Indignati: 1000 manifestanti resistono allo sgombero a Los Angeles
Per il momento non ci sono scontri violenti. Almeno 1000 persone continuano a presidiare la tendopoli anche se l'avanzata degli agenti ha costretto molti di loro a retrocedere. La protesta di Occupy Los Angeles è iniziata il primo ottobre, poco dopo l'inizio del movimento a New York City
LOS ANGELES - Scaduto l'ultimatum la polizia di Los Angeles in assetto antisommossa con elmetti, scudi, manganelli, è entrata nell'accampamento di Occupy Los Angeles, nel parco proprio davanti al palazzo del comune ma i manifestanti non capitano. Almeno 1000 persone continuano a presidiare la tendopoli anche se l'avanzata degli agenti ha costretto molti di loro a retrocedere. Così nelle prime ore dalla scadenza dell'ultimatum il sito di Occupy Los Angeles non è ancora stato sgomberato ma le forze dell'ordine guadagnano terreno. Per il momento non si registrano scontri.
Ultimatum scaduto alla mezzanotte - L'ultimatum dato dal sindaco di Los Angeles Antonio Villaraigosa ai manifestanti di Occupy un ultimatum perché sgomberino il loro campo è scaduto alla mezzanotte ora locale (le 9 del mattino in Italia). Annunciando la misura, giorni fa, il sindaco si era detto fiducioso nello «spirito di collaborazione» dei manifestanti.
Nella notte la polizia ha lasciato volantini presso il campo - circa 500 le tende ancora presenti - ricordando che il tempo sta per scadere e invitando i manifestanti a lasciare le loro postazioni pacificamente. Un funzionario di polizia parlando alla BBC ha comunque chiarito di non «farsi illusioni». So bene, ha detto «che qualcuno non se ne vorrà andare». Sia come sia, ha aggiunto «non saremo noi (i poliziotti) i primi a far ricorso alla forza».
Nonostante l'ultimatum c'è da dire che il sindaco di Los Angeles ha assunto nei giorni scorsi una posizione di estrema apertura politica nei confronti del movimento. «E' ora - aveva detto anticipando l'ultimatum- che Occupy L.A. faccia un passo ulteriore. Dall'occupazione di un singolo parco bisogna passare a una mobilitazione capace di diffondere il messaggio di maggior giustizia economica e convinca sempre più gente della necessità di riequilibrare la bilancia della società americana».
Villaraigosa, che ha ribadito però la necessità di sgomberare il campo per ragioni di igiene e ordine pubblico, si era poi detto «orgoglioso» del carattere rigorosamente «pacifico e non violento» della protesta a Los Angeles.
La protesta di Occupy Los Angeles è iniziata il primo ottobre, poco dopo l'inizio del movimento a New York City.
- 12/05/2012 Indignati, Madrid un anno dopo
- 11/01/2012 A New York torna «Occupy Wall Street»
- 22/12/2011 La rivolta dei ricchi USA: ora basta farsi accusare
- 13/12/2011 Indignati, bloccati i maggiori porti della costa ovest americana