Epifani contro Grillo: «Se il governo cade ripiombiamo nel baratro, possibile che non lo capisca?»
Il segretario del PD: «Le parole del leader M5s sono senza senso. Se voleva cambiare la legge elettorale poteva sostenere la nostra proposta. Bocciarla è stato un grave errore ed evidenzia che c'è chi non vuole cambiare davvero»
POTENZA - «Se il governo dovesse cadere adesso ripiomberemmo nel baratro di un anno e mezzo fa, possibile che Grillo non lo capisca?» si è chiesto Guglielmo Epifani, segretario del Partito democratico (Pd), a Potenza per il sostegno alla candidatura di Marcello Pittella.
«Le parole di Grillo - ha continuato Epifani - sono senza senso. Se voleva cambiare la legge elettorale poteva sostenere la nostra proposta. Bocciarla è stato un grave errore ed evidenzia che c'è chi non vuole cambiare davvero la legge elettorale».
Poi Epifani ha parlato della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore: «Vogliamo soltanto applicare una legge, senza fare sconti a nessuno. Con questa legge sono già decaduti 32 amministratori locali. In uno stato diritto la legge è vitale per tutti».
Quanto alle primarie del Pd, il segretario ha commentato: «Non basta fare show, non basta solo criticare gli altri. Occorre formare una classe dirigente. Abbiamo fatto un'operazione che punta al nuovo. Abbiamo dato la possibilità di essere eletto anche a chi non sembrava favorito. Ecco perché meritiamo di vincere e di governare la Basilicata».