Meluzzi: «A Castel Volturno la macelleria dell'orrore della mafia nigeriana. Mandiamo l'esercito»
Il noto psichiatra da sempre su posizioni «sovraniste» spiega come sta operando la mafia nigeriana a Castel Volturno
Il noto psichiatra da sempre su posizioni «sovraniste» spiega come sta operando la mafia nigeriana a Castel Volturno
Le motivazioni della sentenza che il 20 settembre scorso portò alla condanna di Gianluca Di Nardo ed Emeka Obi, ritenuti gli intermediari della presunta maxi tangente
A Torino una grande operazione della Polizia contro la mafia nigeriana. Ma il tweet di Salvini non piace a Spataro. E Meloni insorge
Un pericoloso sodalizio criminale riconducibile alla nota consorteria mafiosa della Supreme Eye Confraternity
Il presidente della Regione Campania contro il suo stesso partito: “C’è un problema di cui il Pd non parla mai. Ci sono zone del Paese dove bande di nigeriani hanno occupato militarmente i territori”
Responsabile campo: "Da dopo il Ramadan di giorno si superano 500 persone presenti. Gli ospiti non sono mai gli stessi, stanno qui una settimana e poi ripartono: significa che riescono a passare la frontiera"
A Vicofaro il sabato sera, in via Santa Maria Maggiore, una decina di ragazzi arrivati dall’Africa sforna pizze a più non posso per accontentare i clienti e imparare un mestiere
Tende e fodere per cuscini per tutto il mese di ottobre diventano solidali per il progetto 'Siamo fatti per vincere la malnutrizione'
Queste immagini mostrano un gruppo di 135 migranti, fra cui moltissime donne e bambini, rimpatriati il 17 agosto da Tripoli in Libia verso il paese di provenienza, la Nigeria
Anche la presidente della Camera ha incominciato a intuire che l'immigrazione indiscriminata è un problema anche per chi emigra e non solo per i Paesi di approdo
Nel piano di Marco Minniti sull'immigrazione esiste già una falla enorme: si promettono più rimpatri e più veloci, ma non esistono le premesse per realizzarli. Ecco perché
Il numero dei migranti già salvati in mare dall'inizio dell'anno dalla Guardia Costiera è salito a 15mila. Le ultime operazione segnalano un brusco e drammatico picco nelle partenze invernali dalla Libia
Più rimpatri, aiuti a Italia e Grecia per costruire centri detentivi, multe agli Stati che non accettano di ricollocare migranti: questo il nuovo piano dell'Ue
E' successo a Tarvisio. I controlli sono scattati da parte della Polizia ferroviaria
Un nuovo ceppo di influenza aviaria colpisce drammaticamente l’industria del pollame nigeriana. Sono 3,5 milioni gli uccelli infetti e i governi limitrofi meditano di vietare l’importazione dei polli
«I 10 Paesi la cui stabilità non può essere garantita»: così si intitola un inquietante documento AEI. Think tank americano che, qualcuno sostiene, ebbe un ruolo nell'orientare le politiche di George Bush.
E' stato arrestato a Kirkuk, nel nord dell'Iraq, fermato dalle forze di sicurezza prima che commettesse un attentato suicida. L'immagine della maglietta che indossava ha fatto il giro del mondo.
Screzi tra l'Isis e la sua filiale nigeriana Boko Haram, al punto che Daesh ha rimosso il vecchio leader nominandone uno nuovo. Ecco cosa sta accadendo, e per quale motivo
Le indagini dei carabinieri hanno dimostrato che la donna aveva ottenuto la disponibilità dell’uomo a sposarsi con lei al comune di Grugliasco, pur in assenza di effettiva comunione di vita e di affetti
L'alleanza, che avrà un centro di coordinamento operativo a Riad e si confronterà con le maggiori potenze internazionali, è nata nell'immediata vigilia del cessate il fuoco nello Yemen. Teatri d'azione: Siria, Iraq, Sinai, Yemen, Libia, Mali, Nigeria.
