Tutti i notiziari occidentali sono stati ben felici di darvi la notizia dell'arresto di 600 manifestanti, tra cui l'oppositore Navalny, a Mosca. Nessuno, però, vi ha raccontato questo
La presidente, sospesa dal 12 maggio dall’incarico, ha incontrato i suoi sostenitori, ribadendo la propria innocenza. Rousseff, ancora una volta, ha definito il procedimento giuridico un vero e proprio colpo di Stato: «Resisterò fino alla fine».
Trofei, palloni, scarpe: Pelé, leggenda del calcio mondiale, ha deciso di mettere all'asta migliaia di ricordi della sua gloriosa carriera. Tutto il ricavato andrà ad un ospedale per bambini.
Favorevoli 367, contrari 137, ora la palla passa al Senato
La leader del Partito dei lavoratori di Lula da Silva è accusata di aver truccato i conti pubblici nel 2014, anno della sua rielezione, e nel 2015 di aver celato la gravità della crisi economica del suo Paese
Autorità brasiliane in campo per prevenire il contagio
Le Olimpiadi si avvicinano e l'attenzione per cercare di evitare il contagio da virus Zika resta alta. Le autorità brasiliane hanno annunciato delle misure straordinarie in vista dei giochi a Rio de Janeiro, per evitare la propagazione tra atleti e turisti a cominciare da una App.
Una forza di sicurezza imponente in occasione dei Giochi Olimpici di Rio che si apriranno il 5 agosto nella megalopoli brasiliana. Il governo ha disposto l'impiego di 85mila militari in tutto il Paese per le Olimpiadi.
Nel mirino dell'indagine tutto il «cerchio magico» dell'ex leader
Dopo mesi e mesi di indagini, che hanno danneggiato l'immagine del Partito dei Lavoratori e dell'attuale presidente Dilma Rousseff, oggi la polizia federale ha puntato più in alto, perquisendo l'abitazione di Lula e sottoponendo l'ex presidente a un mandato di comparizione coercitivo per interrogarlo.
Con un giorno di ritardo sul calendario stabilito ma, probabilmente, anche col superamento degli ultimi, pesanti, attriti con la Cina, si avvia alla conclusione la conferenza internazionale sul clima Cop21.
Dopo dieci anni di forte crescita economica, i paesi dell'America Latina, e in particolare il Brasile, cominciano a perdere colpi, come tutti gli altri mercati emergenti del mondo di fronte al crollo dei prezzi delle merci
Un milione di persone in piazza per chiedere le sue dimissioni
Migliaia di persone manifestano oggi in tutto il Brasile per chiedere nuove elezioni o comunque la destituzione della presidente Dilma Rousseff, la cui popolarità è finita travolta dalla crisi economica e dalla corruzione
Proprio mentre il dialogo tra Mosca e Washington sembra regredito ai tempi della Guerra fredda, il presidente russo Vladimir Putin ospita un doppio summit con i leader mondiali delle potenze alternative: i Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) e l'Organizzazione di cooperazione di Shanghai (SCO), che raggruppa Cina, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan.
È stato inaugurato a Goiana, nello Stato di Pernambuco, il nuovo complesso industriale Jeep che Fca ha costruito nel nord-est del Brasile. Un'inaugurazione alla presenza della presidente della Repubblica, Dilma Rousseff, del governatore del Pernambuco, Paulo Camara, e dei vertici di Fca, il presidente John Elkann e l'amministratore delegato Sergio Marchionne.
Molti esperti ritengono che il vertice BRICS in Brasile sia diventato un’illustrazione degli ampi progressi raggiunti nella struttura della moderna geopolitica. Un luogo comune letteralmente di tutti i commenti, dedicati all’incontro dei leader del gruppo dei paesi emergenti, è la constatazione dell’evidenza dei mutamenti che stanno avvenendo sulla scena politica mondiale.
Cuba, Argentina, Brasile. Domenica a cerimonia chiusura Mondiali. Il leader del Cremlino punta a rafforzare legami con Paesi che la Russia considera «partner naturali» e a strappare qualche nuovo contratto in un momento in cui gli investimenti esteri per la Russia sono un problema.
Tweet presidenziale, al termine della disfatta della Selecao: «Come tutti i brasiliani sono molto, molto triste per la sconfitta, ma non dobbiamo abbatterci».
La Selecao di Felipe Scolari sfrutta i suoi centrali, Thiago Silva con il ginocchio e David Luiz con un missile, per superare una bella Colombia e pensare ora alla Germania. Ma la paura è per Neymar. Una ginocchiata nei minuti finali lo manda ko e c'è apprensione per le sue condizioni.
Il Presidente brasiliano, in un discorso alla nazione, ha assicurato che per l'imminente calcio d'inizio dei Mondiali di calcio, tutto è pronto: «il Brasile, come il Cristo redentore, accoglie tutti a braccia aperte». Spesi 11 mld Usd per infrastrutture ai brasiliani.
Feroce e spietato come sempre, Diego Armando Maradona non le manda a dire al presidente della Fifa Sepp Blatter, colpevole di un discutibile utilizzo del denaro: «Incassano 4 miliardi di dollari per il Mondiale e a chi vince danno solo 35 milioni».
Confermata la presenza di ben 21 capi di stato e di governo ai prossimi mondiali in Brasile. Putin assisterà alla finale, mentre il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon sarà presente alla partita inaugurale tra i padroni di casa e la Croazia.
Coreografica protesta aBrasilia, dove sono stati esposti dodici palloni giganti con una croce rossa. Il n. 1 brasiliano però difende il suo governo ed accusa la Fifa.
I militari brasiliani hanno occupato la baraccopoli di Marè, «patria» del traffico di droga, abitata da 130mila persone. In 15 minuti gli agenti hanno preso il controllo della zona. «Ancora una volta è stata un'operazione di successo - commenta Mariano Beltrame, segretario della sicurezza pubblica a Rio - vogliamo rendere questo territorio a chi lo merita e a chi appartiene»
Stanziati 18,5 miliardi di euro per migliorare i trasporti pubblici, principale cavallo di battaglia dei manifestanti, e di mettere in cantiere un «patto contro la corruzione»
Secondo l'Osservatorio del clima, una rete di 26 Ong creato nel 2002, il codice forestale brasiliano così riformato minaccerebbe 690.000 km2 di vegetazione, impedendo di fatto al Brasile di raggiungere l'obiettivo che si è fissato di ridurre dell'80% la deforestazione
Lo riporta il Financial Times specificando che la tassa, con un'aliquota del 6%, era stato originariamente applicata ai finanziamennti esteri con scadenze fino a due anni e, all'inizio di marzo era stata ampliata per includere le scadenze fino a tre anni
Le cause del crollo sono ancora ignote, ma l'ipotesi più accreditata è quella di un «cedimento strutturale» di uno dei tre edifici, costruiti negli anni Quaranta
La norma autorizzerà l'ingresso di 400.000 professionisti: «Dal momento che il Brasile è oggi un'isola di ricchezza nel mondo, c'è molta gente qualificata che vorrebbe lavorare qui»
Ancora 200 i dispersi, 14mila gli sfollati. Il presidente brasiliano Dilma Rousseff ha deciso lo stanziamento di un fondo speciale per la ricostruzione