8 dicembre 2024
Aggiornato 13:00
Calcio

Il Milan e il rischio della doppia beffa

Il calciomercato invernale potrebbe riservare brutte sorprese ai rossoneri, col pericolo di rimanere con nulla in mano

Zvonimir Boban e Paolo Maldini: a loro il compito di completare la campagna acquisti del Milan
Zvonimir Boban e Paolo Maldini: a loro il compito di completare la campagna acquisti del Milan Foto: ANSA

MILANO - Le parole di Paolo Maldini nel pre Milan-Sassuolo (poi confermate in serata anche da Boban) non hanno portato buone notizie ai tifosi milanisti: «Ibra è un'opzione - ha detto il direttore dell'area tecnica rossonera - ne stiamo parlando, ma non è l'unico nome per gennaio». Il grande ritorno di Zlatan Ibrahimovic a Milano, insomma, è tutt'altro che cosa fatta, anzi, come ha ammesso proprio Maldini «più passa il tempo e più diventa difficile». Semplice tattica, strategia da ambo le parti, oppure la situazione va davvero via via compromettendosi? Il Milan, si sa, non intende rilanciare per la punta classe 1981 a cui ha offerto 6 mesi di contratto a 3 milioni con opzione per l'anno successivo a 4, mozione che finora non ha soddisfatto Ibrahimovic.

Tempi

Effettivamente, al di là di come la si pensi e di cosa si speri, Ibrahimovic poteva già essere un giocatore del Milan da quasi un mese, si sarebbe potuto già allenare coi compagni da diverse settimane, dando a Pioli la possibilità di studiare tutte le opzioni per far coesistere il fuoriclasse svedese e Piatek, oltre a ritrovare la perfetta forma dopo i circa 50 giorni di inattività a seguito della fine del rapporto con i Los Angeles Galaxy. Ed invece il centravanti scandinavo sta ancora riflettendo, forse per strappare quei (legittimi) 12 mesi in più di contratto, forse per stanare qualche altro club migliore del Milan, cioè il Napoli che però, per bocca del presidente partenopeo De Laurentiis, non pare intenzionato ad affondare il colpo.

Pericoli

I rossoneri, ad oggi, sono l'unica società ad aver formulato una proposta ufficiale a Raiola ed Ibrahimovic, sentendosi forti di ciò e probabilmente inattaccabili; della serie «o vieni a Milano alle nostre condizioni o finisci col rimanere svincolato almeno fino a giugno». Ma attenzione, perchè questa strategia può premiare Boban e Maldini, facendo decidere Ibrahimovic alla svelta, ma può anche rivelarsi controproducente perchè il grande ex rischia di allontanarsi definitivamente ed anche l'unica alternativa allo svedese, ovvero Mario Mandzukic, può accasarsi al Manchester United o in Germania, o forse in Cina o nei paesi arabi, lasciando il Milan col classico pugno di mosche in mano. Come al solito.