28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Il futuro del Governo

Commissioni, Renzi prova a blindare PD e maggioranza

Dopo una nottata di trattative, la chiusura dell'accordo sui presidenti di Commissione della Camera fotografa questa intenzione: riconfermati tutti gli esponenti della minoranza interna che hanno ruoli alla Camera, anche chi ha votato in dissenso col gruppo su provvedimenti important; grande generosità con gli alleati centristi.

350 sì e 193 no

Il Governo ottiene la seconda fiducia sull'Italicum

L'articolo 2 passa con 350 sì, 193 no e un astenuto e il quadro rimane identico a ieri. I due voti di scarto rispetto ai 352 sì della prima fiducia - ma ci sono anche 14 voti negativi in meno oggi, ieri erano 207 - non mutano il quadro politico perché, come spiegano dal Pd. Il voto finale è previsto per lunedì 4 maggio.

Fiducia sull'Italicum

37 i dissidenti Pd

Sono 37 i deputati del Pd assenti in aula a Montecitorio, che stamattina non hanno votato la fiducia all'articolo 2 della legge elettorale per motivi di dissenso politico. Altri 5, secondo quanto si apprende, erano invece assenti giustificati.

L'ex segretario Pd sull'Italicum

Epifani: la fiducia è un mezzo sbagliato, non voto

Guglielmo Epifani, già segretario del Pd, interviene in Aula alla Camera per ribadire che non voterà la fiducia sull'Italicum: «Con dispiacere, anche a nome di altri colleghi, annuncio che non parteciperemo al voto». «Resto convinto che in assenza di fiducia la legge sarebbe comunque passata», afferma ancora.

L'ex segretario richiama all'unità

Franceschini: basta con i toni apocalittici della minoranza Pd

Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, in qualità di ex segretario del Partito democratico, lancia un appello per l'unità del partito e chiede alla minoranza del Pd, da Pierluigi Bersani a Gianni Cuperlo, da Rosy Bindi a Roberto Speranza, di abbassare i toni e di sostenere il governo perché stavolta «è in gioco la possibilità di portare a termine una riforma storica».

La fiducia di Governo

Epifani: «Berlusconi ha perso nel Paese, vince chi ha saputo difendere il principio dello stato di diritto»

Il segretario del Pd: «Aprire la crisi oggi sarebbe stato un gesto inconsulto di irresponsabilità. Chi ha avuto il coraggio di dire no (al Cavaliere, ndr) per dire sì a Letta non si faccia inghiottire nel gorgo della furbizia e del tatticismo». Brunetta (Pdl): «Può esserci un nuovo inizio? Noi crediamo sia dovere di tutti noi, perciò a testa alta votiamo sì»

Centrosinistra | Governo Letta

Il Pd giura fedeltà a Letta ma avverte: «Nessun governicchio»

Epifani: «No ad un governo che trova un po' di voti di transfughi», Franceschini, da Berlusconi proposta «assolutamente irricevibile», Leva: «Riflettano nel Pdl su cosa significherà essere ritenuti corresponsabili di disastro sociale ed economico per salvare un condannato per frode fiscale», D'Alema, «Non sono un fan di elezioni anticipate, ma a volte sono una via d'uscita»

Governo Letta

Epifani «stacca la spina» a Berlusconi

«Nessun giustizialismo da parte nostra, ma nessun salvacondotto per chiunque»: così il segretario del Pd Guglielmo Epifani respinge ogni ipotesi di 'soluzione' per Silvio Berlusconi: «Pdl non stacchi la spina, ma solo un cieco non vedrebbe che il governo vive ore critiche»

Autunno difficilissimo

Epifani: «Il Governo va rafforzato»

Nessun cambio di premier e maggioranza, ma serve «un profilo più autorevole». In un colloquio con Repubblica il leader Pd ribadisce la necessità di appoggiare l'esecutivo, nonostante la «gravità enorme del caso Shalabayeva»

Riunione della Segreteria del partito

Epifani: «Congresso PD entro l'anno»

Zoggia: «Sono state date ampie garanzie sul fatto che il congresso si terrà nei tempi, previsti, entro l'anno. La commissione per il congresso verrà convocata a inizio settimana prossima ed entro un mese dovrà concludere i lavori da proporre all'assemblea nazionale»