In Andalusia domina Quartararo. Rossi gran podio: 3°
Il 21enne francese della Yamaha Petronas ha preceduto le Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi. Con questo terzo posto, Rossi interrompe un digiuno di podi che durava da 17 gare
Il 21enne francese della Yamaha Petronas ha preceduto le Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi. Con questo terzo posto, Rossi interrompe un digiuno di podi che durava da 17 gare
Alle sue spalle la Yamaha ufficiale di Maverick Viñales di 0.095 e la Ducati Pramac di Francesco Bagnaia a 0.169. Valentino Rossi scatta quarto, Dovizioso quattordicesimo
Lo spagnolo è stato operato solo martedì dopo la frattura, mercoledì il ritorno a casa e oggi la visita medica per l'idoneità dal direttore medico del circuito di Jerez. Rossi: «Voglio riscattarmi»
Il francese della Yamaha Petronas vola e precede la M1 di Vinales e la Honda di Marc Marquez. Ottima prestazione dell'italiano della Ducati Pramac. Rins cade, è out per la gara
Lo spagnolo della Honda si impone davanti ad altri due spagnoli e va in testa al mondiale per un punto sul pilota della Suzuki. Dovi si ferma ai piedi del podio e Vale risale del 13° in griglia
Da rimarcare il distacco contenuto rispetto al vincitore in appena 15 secondi dopo 25 giri. Con i 5 punti ottenuti oggi, Aleix porta il suo bottino a quota 18: il triplo rispetto alla stessa gara della scorsa stagione
Qualifiche storiche per il team Yamaha Petronas. Il francese diventa diventa il più giovane poleman dell'era moderna, battuto il precedente record di Marquez. Lo spagnolo completa la prima fila
Il team manager riflette ai nostri microfoni su un weekend di gara sfortunato, ma in cui il team Gresini, in tutte e tre le classi, ha confermato il suo potenziale
Per via dei guai altrui, i tre connazionali si ritrovano a giocarsi il terzo gradino: alla fine a salirci è il pilota della Suzuki, per la seconda volta consecutiva
Fa discutere la caduta a tre tra Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa: «Un normale contatto di gara. Ma che sfortuna per il povero Desmodovi»
Lo scontro a tre tra le due Ducati e la Honda è stato il momento più caldo della gara di Jerez. Per i commissari è incidente di gara, ma la tensione resta alta
Il secondo successo consecutivo del Cabroncito è decisamente più sorprendente di quello di Austin, anche perché la sua moto ha manifestato qualche limite
Il pilota della Aprilia è stato fermato dal mollaggio di una vite del circuito pneumatico. Un peccato perché il suo passo gara in casa era molto competitivo
L'iridato è senza rivali nella sua gara di casa a Jerez. Disastro Ducati: i due piloti coinvolti in un incidente a tre con Pedrosa. A podio anche Zarco e Iannone
Il sabato di qualifiche andaluse ha riservato grandi sorprese. Ma maggiori emozioni sicuramente le darà la gara. Non fartela scappare
La M1 sembra procedere a passo di gambero: mentre le altre moto crescono, lei torna ad un anno fa, quando la pista di Jerez aprì la crisi della casa giapponese
Aleix non è riuscito ad entrare nella qualifica finale per meno di un decimo, e dovrà partire dalla tredicesima piazza: «Però la mia Aprilia oggi è migliorata»
La scivolata nelle quarte libere, subito prima delle qualifiche, stavolta è stata diversa dal solito per Marc: non è un caso se in griglia di partenza è solo quinto
Hanno dominato le Honda, ma non il campione del mondo. La Ducati non è messa benissimo, ma ancora peggio sta la Yamaha, che non trova soluzioni
Su una pista che ama come quella di Jerez, arriva un nuovo ringhio di Jorge, che centra il quarto posto. Dovizioso supera indenne l'eliminatoria ed è ottavo
La moto di Tokyo si conferma quella da battere a Jerez, ma la vera notizia è che il campione del mondo è appena quinto. In pole Crutchlow davanti a Pedrosa
Dopo la caduta di ieri, il campione del mondo si riscatta con un tempo spaventoso nella terza sessione di prove libere. Andrea e Maverick fuori dai dieci
Paolone ci racconta i diversi stati d'animo dei piloti migliori al termine della prima giornata di prove libere a Jerez de la Frontera, dominata dalla Honda
I problemi sono meno gravi di dodici mesi fa, ma della stessa natura: le gomme pattinano e la moto non ha aderenza. «Non sono contento, c'è da lavorare»
I timori della vigilia sembrano scongiurati dalle prime libere, dove Andrea si piazza sesto e apre un terzetto di Desmosedici, completato da Lorenzo e Miller
Espargaró e Redding si trovano alle prese con difficoltà di aderenza nel secondo turno di prove. Rimandato al sabato l'attacco alla fase finale delle qualifiche
Il Cabroncito conclude con una scivolata anche il venerdì di prove libere del suo GP di casa. Là davanti i suoi due compagni di marca Crutchlow e Pedrosa
La notizia del giorno alla vigilia del weekend di gara di Jerez è il passaggio di Johann alla casa austriaca: «Conta anche il suo superego», sostiene Paolone
