23 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Fisco | IMU

Il Pd: «Le decisioni del governo sono state equilibrate, grazie a nostro lavoro di squadra»

Il Partito democratico ha sottolineato che grazie alla sua «collaborazione» l'ultimo Cdm ha varato misure «buone, eque e corrette». Epifani: «Bene su Imu, soprattutto in vista della sua trasformazione in senso federalista»

ROMA - Se nel Popolo della libertà (Pdl) la cancellazione dell'Imu 2013 è stata salutata come una grande vittoria politica, nel Partito democratico (Pd) è stata sottolineata la bontà dell'impostazione «federale» sull'imposta sostitutiva e il «gioco di squadra» fra Pd e governo. Per il segretario Guglielmo Epifani la scelta sull'Imu è «corretta, soprattutto in vista della riforma e della trasformazione nel senso di un'imposta federale». Secondo Matteo Colanninno:«la collaborazione tra Pd e governo ha permesso di disegnare una riforma che porterà il superamento dell'Imu in chiave federale».

EPIFANI, BENE A IMPOSTA FEDERALE - Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani è intervenuto a termine del Consiglio dei ministri (Cdm), valutando come «corretta», la scelta presa sull'Imu. Per Epifani: «Le decisioni prese oggi dal Cdm costituiscono una soluzione equilibrata dal punto di vista sociale e delle emergenze. Il governo ha tenuto conto delle situazioni più difficili. Anche la scelta sull'Imu è corretta, soprattutto in vista della riforma e della trasformazione nel senso di un'imposta federale a partire dal prossimo anno».
Parere positivo sul futuro «federale» dell'Imu anche dal responsabile economia del Pd, Matteo Colaninno: «Il Governo ha varato un pacchetto di misure molto importanti che vanno dalla riforma dell'Imu in senso federale a provvedimenti essenziali per il lavoro».

PD ESSENZIALE PER GOVERNO - Ma secondo Colaninno, l'esecutivo ha potuto, «pur in una situazione non facile e grazie al lavoro di squadra con il Pd, raggiungere un risultato estremamente positivo e utile per la modernizzazione del paese ponendo molta attenzione a famiglie, imprese, giovani al termine di un confronto molto serio e costruttivo. Proprio la collaborazione tra Pd e Governo ha permesso di disegnare una riforma che porterà il superamento dell'Imu in chiave federale. Equilibrio, stabilità ed equità saranno le carature di questo provvedimento destinato ad essere affiancato da altre misure sulle diverse, grandi priorità economiche dell'Italia».
Sulla stessa linea anche il presidente dei senatori Pd, Luigi Zanda: «Le misure varate oggi dal governo costituiscono un altro passo importante sulla via che porterà l'Italia ad uscire dalla crisi. La riforma dell'Imu in senso federale, ma anche le risorse individuate per la cig e gli esodati, come gli provvedimenti sulla casa, erano tra gli impegni che il Presidente Letta aveva preso di fronte al Parlamento». Anche per Zanda poi, «grazie al lavoro svolto dal Pd oggi quegli impegni trovano una risposta: dentro un essenziale e doveroso equilibrio dei conti pubblici si prospettano soluzioni importanti per la ripresa del Paese ponendo molta attenzione a famiglie, imprese, giovani - si pensi ai mutui agevolati per le giovani coppie - ma anche anche ai Comuni».

ZOGGIA, PDL SENZA VERGOGNA - «Berlusconi, Gasparri e compagnia sono senza vergogna. I provvedimenti di oggi sono stati varati dallo stesso governo che fino a poche ore fa il Pdl voleva far cadere per sottrarre Berlusconi alla condanna definitiva inflittagli dalla magistratura dopo 3 gradi di giudizio. Ricatti tentati ma respinti dal Pd». Durissima la nota di Davide Zoggia, responsabile organizzativo del Pd, dopo che le agenzie hanno cominciato a battere le dichiarazioni esultanti dei rappresentanti del Pdl. Zoggia ha concluso: «Senza dimenticare che le tante tasse che gli italiani hanno dovuto pagare sono state il risultato del disastro economico provocato dell'incompetenza del governo Berlusconi».