Elkann saluta Marchionne: «Non tornerà più in Fca, è stato un maestro»
Il presidente del gruppo ha inviato una «triste e difficile» lettera ai suoi dipendenti il giorno dopo la nomina del nuovo amministratore delegato Mike Manley
Il presidente del gruppo ha inviato una «triste e difficile» lettera ai suoi dipendenti il giorno dopo la nomina del nuovo amministratore delegato Mike Manley
Si prolunga la degenza per l'intervento: al suo posto Manley. Ha segnato un'epoca: dalla fuga di Gm a zero debiti, l'uscita da Confindustria e l'acquisizione di Chrysler
Per sostituire il capo progettista dei propulsori Lorenzo Sassi, spostato ad un altro ruolo all'interno del gruppo Fiat Chrysler, sarebbe stato individuato un altro ingegnere specialista della tecnologia ibrida: Wolf Zimmermann, strappato da Maranello alla casa di Stoccarda già a fine 2014
Da ieri il paddock si chiede i veri motivi dell'allontanamento di Lorenzo Sassi, papà del supermotore di Maranello. L'ultima ipotesi è quella che in realtà non sia stato cacciato, ma chiamato ad occuparsi di tutti i motori ibridi del gruppo Fca. Ma perché, allora, Sergio Marchionne non lo dice?
La posizione di Sergio traballa da quando alla Casa bianca si è insediato Donald Trump, che vorrebbe smantellare la fusione con Chrysler
La produzione della prossima Panda sarà trasferita in un nuovo stabilimento Fca e a Pomigliano d'Arco arriveranno nuove auto. Lo ha affermato l'amministratore delegato di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, secondo cui in Italia ci rimangono solo Alfa, Maserati e Jeep
Scende il titolo e ci rimettono i piccoli investitori. Volkswagen, attraverso il governo tedesco e la Commissione europea, è sempre più aggressiva
Quotazioni borsistiche fuori scala e posti di lavoro: cosa non torna nello «scandalo del diesel» made in Usa
Anche la Fiom si arrende e riconosce che non c'è alternativa in Italia. L'obiettivo finale? Il passaggio graduale alla sanità privata e il solito vecchio gioco: la svalutazione del lavoro
Un'avanzata inesorabile quella del governo cinese nel nostro Paese, accolta con entusiasmo quando, invece, ci dovrebbe essere timore. A partire da Milan e Inter, fino ad arrivare alle banche e ai settori più strategici
"L'Alfa Romeo non è solo un'auto, è un simbolo. Il fatto che riparta credo che sia un grande messaggio di speranza per il Paese e per il business per Fca" ha detto il premier con John Elkann e Sergio Marchionne
Nel primo mese dell'anno Fca ha venduto in Europa oltre 72mila auto con un incremento del 14,5% su gennaio dell'anno scorso a fronte di un +6,2% del mercato continentale. Federauto: «Crescita mercato Italia si assesterà al 7%». Unrae: «Segnali moderatamente positivi accompagnano crescita».
Capostipite di una nuova generazione di vetture, questo minivan per famiglie numerose sarà venduto in Usa dalla metà del 2016 per poi sbarcare in Europa all’inizio del 2017
Debutterà sulla nuova monovolume Chrysler Town & Country, ma dal 2018 sarà il fiore all'occhiello dell'intera gamma Maserati
L'Italia continua a perdere la sovranità sulla propria economia e il Governo non muove un dito. La denuncia arriva dal deputato pentastellato Andrea Vallascas che punta il dito sull'assenza di risposte del premier in merito al fenomeno crescente di investitori cinesi in settori strategici della nostra economia
A marzo le immatricolazioni in Europa registrano un +15,7% e la quota sale al 5,9%. Nel primo trimestre i numeri parlano di un +11,2%. Per Jeep il +213% corona 17 mesi consecutivi in crescita
La Chrysler (Gruppo FCA) è stata condannata ieri da un tribunale americano a pagare 150 milioni di dollari come risarcimento danni alla famiglia di un bambino di 4 anni morto per l'incendio scoppiato nella Jeep Grand Cherokee a seguito di un tamponamento.
