, tuttavia, migliora il mercato immobiliare, sia per gli acquisti che per la manutenzione straordinaria; rimane invece sostanzialmente stazionario quello dell`auto, sottolinea ancora l'Istituto. Quanto ai prezzi, si accentua il rallentamento della dinamica inflazionistica corrente e attesa, che giungono in prossimità dei minimi storici.

SITUAZIONE PERSONALE - La situazione personale dei consumatori risulta, per contro, in moderato peggioramento. Migliorano infatti le valutazioni sulla situazione familiare e a fronte di valutazioni più favorevoli, complice la ripresa dei mercati azionari, sul fronte del risparmio (con il relativo saldo che aumenta da 135 a 139). I consumatori si mostrano però meno disponibili ad effettuare sia risparmi che spese per beni durevoli, presenti e future. Le intenzioni di risparmio nei prossimi dodici mesi infatti scendono da -52 a -65 e riguardo ai beni durevoli, a giudizi sfavorevoli (il saldo diminuisce da -78 a -84) si affiancano intenzioni ancora più negative, con il saldo che scenda da -46 a -58.

TERRITORIO - La crescita della fiducia dei consumatori registrata a livello nazionale è diffusa sul territorio ma con differente intensità: particolarmente marcata nel Nord Ovest e nel Mezzogiorno, in media nel Centro e più debole nel Nord Est.