18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Testamento biologico

Marino: Pronti al referendum se diventerà legge

«Sbaglia chi nel Pd vota a favore di un ddl che offende la dignità della persona»

ROMA - Se il ddl sul biotestamento, che sarà approvato oggi alla Camera, sarà licenziato in via definitiva dal Senato partirà una raccolta firme per arrivare a un referendum che abroghi una legge «inaccettabile». Lo ha annunciato il senatore del Pd Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale, nel corso di una conferenza stampa con Mina Welby e Beppino Englaro.

«QUESTA LEGGE E' SCRITTA MALE» - «Se potessimo dare il voto agli italiani invece che al Parlamento - ha osservato Marino - sono sicuro che avremmo un voto ancora più plebiscitario di quello ottenuto con il referendum sul nucleare e sull'acqua».
«Sbaglia - ha proseguito il senatore democratico - anche chi nel Pd vota a favore di questa legge. Dovrebbe andare in giro nel paese a confrontarsi con la gente perché le divisioni sul corpo e sulla vita delle persone esistono solo in Parlamento. Così sarebbe un partito laico». Quindi ha concluso: «Nelle leggi non dobbiamo scrivere principi etici ma giuridici. Questa legge è scritta male e colpisce la dignità delle persone».