Moretti (PD), Siri indagato: «Dimissioni sono scelta personale. M5S strumentalizza spesso ma ...»
La candidate Pd alle europee Alessandra Moretti commenta l'indagine per corruzione aperta dalla procura di Roma a carico del leghista Armando Siri
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Su legge Fornero e flat tax spuntano delle differenze tra Lega e Forza Italia. Ma il capogruppo del Carroccio minimizza: «Chi prende più voti deciderà la linea»
«Non siamo in un’aula di tribunale. Trovo davvero surreale questo interesse per il mio stato di salute e per la mia vita privata» ha detto a Radio Capital, la capogruppo del Partito Democratico in Regione Veneto
Per avere successo alle elezioni le donne devono essere femminili. Non più serie e castigate ma sensuali e di classe. Sarebbe questa la strategia ottimale per le donne che ambiscono a raggiungere i massimi vertici in politica
Riprendersi dalla batosta elettorale subita alle ultime elezioni regionali sembra davvero difficile: il leghista pentito fonda il suo nuovo partito (di cui non sentivamo il bisogno), mentre la piddina accusa tutti tranne la vera colpevole, se stessa
Quanto ci servirebbe, in Italia, un premier come quello greco. Giovane sì e con la camicia bianca, ma anche esperto, appassionato, coraggioso con l'Europa e sempre pronto a rivolgersi al suo elettorato. Altro che i nostri politici...
Luca Zaia viene rieletto governatore della Regione Veneto con ol tre il 50% delle preferenze. Zaia supera di 28 punti la candidata di centrosinistra Alessandra Moretti, mentre Flavio Tosi guadagna il quarto posto, dopo il grillino Jacopo Berti
Le elezioni di questo fine settimana si sono trasformate in un referendum sul premier. Che in pochi giorni è passato dall'annunciare un 7-0 a mettere le mani avanti prevedendo un 4-3. Ma ormai non è più sicuro nemmeno di vincere
In Veneto aumenta il vantaggio del Governatore uscente. Il patto di non belligeranza fra Tosi e Moretti non sortisce gli effetti sperati. Si è scoperto che l’ex sindaco porta via voti solo alla candidata del PD.
«Il Veneto è la seconda Regione più cementificata d'Italia dopo la Lombardia. Occorre invertire la tendenza». Così Alessandra Moretti, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione. Secondo i dati diramati dall'Istituto Nazionale urbanistica, dal 1983 al 2006 l'erosione di suolo agricolo ha raggiunto il valore di oltre 33 mila ettariì, pari al'1,8% della superficie regionale.
La candidata alla presidenza della Regione Veneto Alessandra Moretti che ha presentato oggi due delle liste che appoggiano la sua corsa elettorale ha affermato: «Non mi piace farmi chiamare presidente ma sindaco del Veneto perché dopo aver conosciuto palmo a palmo tutta la regione mi piace l'idea di essere il sindaco di tutti i veneti».
Quella in Veneto è una sfida "difficile e delicata", ha dichiarato il premier, Matteo Renzi, guinto a Mestre per sostenere Alessandra Moretti nella campagna elettorale. Ma il presidente del Consiglio è comunque intenzionato a vincerla.
Per quanto riguarda le riforme e i problemi del paese "non è il momento di continuare a parlare come si è fatto in questi anni" ma di "scegliere" e "tirarsi su le maniche", ha ribadito il premier, Matteo Renzi, in occasione del sostegno alla dem Alessandra Moretti per le elezioni della presdienza del Veneto.
Il segretario federale della Lega Nord ha affermato che «Non mi interessano i sondaggi, sono tutti buoni per la Lega. Il sondaggio quello vero sarà in cabina elettorale il 31 maggio in Veneto, Toscana, Umbria, Marche, Liguria, Puglia», l'unica preoccupazione è l'astensionismo.
Se si votasse oggi, secondo i dati dell'Istituto Demopolis, 4 governatori andrebbero al Pd, in Toscana, Puglia, Umbria e, con margini più ristretti, nelle Marche. Mentre il quadro in Liguria risulta ancora piuttosto confuso, si profila un testa a testa in Veneto e Campania
Razionalizzazione delle autorità d'ambito territoriale per arrivare ad una tariffa unica per l'acqua e riorganizzazione della gestione dei rifiuti con l'approvazione del piano regionale, più volte richiesto dall'Europa, che porti la Regione all'obiettivo del 76% di raccolta differenziata. Sono le principali proposte di Alessandra Moretti, candidata Pd.
