Il Milan e il rischio della doppia beffa
Il calciomercato invernale potrebbe riservare brutte sorprese ai rossoneri, col pericolo di rimanere con nulla in mano
Il calciomercato invernale potrebbe riservare brutte sorprese ai rossoneri, col pericolo di rimanere con nulla in mano
Il sogno di riportare lo svedese a Milanello è più vivo che mai, ma in caso contrario i rossoneri non vogliono farsi trovare impreparati
I gol sono pochi, le punte soffrono e la società è pronta a correre ai ripari
Possibili diverse soluzioni sull'asse Torino-Milano in vista del calciomercato invernale
I rinforzi chiesti ed attesi dai tifosi già a gennaio rischiano di dimezzarsi dopo la pubblicazione dei conti del club
Il disastroso avvio di stagione dei rossoneri causerà certamente una mini rivoluzione nella campagna acquisti di riparazione con l’avvento dell’anno nuovo
La rincorsa alle posizioni di vertice del campionato è dura e tortuosa per i rossoneri, alle prese con lacune un po' dappertutto
Ottimo Milan nel primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio di un gol malgrado un rigore clamoroso negato ai rossoneri dall'arbitro Fabbri. Nella ripresa la reazione della Juve e veemente, ma Musacchio e Calabria ci mettono del loro con gravi errori.
La società bianconera è al lavoro per prolungare l’accordo con l’attaccante croato, uno dei grandi protagonisti della prima parte di stagione juventina
Incomprensioni ed equivoci tattici: l’argentino sembra ai margini del progetto bianconero. Allegri lo coccola, ma il futuro potrebbe riservare altro
Analizzando superficialmente i dati, l’apporto stagionale dell’argentino sembrerebbe al di sotto delle sue possibilità, ma ciò è vero solo in parte
Bianconeri sempre più inarrestabili, Allegri consapevole di avere in organico uomini particolari ancor prima di fuoriclasse
La Juve vince 2-0, mantiene il Napoli a -6 ed ora può pensare con più tranquillità alla sfida di Champions. Il portoghese con 9 reti è ora capocannoniere
La superiorità dei bianconeri è a tratti sconcertante e la conquista dell’ottavo scudetto consecutivo sembra sempre più una formalità
Contro gli inglesi, i bianconeri vanno a caccia del quarto successo di fila in Coppa Campioni, ma i problemi di formazione per il tecnico juventino non mancano
Sabato sera i bianconeri ospiteranno i sardi andando a caccia della decima vittoria su 11 partite di campionato
Prove di formazione per i bianconeri, col tecnico livornese intento a confondere le idee
Anche l’allenatore rossonero si allinea al pensiero della dirigenza: al Milan del prossimo anno serviranno 3-4 calciatori dotati di esperienza, qualità, carisma e attitudine alla vittoria.
In attesa del termine del campionato e della finale di Coppa Italia, le due squadre sembrano pronte ad allestire una particolare operazione di calciomercato
La sconfitta contro la Juventus ha evidenziato una differenza ancora evidente tra il Milan e i pluri-campioni d’Italia. Capitan Bonucci ha dato la prima indicazione: ecco cosa serve ai rossoneri per tornare grandi.
L’analisi del momento rossonero da parte dell’allenatore calabrese evidenza una verità ma anche un’innegabile bugia: l’attuale rosa del Milan non è ancora all’altezza di una squadra con ambizioni importanti.
Il dirigente bianconero si schiera a favore della nuova tecnologia dopo gli attacchi e le polemiche a seguito della gara di domenica scorsa con l'Atalanta
Via alla prima settimana di Coppe: subito in campo Roma e Juve. Mandzukic, Höwedes e Chiellini, niente Barcellona. Strootman respinge la Juve: «Mai pensato di lasciare la Roma».