Per l'Amministratore delegato di FCA il 2014 è stato un anno fondamentale, perché «abbiamo messo in pista tutti i pezzi necessari per creare Fca, settima casa automobilistica più grande al mondo e quotata alla borsa di New York, cosa che era nei nostri obiettivi strategici già da diversi anni».
Il colosso di Detroit, parte di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), ha registrato un aumento delle immatricolazioni pari al 20% a 170.839 unità, dalle 142.275 dello stesso periodo dell'anno scorso. Cresce anche il mercato canadese dove sono state vendute 22.922 auto, il 9% in più rispetto alle 19.206 vetture immatricolate nello stesso mese del 2013.
Dallo sceicco del Qatar alla Banca Centrale della Repubblica Popolare Cinese: gli orientali investono sempre più in Italia. Lo sceicco ha acquistato il celebre "Grand Hotel" di Roma per 110 milioni di euro, mentre la People's Bank of China possiede, dal 14 ottobre, il 2% di Mediobanca.
Ultimo atto per l'azienda che ha legato per oltre un secolo i suoi destini a quelli dell'Italia. Si chiamerà FCA e parlerà molte lingue, ma non più l'italiano. Nella speranza che tutto questo serva a salvare le fabbriche.
Il numero uno di Fiat-Chrysler annuncia il suo addio a amministratore delegato del gruppo, dopo ben dieci anni di dirigenza. Lo annuncia lo stesso Marchionne a Businessweek: "Facciamo spazio ai giovani". Da lunedì il titolo Fca sbarca a Wall Street.
L'amministratore delegato di Fiat-Chrysler, dal salone dell'auto di Parigi, afferma che una volta che la macchina industriale sarà ripartita, i lavoratori in cassa integrazione rientreranno a lavorare in Fiat. Il ministro del Lavoro Poletti esprime la necessità di un disegno nazionale comune di formazione lavoro.
L'anticipo del Tfr in busta paga è una proposta positiva e il governo va sostenuto «in questa manovra«. Lo ha affermato l'amministratore delegato di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, secondo cui «l'obiettivo credo sia quello giusto. Dobbiamo smettere di dire no a tutte queste iniziative«.
Il Premier, Matteo Renzi, si è recato in America per incontrare i connazionali che hanno avviato 'start up' in California. Dopo Stanford, visiterà Twitter, farà tappa a Yahoo! e alla Nasa.
Quello snodo, scrive il Wall Street Journal, è datata dal voto dagli azionisti del Lingotto che entro il 20 agosto scorso avevano il diritto di esprimersi contro l'operazione che porterebbe la nuova Fiat Chrysler Automobiles ad Amsterdam, con domicilio fiscale nel Regno Unito e quotazione a Wall Street.
Il giro di poltrone arriva mentre Fiat Chrysler Automobiles (Fca) porta avanti il piano industriale presentato lo scorso 6 maggio e che prevede per Alfa Romeo vendite più che quintuplicate tra il 2013 e il 2018: il target è fissato a 400.000 unità dalle 74.000 vendute l'anno scorso.
«Di fronte alle grandi trasformazioni in atto nel mercato non possiamo più permetterci il lusso di guardare alle nostre attività riducendo la prospettiva ai confini storici o ai domicili legali». Così l'a.d. di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, parlando nel corso dell'assemblea straordinaria dei soci a Torino, chiamata ad approvare la fusione tra le due società. Elkann: «La nostra famiglia non è
Il colosso di Detroit, parte di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), ha registrato un aumento delle immatricolazioni pari al 20% a 167.667 unità dalle 140.102 dello stesso periodo dell'anno scorso, facendo segnare il miglior luglio dal 2005 e il 52esimo mese consecutivo di aumenti delle vendite.
