Dopo De Sciglio, la Juve sogna un altro colpo in casa Milan
La dirigenza della Juve insegue da tanto tempo un altro rossonero, ma stavolta non ci sono margini alla trattativa: Fassone e Mirabelli hanno chiuso le porte di Milanello.
La dirigenza della Juve insegue da tanto tempo un altro rossonero, ma stavolta non ci sono margini alla trattativa: Fassone e Mirabelli hanno chiuso le porte di Milanello.
Dopo l’infortunio subito dall’ex milanista a Barcellona, la scelta di tenere fuori Lichtsteiner, unico terzino destro di ruolo della formazione bianconera, dalla lista Champions potrebbe costare cara al tecnico della Juve. E a Torino ci si interroga sulla reale opportunità di un investimento del genere.
Con i 6 milioni incassati dal club turco per la cessione del centrocampista argentino, la somma totale incassata dal club di via Aldo Rossi per le cessioni arriva a 63 milioni. Non male considerate le difficoltà della vigilia. Un’altra importante nota di merito per Fassone e Mirabelli.
Non accenna a placarsi il coro di elogi da parte del mondo del calcio nei confronti di Fassone e Mirabelli, protagonisti dello scoppiettante mercato rossonero: 11 acquisti, tutti di primissima fascia e 11 cessioni, oltre a qualche giovane del vivaio ceduto in prestito. Un autentico miracolo di competenza e senso pratico.
La competizione tra i rossoneri e i campioni d’Italia, in attesa di vedere gli sviluppi sul campo, inizia già dal mercato. Fassone e Mirabelli sembrano intenzionati a sferrare l’assalto decisivo al senegalese della Lazio con un’offerta che raddoppia quella messa sul piatto dalla Juve.
Già sei rossoneri ceduti, ne restano almeno altri tre da piazzare, già di fatto messi alla porta da mister Montella. Gabriel Paletta, Josè Sosa e Carlos Bacca sono ormai esuberi a Milanello, ma nessuno pare intenzionato a lasciare il Milan.
Il terzino argentino, arrivato a parametro zero un anno fa grazie alla geniale intuizione di Galliani e Maiorino, saluta la comitiva e si trasferisce in Messico, al Monterrey. Al Milan nessuno sentirà la sua mancanza.
Entra nel vivo anche la campagna cessioni del club rossonero: in attesa di definire la cessione di Paletta, anche il compagno di reparto Zapata sembra vicino ai saluti finali. Il Siviglia pare interessato al colombiano del Milan tanto da offrire 5 milioni per il cartellino dell’ex Villarreal.
Praticamente tutto fatto per il trasferimento del terzino azzurro dal Milan alla Juventus per 12 milioni di parte fissa più alcuni bonus ancora da quantificare. L’affare dovrebbe concludersi a breve per consentire a De Sciglio di aggregarsi ai nuovi compagni nella tournèe negli Usa.
Proprio in questi attimi si sta decidendo il futuro di Leonardo Bonucci. L’agente è a colloquio con la dirigenza juventina che ha fatto il prezzo per il suo difensore: 40 milioni cash senza contropartite tecniche. Fassone e Mirabelli puntano a chiudere l’operazione entro domattina.
La notizia di un interessamento del Milan per Bonucci, diffusa nella serata di ieri, ha colto impreparati i tifosi ma non gli addetti ai lavori. L’insoddisfazione del difensore azzurro ormai è palpabile e Mirabelli ne ha già parlato con l’agente del calciatore. L’unica cosa certa è che Romagnoli non sarà coinvolto in un’eventuale trattativa.
La clamorosa indiscrezione di mercato legata al possibile passaggio del difensore juventino in rossonero va avanti, ma Fassone e Mirabelli lavorano all’affare cercando di preservare l’ex romanista, pedina fondamentale per Montella
Arriva da Sportmediaset una clamorosa voce che potrebbe scuotere dalle fondamente l’intero equilibrio del campionato italiano: il Milan avrebbe chiesto Leonardo Bonucci alla Juventus offrendo in cambio ai bianconeri De Sciglio, Romagnoli e un conguaglio economico. Al difensore azzurro un contratto da 7 milioni a stagione.
Dopo Kucka, volato in Turchia al Trabzonspor, adesso sono altri i rossoneri destinati a salutare Milanello: dagli attaccanti Niang, Bacca e Lapadula, al futuro genoano Bertolacci, fino ai difensori Vangioni, Paletta e De Sciglio. Il Milan conta di incassare almeno 75 milioni.
