1 novembre 2024
Aggiornato 23:30
Via le transenne da Zuccotti Park

A New York torna «Occupy Wall Street»

Gli indignati tornano nella piazza simbolo del movimento. Dal 17 settembre 2011, Zuccotti Park era diventato il quartier generale di Occupy Wall Street, la protesta che dal distretto finanziario di New York è dilagata in tutto il mondo

NEW YORK - Gli indignati sono di nuovo a Zuccotti Park. Mercoledì hanno cercato di riavviare l'occupazione, dopo che martedì sera la polizia di New York ha rimosso le barricate che delimitavano la piazza di tremila metri quadrati, sede originaria del movimento Occupy Wall Street. Dopo la rimozione, circa trecento manifestanti hanno celebrato l'evento con una cena gratis a base di lasagna e con la riapertura della «People's Library», la libreria ambulante.

Proibiti tende e sacchi a pelo - Nonostante le transenne siano state rimosse, gli agenti hanno ribadito che la società immobiliare Brookfield Office Properties, proprietaria della piazza, intende proibire ai manifestanti di usare tende e sacchi a pelo o di dormire sulle panchine. «Se non rispetterete questi ordini, verrete arrestati con l'accusa di violazione di proprietà privata», ha ammonito uno degli agenti.
Nella notte tra martedì e mercoledì, circa settanta persone hanno continuato a manifestare in modo pacifico nella piazza, sdraiati su alcuni cartoni. Dopo aver rifiutato di alzarsi e di rimuovere i letti di fortuna, due manifestanti sono stati ammanettati e portati via dagli agenti, facendo esplodere le grida degli altri indignati contro la polizia, «Andate via terroristi! Vergogna!».
Dal 17 settembre 2011, Zuccotti Park era diventato il quartier generale di Occupy Wall Street, la protesta che dal distretto finanziario di New York è dilagata in tutto il mondo. L'occupazione era durata per due mesi, fino allo sgombero forzato il 15 novembre. Da quel giorno transenne di metallo e guardie della sicurezza dei proprietari dello spazio ne avevano impedito l'accesso, obbligando gli indignati a scegliere altri punti di ritrovo, come Duarte Square nel Lower East Side.