26 aprile 2025
Aggiornato 00:00
Lo scudo si prefigge diversi obbiettivi

Chernobyl, un nuovo sarcofago per la centrale nucleare

La struttura, chiamata «New Safe Confinement» (NSC), è una sorta di gigantesco hangar pesante 36mila tonnellate, costruita in prossimità dell’impianto nucleare e successivamente fatta scorrere sopra il vecchio involucro di cemento del reattore. NSC è costato circa 2 miliardi di euro.

Energia

Deposito nucleare: c'è il sito!

Mentre la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) a ospitare le scorie radioattive italiane resta ancora segreta, la società incaricata di costruire l'infrastruttura, Sogin, ha lanciato il portale internet depositonazionale.it, dove sono state raccolte tutte le informazioni, già pubbliche da mesi, a riguardo

Nucleare & Ambiente

Deposito nazionale delle scorie radioattive: tutto ancora segreto per colpa degli alieni

Terzo rinvio per la pubblicazione della Carta nazionale dei siti potenzialmente idonei ad ospitare i rifiuti atomici italiani. Sembrerebbe che dietro tanto riserbo ci sia la totale assenza di un reale parere sismologico dietro la mappa. Solo uno scienziato sarebbe stato interpellato, uno che si disse convinto che i fuochi di Caronia fossero di origine extraterrestre, non dolosa

Esclusa la Sardegna

Ecco dove finiranno i rifiuti atomici italiani

Secondo il fattoquotidiano.it, che ha sentito alcuni esperti del ministero dell’Ambiente e della Sogin, le scorie nucleari italiane andranno a finire tra Puglia, Lazio, Toscana, Veneto, Basilicata e Marche. Il 16 giugno sarà finalmente resa pubblica la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) ad ospitare il sito

11 miliardi per uscire dall'atomo

Decommisioning: Sogin ha fatto il minimo indispensabile (e lievitare le bollette di 5 miliardi)

La società che si occupa dello smaltimento delle scorie nucleari, «ha raggiunto il livello minimo del programma», ha detto il componente dell'Autorità per l'Energia, Alberto Biancardi, in audizione in commissione Industria del Senato, spiegando che c'è una «situazione di attenzione ma non di patologia» nei ritardi sulla tabella di marcia (in alcuni casi si parla di 18 anni)

Avrebbe dovuto essere pubblica il 14 aprile

Fra 60 giorni la carta delle aree potenzialmente idonee per il deposito nazionale dei rifiuti nucleari

La mappa resterà segreta ancora per 2 mesi. Lo si apprende da una nota congiunta dei ministeri dello Sviluppo economico e dell'Ambiente, che hanno chiesto degli approfondimenti tecnici alla Sogin e all`Ispra. Giusto in tempo perché si tengano le elezioni regionali e amministrative il 31 maggio, ha stigmatizzato il Movimento 5 stelle

Intanto il decommissioning di Fukushima continua a creare problemi

Il nucleare giapponese potrebbe ripartire, con la scusa dell'ambiente

In vista della conferenza sul Clima di Parigi, il Giappone è uno dei pochi Paesi avanzati a non aver presentato al segretariato dell'Onu il proprio piano per la riduzione delle emissioni in atmosfera. Il presidente della Forum giapponese dell'industria atomica, Takashi Imai: «Quest'anno rappresenta l'uscita dall'era 'Energia nucleare zero'».

Il M5s presenta un'interrogazione

«Eccessi di mortalità» nei comuni con impianti nucleari

Troppe morti rispetto alla media, per alcune patologie tumorali che possono essere legate all'esposizione a radiazioni ionizzanti. Questo il risultato di uno studio dell'Istituto superiore della sanità sui residenti a Latina, Rotondella (Matera), Caorso (Piacenza), Bosco Marengo (Alessandria), Ispra (Varese), Saluggia (Vercelli), Sessa Aurunca (Caserta), Trino Vercellese (Vercelli) e Roma.

Ipotesi commissariamento per le due società di Stato

Gse «non sarà commissariato», rimangono i dubbi su Sogin

Il presidente del Gestore servizi energetici, Nando Pasquali in audizione al Senato: «Non sapevamo nulla, il ministero dello Sviluppo ci ha detto che non era al corrente e che insomma la notizia non è vera». L'ad della società di Stato che sta seguendo la dismissione delle centrali nucleari italiane, Riccardo Casale:«Non ho avuto informazione in merito, né in un senso né nell'altro»

Disastro Fukushima

Radiazioni di Fukushima raggiungono le coste del Canada

Lo ha reso noto la «Woods Hole Oceanographic Institution» (Whoi), dopo che i suoi scienziati hanno raccolto campioni di acqua di mare contaminata da tracce di cesio-134 e cesio-137, sulle spiagge della cittadina canadese Ucluelet. Livelli «troppo bassi per costituire una minaccia significativa per la salute umana o la vita marina», hanno spiegato gli scienziati

Si cercano comuni candidati, altrimenti deciderà il governo

La mappa delle aree idonee per il deposito nazionale delle scorie nucleari resta ancora segreta

Entro metà aprile avrebbe dovuta essere resa pubblica la carta che indica i comuni che potrebbero ospitare la discarica dei rifiuti radioattivi, ma la scadenza non verrà rispettata. Intanto l'assessore all'Ambiente della Regione Sardegna, Donatella Spano, ha scritto a Roma per ribadire il «fermo no» del suo territorio ad accogliere il sito.

Roma non rispetterà la direttiva Euratom

Nucleare: il Mise fa il punto (sconcertante) della situazione

La titolare dello Sviluppo, Guidi, ha risposto ad alcune interrogazioni in tema di nucleare, in commissione Ecomafie del Senato. I ritardi di Sogin sullo smantellamento delle centrali nucleari farà salire le bollette; la nomina di Antonio Agostini (sotto inchiesta della Procura di Roma) a capo dell'Isin è all'attenzione del governo; la Francia non vuole trattare le scorie italiane.

Il Movimento 5 stelle vuole sapere se la Sogin sarà commissariata

Scorie nucleari: tra controllori assenti e nuovi regolamenti

Entro il 31 dicembre 2014 sarebbe dovuto nascere l'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, per vigilare sullo smaltimento dei rifiuti radioattivi. Inoltre si stanno valutando nuove classificazioni per questi scarti e la localizzazione di un deposito nazionale. Il M5s all'attacco.