10 settembre 2024
Aggiornato 05:30
La crisi dei debiti sovrani

Migliaia a Madrid manifestano contro l'«UE dei mercati»

«Non dobbiamo niente. Non paghiamo», recitavano alcuni striscioni dei manifestanti a Valladolid, nel nord della Spagna. Uno slogan ripreso anche dai manifestanti a Madrid, in riferimento a Cipro, che imporrà una tassa eccezionale e senza precedenti sui depositi bancari in cambio di un piano di salvataggio europeo di 10 miliardi di euro

Protesta contro il rigore del Governo spagnolo

Indignati nella sede del partito di Raioy

Almeno un migliaio di «indignati» hanno manifestato questa sera a Madrid contro i tagli pari a circa 65 miliardi di euro decisi dal governo spagnolo per uscire dalla crisi: i manifestanti hanno urlato «dimissioni», «dimissioni» quando si sono riuniti al di fuori della sede del Partito Popolare al potere

In piazza alla Puerta del Sol

Indignati, Madrid un anno dopo

Il 15 maggio scorso, alla Puerta del Sol di Madrid, nasceva il movimento degli Indignados che dalla capitale francese si sarebbe diffuso in varie altri paesi dell'occidente, dagli Usa alla Gran Bretagna

Via le transenne da Zuccotti Park

A New York torna «Occupy Wall Street»

Gli indignati tornano nella piazza simbolo del movimento. Dal 17 settembre 2011, Zuccotti Park era diventato il quartier generale di Occupy Wall Street, la protesta che dal distretto finanziario di New York è dilagata in tutto il mondo

La protesta degli indignati provoca reazioni

La rivolta dei ricchi USA: ora basta farsi accusare

L'1 per cento sotto accusa va alla carica e lancia un'offensiva mediatica per dire agli americani che attaccare i ricchi non è giusto. «Chi se ne frega degli imbecilli» di Occupy, dice un miliardario. Più tasse? «No, già ora paghiamo più che nel Medio Evo»

Ddl antiviolenze in Consiglio dei Ministro entro 15 giorni

Scontri a Roma: Maroni, sarà un autunno caldo

Il Ministro dell'Interno: «A partire dalla prossima manifestazione dei No Tav». Palma: «Non evocare la legge Reale». Penalisti al Governo: «No a misure contro la Costituzione». Capanna: «Non è neoterrorismo e nemmeno un nuovo '68»