«Aperti a discutere con chiunque, lo abbiamo sempre detto», ma all'orizzonte «non c'è niente di nuovo». Così l'a.d. di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, interpellato in conference call sui recenti rumors di alleanze con Psa e Volkswagen.
Nell'Europa dei 28 più le nazioni aderenti all'Efta sono state 1 milione 230 mila le immatricolazioni a giugno, con una crescita rispetto all'anno scorso del 4,3 per cento. Nel progressivo annuo le registrazioni sono state quasi 6 milioni 852 mila, il 6,2 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2013.
Come si legge in una nota della società, i cavi posizionati all'interno dell'aletta parasole possono fare cortocircuito e provocare un incendio se «non riassemblati in modo appropriato dalla concessionaria».
A Milano, in occasione della prima riunione informale dei ministri di Giustizia e Affari interni, ha debuttato la flotta di veicoli che Fiat-Chrysler ha fornito, in qualità di sponsor, al Governo italiano nell'ambito della presidenza di turno del consiglio dell'Unione europea.
Nel giorno in cui Marchionne annuncia il lancio di nuovi modelli, la ripresa degli investimenti, e la garanzia per gli occupati, la Camusso tace, Landini attacca, e la Borsa fa perdere l11,7 per cento al titolo.
Un piano da 55 miliardi di investimenti, 5 dei quali destinati alla sola Alfa Romeo che realizzerà 8 nuovi modelli nei prossimi cinque anni, tutti prodotti in Italia
A Melfi saranno prodotte 200 mila Renegade all'anno e nel 2018 torna un modello che ha fatto la storia del marchio: la Wagoneer
Secondo il Financial Times, saranno questi i punti cruciali del piano industriale quinquennale che domani verrà descritto dal numero uno di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne.
Faclift pronunciato per la cinque porte, soluzioni tecniche inedite per la muscle car
In base all'intesa, la joint venture Gac-Fiat inizierà a produrre «tre nuovi modelli del marchio Jeep per il mercato cinese, che si aggiungeranno alla gamma di Suv Jeep attualmente disponibili sul mercato cinese come prodotti di importazione»
«Oggi in Italia possiamo fare molto più di prima». Lo ha affermato oggi il presidente del gruppo Fca, John Elkann, in occasione di un confronto con gli studenti di Sondrio svoltosi oggi nella sede della Banca Popolare di Sondrio
La filiale del gruppo italiano Fiat precisa tuttavia che «fino a 726.000 veicoli potrebbero non aver bisogno di riparazioni». Avrebbero causato sei incidenti e due feriti
Nei punti vendita saranno usati supporti digitali, compresi video e animazioni al computer, per dare ai clienti indicazioni sempre più dettagliate
Il Super Bowl è l'evento sportivo e televisivo dell'anno, negli Stati Uniti. Per questo, uno spot di 30 secondi durante l'incontro è costato in media, la scorsa notte, 3,8 milioni di dollari
Dopo le smentite arrivate direttamente da Chrysler e General Motors, lo staff elettorale del Presidente Barack Obama è pronto a lanciare un nuovo spot per respingere l'accusa che l'azienda automobilistica salvata dal Presidente abbia poi deciso di investire in Cina, piuttosto che in America
E per Automotive News, la più autorevole rivista americana del comparto auto, questo dimostra come dopo decenni di fusioni e partnership discutibili - con Mitsubishi, American Motors e, in particolare, con Daimler - Chrysler abbia finalmente trovato un legame destinato a durare
«Voleva essere un messaggio... solo sulla crescita dell'occupazione e sullo spirito americano credo che tutti i politici saranno d'accordo su questo». Nel messaggio pubblicitario, Eastwood si dice fiducioso di una ripresa economica nazionale, alla luce dei dati positivi arrivati dall'industria automobilistica