Per Giorgia Meloni i fondamentalisti «odiano la nostra libertà». «Ora noi dobbiamo reagire: basta con l'immigrazione musulmana, almeno fino a quando l'Islam non avrà risolto i problemi di violenza interni alla sua cultura»
La città è stata ripetutamente presa di mira dai fondamentalisti islamici. Intanto Boko Haram rivendica gli attentati di venerdì ad Abuja
Sei mesi dopo l'ultima sua visita al Cara di Mineo, il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini è tornato, per la quarta volta, nella struttura d'accoglienza in provincia di Catania
I guerriglieri islamisti ombattenti di Boko Haram hanno massacrato decine di abitanti di un villaggio del Nord-est della Nigeria. Lo hanno indicato testimoni oculari
La svalutazione a sorpresa del renminbi cinese ha già obbligato altre banche centrali di paesi emergenti, come il Vietnam e il Kazakistan a seguire, e le scommesse sul mercato sono già aperte per la mossa successiva
Lo sciopero contro il governo Renzi, le visite agli Stati esteri, lo scontro frontale con il Vaticano e la ricerca di un'identità politica autonoma dal vecchio centrodestra: le prossime tappe del leader della Lega verso palazzo Chigi
Abubakar Shekau ha smentito di essere stato ucciso o sostituito alla guida del gruppo islamista nigeriano Boko Haram, ma il movimento è sulla soglia della scissione per la decisione di una sua parte di giurare fedeltà all'Isis
I jihadisti nigeriani di Boko Haram hanno un nuuovo leader. Lo ha riferito il presidente del Ciad Idriss Deby, sostenendo che Abubakar Shekau sarebbe stato sostituito da Mahamat Daoud
Francia e Gran Bretagna nell'occhio del ciclone a causa della crisi migratoria a Calais. E proprio ora rispolverano il ragionamento per mesi fatto dall'Italia nel tentativo di ottenere un sostegno dall'Europa: non è un problema solo di Londra e Parigi, ma di Bruxelles
L'esercito nigeriano ha annunciato la liberazione di 178 persone tenute in ostaggio dai jihadisti di Boko Haram, tra cui 101 bambini, e la cattura di un leader del gruppo islamista
A un anno dalla presa di Mosul, l'Isis ha dimostrato capacità di espansione, abilità a sfruttare le debolezze degli avversari e attitudine a controllare i territori conquistati. Al contrario, la strategia della coalizione guidata dagli Usa ha fatto troppi buchi nell'acqua. Abbiamo sottovalutato la minaccia del Califfato nero?
Non tanto terrorismo e immigrazione. Per Alessandro Politi, sono altre le crisi internazionali che si preparano a scombussolare gli assetti mondiali. Dalla crisi della democrazia, alla finanziarizzazione dell'economia, fino alle tensioni tra Usa e Cina. Che spalancano uno scenario da terza guerra mondiale
E' di almeno dieci morti il bilancio delle vittime di un attacco delle milizie jihadiste nigeriane di Boko Haram su un villaggio dello stato nigeriano dell'Adamawa: lo hanno reso noto fonti governative locali, precisando che le vittime sono state uccise nel sonno a colpi di machete.
Grillo ha attaccato l'ad del cane a sei zampe, Claudio Descalzi «coinvolto, spero da innocente, in inchieste» per tangenti. Lo scorso anno la Procura di Milano ha aperto un fascicolo contro lui il suo predecessore Paolo Scaroni, il capo della divisione esplorazioni Roberto Casula e il faccendiere Luigi Bisignani per corruzione internazionale, per ottenere la concessione del campo nigeriano Opl 245
La norma sancisce l'ineleggibilità o la decadenza per quei dirigenti che sono stati raggiunti da una condanna, anche non definitiva, per alcune categorie di illeciti tributari, reati contro la pubblica amministrazione o violazioni delle norme del codice penale sulle società, come false comunicazioni sociali, infedeltà patrimoniale, ostacolo all'autorità di vigilanza
La presidentessa del Cane a sei zampe ha difeso il nuovo piano industriale, in cui il gruppo ha deciso di tagliare il dividendo 2015 a 0,80 euro dagli 1,12 euro distribuito per il 2014.
Il Cane a sei zampe «da molti anni gestisce un sistema corruttivo a livello internazionale, una attività criminogena fondata su tre gambe: l'attività corruttiva vera e propria», il succedersi dei «governi» complici e «il dissesto politico-sociale dei Paesi che depreda». Poi il leader del M5s annuncia la richiesta di una commissione parlamentare d'inchiesta su Saipem
Alcune delle donne liberate dall'esercito nigeriano hanno cominciato a raccontare le violenze, la fame, le privazioni e le minacce subite durante la loro lunga prigionia nella mani dei jihadisti di Boko Haram nel Nord-Est della Nigeria. Sono quasi 700 le donne e i bambini tratti in salvo la scorsa settimana dopo le operazioni militari condotte nelle basi di Boko Haram nella foresta di Sambisa.
