Il caso
Epifani: «Difficile dichiarare Berlusconi ineleggibile»
Il Segretario del Partito Democratico: «Se stiamo al testo di quella benedetta legge del '57 è difficile renderlo ineleggibile, sennò non si spiegherebbe perché finora non è mai successo. Mi permetto di dire che non è quello il cuore di tutte le battaglie»
ROMA - I Pd deciderà in base alle «carte» come votare sull'ineleggibilità di Silvio Berlusconi, ma per Guglielmo Epifani è difficile escludere il Cavaliere dal Parlamento in base alle legge del '57. Il segretario Pd lo ha detto a Repubblica Tv: «Quella (la giunta per le elezioni, ndr) è una specie di 'tribunale', i nostri parlamentari sono dei giudici. C'è una scelta che devono fare loro insieme con noi. Abbiamo detto 'valutate le carte e decidiamo insieme'. Se stiamo al testo di quella benedetta legge del '57 è difficile renderlo ineleggibile, sennò non si spiegherebbe perché finora non è mai successo. Mi permetto di dire che non è quello il cuore di tutte le battaglie».
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