Primo obiettivo del marcato juventino, trattenere i big. L'altro è aumentare il potenziale offensivo. Douglas Costa è il nome nuovo: il giocatore vuole Torino, ma il Bayern chiede 50 milioni. L'arrivo del brasiliano non esclude quello di un altro esterno: più difficile Keita, torna di moda Bernardeschi. Cuadrado potrebbe partire.
Le parole di Corvino lo allontanano da Firenze: «Abbiamo fatto il massimo». Ma Bernardeschi non si pronuncia, un silenzio che sa di rifiuto. O di attesa, in vista di offerte più importanti che potrebbero arrivare anche da Torino. Intanto, per ora, c’è l’Europeo Under 21 a cui pensare.
Sesto scudetto di fila, nuovo record in Serie A, con pochi paragoni anche nei top campionati d'Europa. E ora un altro primato da sfilare all'Inter.... Buffon: «Siamo nella storia del calcio».
La Roma di Luciano Spalletti sperava nel Crotone di Davide Nicola, ma la Juventus di Massimiliano Allegri non ha steccato, ha vinto per 3-0 contro i calabresi e si è laureata campione d'Italia per la 33esima volta nella sua storia.
Dopo la firma del contratto decennale tra Milan e Adidas siglata nell’ottobre del 2013, il club di via Aldo Rossi ha imboccato un pericoloso declino, tanto che l’azienda tedesca sembra intenzionata a rinegoziare l’accordo da oltre 18 milioni annui. La nuova proprietà cinese obbligata all'acquisto di top players per ridare vita all’entusiasmo dei tifosi.
La straordinaria stagione della Juventus e dell’attaccante croato mette in rilievo una lacuna che a Milanello non hanno ancora colmato dalla partenza di Ibrahimovic
Importante forfait in casa Juve a pochi minuti dal fischio d'inizio. Fuori l'attaccante croato, al suo posto il connazionale Pjaca. Nessuna novità rispetto alla formazione annunciata da Vincenzo Montella
Dopo le numerose squalifiche subite dai calciatori rossoneri, stavolta dal giudice sportivo arriva una notizia che potrebbe sollevare mister Montella: in vista del big match di domenica prossima tra Milan e Fiorentina, il fantasista gigliato Bernardeschi sarà squalificato.
Consigli per l’acquisti da parte dell’ex portiere rossonero
I pronostici della vigilia erano tutti per la Juventus, ma il divario tecnico ipotizzato in fase di presentazione, poi in campo non si è visto. Merito della partita gagliarda dei ragazzi di Montella, bravi a giocare una partita con il coltello tra i denti e ribattere colpo su colpo alle offensive bianconere. Alla fine la vittoria è meritata, anche se giunta solo dopo i calci di rigore.
Montella punta tutto sullo zoccolo duro azzurro per tentare di sconfiggere la Juventus di Allegri, il quale a sua volta sceglie di giocarsi il tutto per tutto schierando un attacco stellare, il tridente formato da Higuain, Mandzukic e Dybala.
Una rosa inadeguata, cambi non all’altezza dei titolari e l’impossibilità di far rifiatare giocatori che ne avrebbero bisogno. È questo il lascito di Roma-Milan, partita giocata con coraggio e sfrontatezza dai ragazzini di Montella, ma persa per un paio di episodi frutto della stanchezza di alcuni protagonisti.
Il tecnico bianconero avvisa i naviganti alla vigilia del Genoa, ma soprattutto di 20 giorni che potrebbero già essere decisivi per le sorti dello scudetto: «Sarà un mese importante, ci giochiamo una bella fetta di campionato da domani alla Supercoppa a Doha»
Tra le tante indiscrezioni sul mercato rossonero, una delle più interessanti è quella legata al prossimo centravanti. Tra la suggestione Pellè, il richiamo all’ex viola Mario Gomez e il polacco Milik, l’unica certezza è prima di qualsiasi operazione sarà necessario cedere Bacca al miglior offerente.