Il presidente del Veneto, ricandidato alle prossime regionali del 31 maggio, e Fratelli d'Italia hanno stretto un accordo per il sostegno del partito guidato da Giorgia Meloni alla corsa del governatore leghista. «Il nostro rapporto è forte e saremo una bella squadra», ha dichiarato Luca Zaia.
Se la Lega dovesse perdere il Veneto non è difficile prevedere una resa dei conti sia in Forza Italia che in via Bellerio. Ma per gli eventuali sconfitti è già pronta una candidatura ( per Salvini o per Berlusconi?) a sindaco di Milano.
Secondo due sondaggi commissionati da Bruno Vespa, tra Zaia e la Moretti ci sarebbe al massimo un punto di distacco. Il dato sarebbe una chiara conseguenza dello strappo di Tosi, che, dato all'11-12%, avrebbe eroso parte del consenso di Zaia. A guadagnarci, la dem Moretti. Che, fino a qualche settimana fa, non aveva alcuna chance di vittoria, mentre ora sembra potersela giocare.
Un sondaggio fa tremare i polsi a Luca Zaia: a Verona Flavio Tosi sta davanti di oltre dieci punti al presidente uscente del Veneto e di quindici rispetto ad Alessandra Moretti. Certo, siamo nella roccaforte tosiana, ma in terra euganea il vento sta cambiando e la certezza granitica che aveva Luca Zaia di vincere anche con la discesa in campo di Tosi inizia a scricchiolare.
Sono sei, i parlamentari fuoriusciti dalla Lega Nord a seguito della vicenda Tosi. Tra questi, Emanuele Prataviera, che, in esclusiva al DiariodelWeb.it, spiega i motivi che l'hanno portato alla sofferta decisione. Innanzitutto, l'incapacità di rispondere ai problemi concreti della gente di Luca Zaia, e l'espulsione di Flavio Tosi. Con cui Prataviera vuole costruire una valida alternativa.
Standing ovation e tripudio di gerbere gialle per Flavio Tosi che ha annunciato ufficialmente la sua discesa in campo dal palco della convention della sua fondazione «Ricostruiamo il Paese» nell'auditorium gremito, centinaia di persone, della Fiera di Verona.
La recordwoman delle preferenze, 230mila alle scorse Europee, sarà la sfidante alle regionali di primavera dell'attuale presidente del Veneto, il leghista Luca Zaia. Moretti è la prima donna nella storia del Veneto a correre per la presidenza della Regione.
Sono tre i contendenti dai quali dovrà uscire lo sfidante di Luca Zaia: Alessandra Moretti, europarlamentare, Simonetta Rubinato, senatrice del Pd e il consigliere regionale Idv, Antonino Pipitone. Favorita la «Ladylike» Moretti, già vice sindaco di Vicenza e caldeggiata dall'attuale sindaco, Achille Variati.
Il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta le recenti vicissitudini che hanno segnato la Lega Nord e che hanno coinvolto il leader, Matteo Salvini, e il sindaco di Verona, Flavio Tosi, in vista delle prossime elezioni regionali. Il presidente della Regione Veneto si tira fuori dalle polemiche e sottolinea che il "Presidente lavora a tempo pieno e pancia a terra per i cittadini".
Il sondaggio di Ixé rivela che il 76% degli elettori del M5s vorrebbe che Grillo proseguisse il dialogo per le riforme col governo Renzi. Ma, se il M5s si sconfessa via blog, lo stallo è dietro l'angolo.
Inizia la battaglia delle riforme, che si combatterà a colpi di emendamenti dentro e fuori il Pd. E c'è chi è aperto al dialogo col M5s come Tonini, e chi come la Moretti spera in un cessate il fuoco da parte dell'opposizione grillina.
Il primo cittadino ha lasciato dopo essere stato arrestato per l'inchiesta Mose. «Con grande amarezza concludo questo mio mandato - ha aggiunto - certo di avere sempre operato nell'interesse della città, dei suoi cittadini e delle sue cittadine. Ho deciso di farlo per marcare la mia estraneità dal mondo della politica»
L'europarlamentare del Partito democratico: "Dobbiamo essere percepiti come normali, tra gente normale. Ricordo Berlinguer che ha fatto della normalità il proprio stile di vita. Dobbiamo ritrovare la missione dello spirito di servizio nel fare politica"