Indignati New York, raccolti 300.000 dollari in contanti in donazioni

NEW YORK - A un mese dell'inizio delle proteste a Zuccotti Park, gli attivisti di Occupy Wall Street hanno ricevuto circa 300.000 dollari in contante in donazioni versate attraverso il sito internet dei manifestanti o dalle persone che si sono recate personalmente a Zuccotti Park. L'ammontare è stato depositato nel conto aperto presso la Amalgamated Bank, l'unico istituto di credito di proprietà dei sindacati. La cifra è tale da poter permettere «un'occupazione a lungo termine», come ha detto ai media americani Justin Strekal, uno studente universitario di Cleveland, in Ohio, accorso a New York per partecipare alle proteste.

E sulla Brodway, a pochi passi da Wall Street, il deposito donato ai manifestanti dalla United Federation of Teachers, il principale sindacato degli insegnati delle scuole pubbliche di New York, è pieno di beni di prima necessità donati ai manifestanti. Ci sono coperte, cuscini, sacchi a pelo, cibi in scatola, scorte per il pronto soccorso e l'igiene del corpo e anche occhialini da piscina per proteggere gli occhi dagli spray urticanti. Secondo Strekal i sostenitori di Occupy Wall Street spediscono circa 300 scatole al giorno con beni E provviste per i manifestati. E per ringraziare per il supporto ricevuto, gli organizzatori delle proteste stanno adesso cercando nomi e indirizzi dei sostenitori per scrivere loro un messaggio personale.

Dopo il tentativo di sgombero di Zuccotti Park sospeso grazie all'intervento del sindaco Michael Bloomberg, gli organizzatori di Occupy Wall Street sono in contatto con esperti legali per identificare una location in cui il rischio di essere sfrattati sia relativamente basso.