20 aprile 2024
Aggiornato 07:30
NCD attacca Berlusconi sulle unioni civili

Cicchitto: Il Cavaliere e la Pascale a cena rovesciano i valori della bioetica

Continuano le polemiche sull'incontro tenutosi ad Arcore tra l'ex premier Silvio Berlusconi e l'attivista per i diritti lgtb Vladimir Luxuria. Il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano continua l'attacco alla linea politica che il partito di Berlusconi sta intraprendendo riguardo il tema delle unioni civili: «FI è allo sbando».

ROMA - Continuano le polemiche attorno all'incontro di lunedì di Silvio Berlusconi e Vladimir Luxuria. Al centro dei discorsi ci sarebbero state la questione sulle unioni civili e quella sui diritti gay. Il partito di Angelino Alfano attacca il leader di Forza Italia accusandolo di condurre una politica volta a distruggere la famiglia naturale. 

TRADIMENTO E FAMIGLIA - Fabrizio Cicchitto, esponente del Nuovo Centrodestra e ex di Pdl, scrive su Twitter un messaggio rivolto al Cavaliere: «Come può parlare di tradimento chi rovescia una posizione di fondo sulla bioetica con una semplice riunione in famiglia?».

BATTAGLIA IDEOLOGICA SECONDARIA  - In una nota Giovanni La Via, eurodeputato di Ncd, dichiara: «La strumentalizzazione politica venutasi ad aprire intorno al dibattito sulle unioni civili sta offuscando priorità ben più rilevanti. L'augurio è che il centrosinistra non giunga a compromettere la natura del governo cavalcando una battaglia ideologica che, de facto, oggi sta silenziando valori cardine del nostro Paese, come la tutela della famiglia e la salvaguardia dei nuclei monoreddito con figli a carico»

FI ALLO SBANDO - La vicepresidente vicaria del gruppo del Nuovo Centrodestra al Senato, Laura Bianconi, scrive in una nota che ormai il partito di Silvio Berlusconi ha perso le staffe: «Fi è proprio allo sbando se non si accorge che attraverso le parole del suo nuovo portavoce Vladimir Luxuria ha annunciato di aver definitivamente abdicato alla difesa della famiglia naturale. Ed allo stesso tempo di aver posto il Nuovo Centrodestra come il solo ed unico baluardo a difesa del diritto di avere un padre ed una madre»

APPELLO AL SENSO DI RESPONSABILITA' DI FI - Spiega ancora la Bianconi: «E' evidente che Fi non è più in grado di rappresentare la maggioranza dei moderati italiani e per il Nuovo Centrodestra, grazie anche alla creazione a breve di quello schieramento popolare e liberale, si aprono grandi prospettive. Mi appello perciò al senso di responsabilità di tanti colleghi di Fi, che come me condividono i valori della famiglia naturale, di entrare a far parte di questo nuovo movimento, di rompere con il nichilismo ed il relativismo etico che metastatizza il partito di Silvio Berlusconi, per continuare quelle tante battaglie che prima in Forza Italia e poi nel Pdl - conclude - abbiamo portato avanti».

FI A BRACCETTO CON LA SINISTRA - Secondo Eugenia Roccella, deputata NCD, il partito di Berlusconi ad oggi si presta bene alle esigenze della sinistra, perdendo completamente di vista le linee politiche del centrodestra: «Forza Italia si offre insistentemente alla sinistra per formare una maggioranza alternativa a quella di governo su matrimonio e adozioni gay: un'operazione strumentale in cui il partito di Berlusconi rinnega la propria storia pur di allargare il patto del Nazareno con Matteo Renzi».  E continua ancora l'esponente di NCD: «Per arrivare a questo obiettivo si lancia un messaggio attraverso Luxuria, ex deputato di Rifondazione Comunista, e si accetta persino la pensione di reversibilità e l'adozione dei figli. Ricordiamo che la reversibilità è nata per tutelare le madri che per dedicarsi alla famiglia rinunciavano a un lavoro extradomestico, e che nei paesi in cui l'adozione è stata ammessa ha aperto la strada all'utero in affitto. Stiamo andando verso la fine della maternità».