Pronta l'offerta ufficiale del club turco per il terzino svizzero, ormai in uscita da Torino nonostante la partenza di Dani Alves e che non rientra più nei piani di Allegri. Pronto ora l'attacco a De Sciglio
Dopo Poli al Bologna, il Milan cede anche Juraj Kucka al Trabzonspor per 6 milioni di euro. Oggi le visite mediche in Turchia per lo slovacco, prima delle firme ufficiali. Ma l’operazione pulizia per Fassone e Mirabelli è appena iniziata: in rampa di lancio ci sono Bacca, Lapadula, Niang, Bertolacci, Paletta, Vangioni e De Sciglio.
Nelle ultime ore sta prendendo forma una clamorosa ipotesi di calciomercato fra rossoneri e bianconeri, per volontà dei due tecnici
Entra nel vivo la trattativa che dovrebbe portare il terzino azzurro dal Milan alla Juventus. La prima offerta bianconera, 6 i milioni proposti al Milan, però è decisamente troppo bassa per i prezzi di mercato che stiamo vedendo in questi giorni. A 10-12 si potrebbe chiudere l’affare.
Quarto acquisto messo a segno da Fassone e Mirabelli per il nuovo Milan cinese: dopo Musacchio, Kessiè e Rodriguez, ecco Andrè Silva, nuovo fenomeno del calcio portoghese. Già quasi 100 milioni spesi, ma a proposito di cifre qualcosa non torna, specie quando si tratta delle valutazioni fatte per i calciatori rossoneri in uscita.
Dopo il rinnovo di contratto fino al 2019, il tecnico rossonero traccia le linee guida sugli acquisti del futuro ma anche su quegli elementi che possono lasciare Milanello senza la sua opposizione
Dopo la firma del contratto decennale tra Milan e Adidas siglata nell’ottobre del 2013, il club di via Aldo Rossi ha imboccato un pericoloso declino, tanto che l’azienda tedesca sembra intenzionata a rinegoziare l’accordo da oltre 18 milioni annui. La nuova proprietà cinese obbligata all'acquisto di top players per ridare vita all’entusiasmo dei tifosi.
L’infortunio muscolare subito nel corso del match contro l’Atalanta costringerà il terzino rossonero ad almeno 15 giorni di stop. Quindi campionato finito e, vista la probabilissima cessione a giugno, anche addio definitivo alla squadra nella quale De Sciglio è cresciuto.
Rossoneri deludenti, addirittura soverchiati dai nerazzurri bergamaschi nei primi 45 minuti. Poi la debole reazione del Milan, premiata da un gollonzo arrivato grazie a un tiraccio di Deulofeu in netta posizione di fuorigioco, peraltro deviato da un difensore atalantino. Tra i peggiori in campo, il capitano Montolivo e il solito indifendibile De Sciglio.
La società rossonera è attivissima in questi giorni sul mercato in entrata, con diversi sondaggi ma soprattutto con due-tre colpi che sembrerebbero in dirittura d’arrivo. Oltre al denaro messo a disposizione dalla cordata cinese però, si conta di ottenere ulteriore liquidità dai giocatori ormai ai margini del progetto rossonero.
Continuano i colloqui di Fassone e Mirabelli con gli agenti dei principali obiettivi rossoneri. Con il tedesco si è parlato del terzino Rodriguez e del centrocampista Luiz Gustavo: il Milan tenta un doppio affare con il Wolfsburg.
Sui pessimi risultati della squadra di Montella nell’ultimo periodo influisce e non poco il disastroso rendimento del reparto arretrato, orfano di Romagnoli e a cui i prodigi di Donnarumma non bastano
L’illusione del girone d’andata, la dura realtà nel ritorno. L’Europa forse arriverà, ma i rossoneri senza rifondazione non andranno lontani
Donnarumma a parte, la prestazione del Milan è addirittura mortificante. Tutti colpevoli, nessun escluso, primo fra tutti il tecnico Montella, sempre meno capace di tenere salde le redini della squadra.
I rossoneri non vincono da un mese, l’Europa è sempre possibile ma il crocevia di domenica contro la squadra di Spalletti sarà determinante
Sempre più chiari i margini d’azione della nuova dirigenza rossonera sul mercato. Saranno 165 i milioni a disposizione di Fassone e Mirabelli per completare l’organico a disposizione di Montella.
Un Montella concentrato esclusivamente sulla partita di domani quello che si è presentato nella consueta conferenza pre-gara. Testa al Crotone, un occhio all’Europa, ma all’ennesima domanda di mercato sbotta. Frecciatina a Raiola?
Di questa mattina la notizia secondo cui il Milan sarebbe in netto vantaggio – nel duello contro i cugini nerazzurri – per l’acquisto di Stefan De Vrij dalla Lazio. Offerta e accordo di massima che si aggirerebbe intorno ai 25 milioni di Euro.