La Honda è una delle squadre interessate ad Andrea, che non ha ancora rinnovato il suo contratto con la Ducati. E anche il suo rivale Marc apre all'ipotesi
Proprio il weekend che nel 2017 fu il più ostico per la sua Yamaha sarà fondamentale per valutare i passi avanti: «Momento duro, ma stringiamo i denti»
C'era anche il campionissimo italiano all'intitolazione del circuito di Jerez al suo collega e amico spagnolo: ecco come lo ha ricordato ai microfoni di Paolone
Il circus delle due ruote sbarca in Europa con la tappa in Andalusia. In pista da venerdì 4 maggio alle 8:55, la gara della classe regina è domenica alle 14
Sulla pista di Jerez, Andrea non ha mai ottenuto grandi soddisfazioni (solo tre quinti posti): «Però c'è un lato positivo, perché ci arrivo in testa al Mondiale»
Il Motomondiale inizia il suo tour nel vecchio continente e la casa di Noale è convinta di poter far meglio. Espargarò: «Amo Jerez, siamo pronti a sorprendere»
Un anno fa quella spagnola fu una delle gare più complicate per la Yamaha. Ma la nuova moto sembra aver risolto qualche problema e ora i piloti sono ottimisti
Il campione del mondo si prepara al suo GP di casa, reduce dal successo di Austin ma con la consapevolezza di dover affrontare una pista non facile per lui
Quindici anni fa sfidava il Dottore in pista. Oggi segue Dani Pedrosa: «Non come coach, ma come amico». E domenica, a Jerez, questa strana coppia è riuscita a battere la Yamaha: «Una vittoria importante, mi ha commosso. Il Mondiale è ancora lungo, ma Dani è fortissimo»
La stagione 2017 era iniziata sotto il segno della Yamaha, con due vittorie e cinque podi nelle prime tre gare. Ora la situazione si è ribaltata, visto che Valentino Rossi e Maverick Vinales a Jerez hanno fatto un passo indietro. E così ora è difficile fare pronostici
Sono bastate quattro gare con la Ducati a Por Fuera per conquistare la top 3, proprio come accadde al grande rivale Valentino Rossi nel 2011. Ma stavolta sembra un risultato tutt'altro che illusorio: la moto continua a migliorare e anche lui appare più fiducioso
Non si ricorda una gara così negativa nel recente passato del Dottore: «Colpa dello pneumatico dietro che non ha mai smesso di pattinare, sono stato fortunato perfino ad arrivare al traguardo». Stessi problemi anche per Maverick Vinales, che si avvicina a 4 punti
Il Baby Samurai domina, amministra giudiziosamente la gara, e vince il suo GP di Spagna. Rientrando in una corsa per il Mondiale che adesso è a quattro. Ma la risposta più importante, la Honda l'ha data alla rivale Yamaha: ora hanno due vittorie a testa
Le due Honda scattano in testa e fuggono via, con un passo letteralmente inarrivabile per la concorrenza. Sul podio sale anche la sorprendente Ducati grazie ad una splendida rimonta di Jorge Lorenzo. Le due M1 ufficiali, invece, vanno a passo di gambero
Svanisce la superiorità emersa ieri in qualifica: Dani Pedrosa e Marc Marquez sono solo settimo e ottavo. In testa c'è una poltrona per due: Maverick Vinales e Jorge Lorenzo, con lo stesso identico tempo. Valentino Rossi è decimo a mezzo secondo
Il responsabile della Michelin racconta la situazione e l'evoluzione degli pneumatici di MotoGP: «La carcassa più dura la proveremo nei test di domani. È più adatta a chi frena forte, come Valentino, Dovizioso e Marquez, ma cerchiamo di accontentare tutti»
Dani Pedrosa, Marc Marquez e Cal Crutchlow: la prima fila del GP di Spagna è tutta per la casa di Tokyo. Attenzione, però, a pensare che si tratterà di una corsa a senso unico: domani, infatti, cambieranno le temperature e questo condizionerà l'uso delle gomme
Gli exploit che non ti aspetti nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna: Andrea centra la seconda fila dopo aver dovuto superare la fase eliminatoria, Jorge è ottavo in griglia di partenza ma poteva addirittura fare di meglio
Le mescole scelte dalla Michelin per questa gara si adattano meglio ai rivali della Honda. Invece, a Valentino manca l'aderenza e perfino Maverick non riesce ad andar forte nelle curve a sinistra. L'ultima speranza è che si ripeta l'ennesima magia nel warm up
La pole position del Gran Premio di Spagna se la giocano tra di loro Dani Pedrosa e Marc Marquez, con Cal Crutchlow a completare una prima fila tutta delle moto di Tokyo. Ma non è detto che la stessa storia si ripeta anche domani in gara
Dani conquista la pole position grazie all'errore nell'ultimo giro del suo compagno di squadra Marc Marquez, alla fine staccato di 49 millesimi. Alle loro spalle il satellite Cal Crutchlow. Le due M1 ufficiali sono invece rispettivamente in seconda e in terza fila
Il campione del mondo in carica si prende il comando della quarta e ultima sessione di prove libere a Jerez, mentre il suo compagno di squadra, dominatore finora, è solo ottavo. Ancora peggio Maverick, addirittura sedicesimo