19 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Partito democratico

Moretti malata? No, sorridente a un matrimonio in India

«Non siamo in un’aula di tribunale. Trovo davvero surreale questo interesse per il mio stato di salute e per la mia vita privata» ha detto a Radio Capital, la capogruppo del Partito Democratico in Regione Veneto

ROMA - «Mi sembra una cosa surreale che mi debba giustificare. Non siamo in un’aula di tribunale. Trovo davvero surreale questo interesse per il mio stato di salute e per la mia vita privata» ha detto a Radio Capital, Alessandra Moretti, la capogruppo del Partito Democratico in Regione Veneto, che ha partecipato ad un matrimonio in India nonostante si fosse assentata da lavoro per malattia. La prova del suo viaggio l'ha fornita lei stessa, pubblicando su Instagram uno scatto che la ritrae nel Paese asiatico, con tanto di Tilaka il simbolo rosso che le donne indù sposate portano sulla fronte per indicare lo stato coniugale .

«Sì, ho avuto la febbre»
Sentita dalla giornalista Valentina Vecellio, la politica non ha negato di essersi ammalata: «Sì, ho avuto la febbre, sono partita per l'India, mi sono ri-ammalata e adesso sto rientrando». La conduttrice ha sondato: «Quindi ha avuto la febbre prima di partire per l'India?» e Moretti: «Sì, certo, prima, l'8 (dicembre, ndr). Poco prima di partire io sono stata male, ho avuto l'influenza, dopodiché sono partita comunque perché il viaggio era programmato da tempo». L'esponente del Pd ha aggiunto di essersi ammalata nuovamente in India, nonostante la foto che la ritrae al matrimonio la mostri in forma smagliante, ma che si è trattato dei classici mali che colpiscono gli occidentali che viaggiano in quei Paesi.

«Ho fatto la scelta sbagliata e chiedo scusa»
Moretti, dopo essersi sfogata, ha detto di «non voler fare la vittima», che della vicenda si «sta facendo un caso», ma che lei non sa «cosa dire. Mi sembra tutto molto surreale». Sia come sia, è stata la stessa capogruppo a recapitare un messaggio in cui ha scritto di non poter partecipare alla seduta assembleare dedicata alla discussione della legge di stabilità, dicendo di essere malata. Nulla di penalmente rilevante, Moretti non ha prodotto certificati medici per chiedere il congedo da missioni o impegni istituzionali, come possono fare i consiglieri evitando in questo modo la trattenuta di 60 euro a seduta. Comunque la stessa politica ha ammesso di aver commesso una leggerezza: «Avevo programmato da tempo questo viaggio con mio padre. Era il matrimonio di una persona che mi è molto cara. Ho sottovalutato la necessità della mia presenza in questi giorni in consiglio regionale. Ho fatto la scelta sbagliata e chiedo scusa», ha scritto in una nota.