Il nuovo Milan comincia a tessere le reti per il mercato della prossima stagione. La dirigenza è al lavoro per assicurare a Montella almeno un paio di uomini nuovi sulle corsie esterne, vero e proprio tallone d’Achille quest’anno. In mattinata Mirabelli ha incontrato gli agenti di Faouzi Ghoulam, in scadenza con il Napoli.
In questi giorni in molti danno per imminente la partenza di Mattia De Sciglio, in scadenza di contratto e ricercato da diverse squadre italiane e straniere. La situazione del terzino fornisce però uno spunto interessante: quando possiamo dire infatti che i prodotti del vivaio siano riusciti davvero a fare il salto di qualità “tra i grandi”?
De Sciglio in Campania e Ghoulam a Milano? Molto più di una semplice suggestione
L’esterno del Manchester United, cresciuto nel vivaio rossonero, sembra essere la prima opzione di Montella per sostituire l’altro terzino azzurro, ormai dato in partenza.
Il terzino azzurro sembra aver preso la propria decisione, a giugno sarà addio al Milan. La dirigenza rossonera potrebbe dar vita ad un’asta interessante tra Juve, Napoli, Chelsea, City e Bayern.
Le pessime prestazioni del terzino, il rinnovo di contratto in alto male e le frizioni coi tifosi: le probabilità di rivedere il calciatore in rossonero anche l’anno prossimo sono vicine allo zero
I due terzini di Montella hanno dato vita contro l’Empoli ad un’altra prova sconcertante che dovrebbe far riflettere non poco i dirigenti rossoneri in vista della prossima stagione
Partita oscena giocata dai rossoneri al cospetto di un Empoli appena appena decente. Inguardabile in difesa, praticamente inconsistente a centrocampo, nullo in attacco per colpa della giornata negativa di Suso e Deu. La conferma che senza gli spagnoli, il Milan in avanti non ha alternative all’altezza.
Definita la proposta di contratto che Fassone e Mirabelli sono pronti a sottoporre al tecnico rossonero: prolungamento di almeno un anno e aumento dell’ingaggio a 3 milioni netti a stagione.
Subito sette casi spinosi per la nuova dirigenza rossonera in vista della prossima stagione. Si parte dal tecnico Montella e, passando dalle questioni Donnarumma, Suso, De Sciglio, Deulofeu, Pasalic, si finisce a Bacca, sempre più vicino ad una necessaria cessione a giugno. Ecco tutte le percentuali di permanenza al Milan.
Importanti indicazioni raccolte dalla nuova dirigenza rossonera al termine del derby contro l’Inter: indispensabile ripartire dalle colonne Montella, Donnarumma, Romagnoli, Suso e magari anche Deulofeu. Urge un centravanti all’altezza delle ambizioni del Milan e un centrocampo tutto nuovo.
I disastri di De Sciglio e Calabria che stavano per costare ai rossoneri il derby, l’inadeguatezza di Abate e l’età di Antonelli obbligano la società a rendere prioritario il rinnovamento dei laterali di difesa nel prossimo calciomercato
Un gol di Zapata al minuto 97 inchioda il primo derby cinese sullo 2-2, dopo che il primo tempo era stato chiuso sul 2-0 per i nerazzurri in vantaggio grazie ai gol di Candreva e Icardi. Nella ripresa accorcia Romagnoli e poi la rete sensazionale del difensore colombiano. Deulofeu sugli scudi per un Milan che non avrebbe meritato di perdere.
Da lunedì inizierà l’era cinese della società rossonera, pronta a discutere in primis i prolungamenti contrattuali dei calciatori milanisti.
Il neo capitano rossonero, promosso sul campo dopo gli infortuni di Montolivo e Abate, non ha sciolto le riserve sul suo futuro. In ballo gli sviluppi della questione societaria, oltre naturalmente alla conquista di un posto in Europa per la prossima stagione.
C’è aria di grandi novità nella rosa del Milan per la prossima stagione. Ai tanti arrivi annunciati corrisponderà un eguale numero di partenti, tanti da formare un’intera squadra, da Storari tra i pali fino al colombiano Bacca in attacco.
Tutti pazzi per Mattia De Sciglio. Il terzino rossonero pare sempre più intenzionato a non rinnovare il proprio contratto con il Milan, scelta che lo pone nella condizione di dover essere ceduto già a giugno per non andar via a parametro 0. Sul terzino azzurro Juve, Roma, Napoli, Bayern e Chelsea, che l’asta abbia inizio. Ma resta un pizzico di amarezza per questo addio prematuro.
L’allenatore rossonero impegnato a tenere alta la guardia dei suoi calciatori in vista di un appuntamento sulla carta fin troppo semplice. Tre dubbi per mister Montella, uno in difesa tra Antonelli e Vangioni, uno in mezzo tra Sosa e Mati, uno in attacco tra Bacca e Lapadula.