19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Vertenza Fiat

«Marchionne faccia la prima mossa»

Guglielmo Epifani a Repubblica: «Metà degli operai sono senza rappresentanza, il Governo ha fatto il tifo»

ROMA - Sulla vicenda Fiat interviene anche l'ex leader della Cgil, Guglielmo Epifani: «C'è il rischio di una lunga fase di stallo - dice l'ex segretario - è ora di smetterla di fare il tifo, bisogna provare a usare la testa. Tutti capiscono che non si può lasciar fuori dalla fabbrica chi rappresenta la metà degli operai. La prima mossa, a questo punto, toccherebbe a Marchionne».

In un'intervista al quotidiano La Repubblica Epifani, che ha guidato la Cgil nella prima fase dello scontro tra Marchionne e la Fiom, sottolinea come il governo sia diventato «tifoso, quando ha capito che lo scontro tra il Lingotto e i sindacati poteva favorire la divisione e isolare la Cgil». Quanto alla Fiom, Epifani esorta il sindacato dei metalmeccanici ad «andare avanti per la sua strada» ma, aggiunge l'ex segretario, «bisogna comunque trovare il modo di evitare che a Mirafiori il 46 per cento dei lavoratori sia senza rappresentanza».