Circa 214 delle 687 donne tratte in salvo dall'esercito nigeriano nelle operazioni contro i jihadisti di Boko Haram sono in stato di gravidanza. Lo ha riferito il Fondo Onu per la popolazione (Unfpa), citato oggi dal quotidiano nigeriano Daily Independent.
Il segretario di Stato Usa John Kerry ha chiesto unità nella lotta al terrorismo per fare in modo che i jihadisti somali Shebab, così come quelli nigeriani di Boko Haram, non abbiano futuro. Kerry è arrivato ieri in Kenya, a un mese dalla strage di studenti compiuta dagli Shebab nell'università di Garissa, per discutere di cooperazione nella sicurezza.
Gli ostaggi di Boko Haram erano detenuti nella foresta di Sambisa in condizioni "atroci e disumane", ha rivelato il portavoce della Difesa della Nigeria secondo il quale, comunque, si nutrono "grandi speranze" che vengano liberati presto altri ostaggi.
L'esercito nigeriano ha liberato 100 bambini e 60 donne nel corso di un'operazione condotta contro i jihadisti di Boko Haram nella foresta di Sambisa, nel Nord-Est della Nigeria. L'annuncio arriva pochi giorni dopo la liberazione di 200 ragazze e 93 donne, senza che sia stato chiarito tuttavia se tra queste vi siano le liceali rapite dalle milizie jihadiste nell'aprile del 2014.
I corpi di centinaia di persone sono stati ritrovati nella città di Damasak, nel Nord-Est della Nigeria, apparentemente vittime di attacchi del gruppo islamista Boko Haram. Apparentemente vittime di Boko Haram, sono stati sepolti in 20 fosse comuni.
Operazione della Questura di Gorizia: sull'uomo pendeva un decreto di revoca del permesso di soggiorno
Trascorso un anno dal rapimento delle 219 studentesse nigeriane, le uniche tracce che di loro rimangono sono quelle lasciate dalla martellante campagna online #BringBackourGirls. Abbiamo visto politici, star, attori farsi testimonial della campagna (quanto, poi, autenticamente?). Ma, al di là dello schermo, si è fatto abbastanza?
Oggi ricorre l'anniversario del rapimento delle 200 studentesse nigeriane da parte del gruppo terroristico Boko Haram. A un anno di distanza, ancora non si hanno tracce né notizie, se non quella secondo cui sarebbero state obbligate a convertirsi all'Islam. Così, ad Abuja, la marcia delle studentesse con magliette rosse ricorda le donne scomparse.
Il neopresidente nigeriamo rimane cauto: non può promettere, ha fatto sapere, che per le studentesse ci sia ancora speranza. Eppure, a un anno di distanza dal rapimento e dopo l'appello del premio Nobel per la pace Malala, afferma che farà il possibile per ritrovarle. E, dopo aver sconfitto i jihadisti, dichiara di voler ripartire dalla scuola e dall'istruzione.
Ad un anno dal rapimento delle 200 studentesse di Chibok, il premio Nobel per la pace Malala Yousafzai denuncia come né i leader nigeriani, né la comunità internazionale non si siano impegnate abbastanza per riportare a casa le donne. Ma, afferma Malala, c'è ancora speranza, dato che le forze nigeriane stanno riconquistando più territori. Ed esorta: non perdere la speranza.
Dal 2014, sono stati almeno 5.500 i civili uccisi, ma le donne, nel regime del terrore di Boko Haram, hanno un posto particolare. In occasione del primo anniversario del rapimento delle 200 studentesse di Chibook, Amnesty International ha denunciato i rapimenti, gli stupri, gli arruolamenti forzati di quello che ha definito «il regno del terrore».
Il cda del Cane a sei zampe ha deliberato di proporre: Paolo Andrea Colombo, Maria Elena Cappello, Francesco Antonio Ferrucci, Flavia Mazzarella, Stefano Siragusa e Stefano Cao quali ad. Quest'ultimo ha spiegato: è «il candidato in possesso delle competenze professionali specifiche per la nomina come amministratore delegato della società». Il nome era circolato già a metà marzo