23 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Al voto entro giovedì

Biotestamento al rush finale alla Camera

A sostenere la prima legge sul fine vita in Italia un fronte trasversale che comprende il Pd, i 5 stelle e tutta la componente di sinistra dell'emiciclo, da Articolo 1 a Sinistra italiana, contrari invece i centristi, anche quelli al governo come Ap, Forza Italia e le destre, Lega e Fratelli D'Italia.

La deputata M5s: governo immobile davanti a approvazione legge in Fvg

Giulia Grillo: «Testamento biologico? Mai, con questa maggioranza»

In Friuli Venezia Giulia nasce il «Dat», il registro regionale per le «libere dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario». Il consiglio regionale approva la Legge sul Testamento biologico, mentre nel resto del Paese la soluzione non viene ancora presa in considerazione. Per Giulia Grillo, deputata del Movimento 5 Stelle, «questa maggioranza non voterà mai una legge simile».

In Friuli Venezia Giulia arriva il Dat

FVG, il biotestamento ora è legge

Dal Consiglio regionale via libera all’attivazione di un registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario. E’ il primo caso in Italia. La norma divide i politici, che votano secondo coscienza. Nel testo inserite anche disposizioni per la donazione di organi e tessuti

Il medico denuncia il vuoto normativo su eutanasia e testamento biologico

Roccella: Veronesi vuole il suicidio assistito, noi difendiamo la vita

Umberto Veronesi scrive che in Italia «c'è un vuoto preoccupante» in quanto a normativa su eutanasia e testamento biologico, «in assenza di regole viene calpestato il sacrosanto diritto di non soffrire». Per Eugenia Roccella, vicepresidente della Commissione Affari Sociali, l'articolo 32 della Costituzione che garantisce la libertà di cura sarebbe sufficiente.

La deputata PD in difesa di Walter Piludu

Mura: facciamo dell'Italia un Paese dove si può decidere come e quando morire

Walter Piludu, 64 anni e malato di SLA, ha indirizzato una lettera-appello al mondo politico italiano per difendere il suo «diritto» di morire dignitosamente. La parlamentare PD Romina Mura ha portato il caso alla Camera, esortando il governo a risolvere presto il nodo fine-vita. E a prendere come modello la Svizzera, dove si può decidere come e quando morire

Mainardi: «Rischio fabbrica dell'umanità»

Genitori cattolici: no allo shopping dei figli

Il Parlamento del Regno Unito ha dato il via libera ai bambini con tre genitori. Il Dna della madre verrà affiancato da quello di un'altra donna per prevenire una serie di malattie mitocondriali che possono avere effetti letali sul bambino. L'Associazione Genitori Cattolici si dice fortemente contraria: «è una minaccia alla libertà, dove si andrà a finire?».

Il parlamento inglese verso una legge rivoluzionaria

Gran Bretagna: i figli si faranno in provetta, con due mamme e un papà

I parlamentari britannici voteranno questo pomeriggio sulla possibilità di concepire bambini con Dna proveniente da tre diverse persone, usando una tecnica di fecondazione artificiale, per impedire la trasmissione di malattie molto gravi. La Gran Bretagna sarebbe il primo Paese al mondo a consentire la nascita di figli concepiti da tre genitori differenti.

Bioetica

Madrid, in piazza per l'«aborto libero»

La legge in vigore autorizza l'aborto fino alla 14esima settimana di gravidanza, per tutte le donne che lo desiderino, e fino a 22 settimane in caso di malformazione del feto o grave pericolo per la salute psichica o fisica della gestante. Adottato a fine dicembre dal governo conservatore di Mariano Rajoy, il nuovo progetto di legge sopprimerebbe in toto l'attuale legge

Sospeso all'ultimo momento in un ospedale di Buenos Aires per decisione del magistrato

Shock in Argentina: Violentata, non può abortire. Lo decide il Giudice

«Non è giusto riparare a un torto fatto provocandone un altro più grave e irreversibile», ha stabilito il giudice donna Miriam Rustan de Estrada, in riferimento al caso. Il vicesindaco della capitale argentina, Maria Eugenia Vidal, ha detto che la città di Buenos Aires intende presentare appello contro questa decisione

39 anni fa la Corte Suprema depenalizzava l'aborto

Obama difende il diritto ad abortire

«Il governo non si deve immischiare negli argomenti che toccano l'intimità familiare», ha spiegato l'inquilino della Casa Bianca. Diverse organizzazioni hanno lanciato un appello a manifestare domani davanti alla Corte Suprema a Washington per riaffermare il loro sostegno alla legislazione in vigore