25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
PARTITO DEMOCRATICO

«Inutili 10mila emendamenti, concentrarsi su investimenti e sociale»

RP | RP | RP | Il segretario del Pd Epifani: «La legge di stabilità è nata senz'anima. Dopo che il centrodestra ci aveva portato sull'orlo del burrone, ha preso accordi con l'Ue che dobbiamo rispettare»

ROMA – Guglielmo Epifani ha spiegato che non servono «10mila emendamenti» alla legge di stabilità. Per il segretario del Partito democratico (Pd), le priorità sono solo due: investimenti e interventi per il sociale.

INUTILI 10MILA EMENDAMENTI - Intervistato a Zapping su Radio1 ha spiegato: «La legge di stabilità verrà discussa in Parlamento ma è nata in una situazione difficile perciò non ha anima. Siamo un po' ammanettati... Dopo che il centrodestra ci aveva portato sull'orlo del burrone, ha preso accordi con l'Ue che dobbiamo rispettare. Bisogna nel dibattito parlamentare non fare 10mila emendamenti, ma concentrarsi su come fare investimenti e fare scelte sociali di un certo tipo. Si possono trovare 2 miliardi di euro».

L'ex sindacalista è poi passato a discutere di Unione europea. Secondo Epifani la Germania deve capire che l'Europa deve «cambiare linea di politica economica» altrimenti alla lunga una moneta come l'euro «non regge».

CAMBIARE POLITICA MONETARIA - Il leader Democratico ha chiarito: «La Germania non può non capire che non può pensare solo al suo benessere. Quando l'euro si apprezza sul dollaro e arriva a 1,4, per l'industria tedesca è ancora sottovalutato, per l'industria italiana è venti punti sopra. Alla lunga non regge quella moneta. Se vogliamo dare un futuro europeo all'Europa bisogna che l'Europa cambi politica economica».

SEGRETARIO SI SCEGLIE 8/12 - Nel finale il segretario del Pd ha affrontato il tema delle primarie. «Sul Pd si scrivono cose esagerate e anche senza senso. In questi giorni si parla di caos: chissà perché fare un congresso è un caos. Un congresso è anche un confronto duro, laddove ci sono state irregolarità siamo intervenuti. E' un processo democratico, quelle sono le nostre regole. Il voto di adesso serve a definire la scelta dei tre candidati che andranno al voto dell'8 dicembre, il segretario sarà chi sarà votato dal maggior numero di persone l'8 dicembre».