È bastata una prestazione negativa del centrale rossonero contro la Juve per scatenare le critiche più ingenerose nei confronti del ragazzo. C’è chi parla di acquisto flop, chi addirittura bolla Romagnoli come un calciatore normale. La verità è che stiamo parlando del futuro centrale della nazionale maggiore, il vero erede di Alessandro Nesta.
Solo Donnarumma e Antonelli salvano la faccia in un Milan troppo brutto per essere vero. Inquietante la prestazione di tutto il reparto offensivo (Bacca, Balotelli, Menez) drammaticamente tarata sul 4 in pagella. Si è sentita, e tanto, l’assenza di Montolivo e Abate, i due leader silenziosi dello spogliatoio di Mihajlovic.
Borriello illude gli emiliani, poi travolti dalla doppietta di Mandzukic e il sigillo di Pogba, autogol di Bonucci nel recupero. Dal derby in poi, i bianconeri hanno sempre vinto. La rabbia di Allegri: «Quando l'avversario è in difficoltà va annientato».
Botta e risposta Ilicic-Cuadrado nei primi 6 minuti, poi un gol del croato a 10 minuti dal termine e un'altra magia di Dybala allungano la striscia di successi dei bianconeri e li portano al quarto posto.
Allegri ha avuto di nuovo ragione. La Juventus vince 3-0 a Palermo e centra il quarto successo consecutivo in campionato. A spianare la strada, come mercoledì contro il Manchester City, ci ha pensato ancora Mandzukic.
Il tecnico bianconero alla vigilia della sfida di Palermo: «Vincere il campionato e arrivare tra le prime tre è un obiettivo grande, ma dobbiamo sempre puntare a essere forti in Europa. Il 3-5-2? Schiero la squadra in basae alle caratteristiche dei calciatori»
Lo staff tecnico rossonero è al lavoro per studiare le opportune mosse in grado di mettere ko i campioni d’Italia. Da valutare le condizioni di Carlos Bacca, ma la sorpresa potrebbe essere la conferma di Niang in attacco con Bonaventura spostato in mediana.
Torna alla vittoria in campionato la Juventus di Massimiliano Allegri che allo Stadium ha superato 2-0 l'Atalanta di Reja. Un gol per tempo per i bianconeri trascinati dalle giocate di Pogba e Dybala. Buffon: In breve tempo di nuovo protagonisti
La Juventus reintegra Martin Caceres nella rosa a disposizione di mister Allegri. Lo conferma all'Ansa il club bianconero. Tra i giocatori impegnati con le nazionali è tornato Evra, ma mancano ancora molti calciatori che rientreranno a Torino a partire da stanotte.
Il derby amichevole di Shenzhen contro l’Inter sembra aver aperto un nuovo fronte di polemica tra tifosi e addetti ai lavori sulla questione legata al reparto offensivo del Milan. Bacca e Luiz Adriano sembrano completarsi bene e per molti Ibrahumovic non serve più. Ma sarà vero?
La duplice disfatta sul mercato ha messo in evidenza tutti i limiti attuali del club rossonero, dagli errori reiterati dell’amministratore delegato per la parte sportiva a un nome che non affascina più come accadeva un tempo.
L’amministratore delegato è in viaggio per rinforzare la rosa del Milan in vista della stagione del riscatto. Dopo aver incontrato i dirigenti del Porto, l’ad è a Monaco per parlare di Kondogbia. Intanto sfuma Dani Alves che rinnova con il Barcellona ma il principale obiettivo rossonero resta sempre Zlatan Ibrahimovic.
Mandzukic, Bacca, Suarez, Gündogan sono i nomi promessi ad Ancelotti e su cui Adriano Galliani avrebbe già iniziato a lavorare. Ma siamo sicuri che siano i profili giusti per cercare di rianimare una squadra reduce da due stagioni fallimentari? Il mercato è ricco di campioni e potenziali fenomeni, ma bisogna essere bravi ad andarli a scovare.