19 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Ecco i risultati del sondaggio di Demopolis

PD in vantaggio: vince in 4 regioni su 7

Se si votasse oggi, secondo i dati dell'Istituto Demopolis, 4 governatori andrebbero al Pd, in Toscana, Puglia, Umbria e, con margini più ristretti, nelle Marche. Mentre il quadro in Liguria risulta ancora piuttosto confuso, si profila un testa a testa in Veneto e Campania

ROMA (askanews) - Se si votasse oggi, secondo i dati dell'Istituto Demopolis, 4 governatori andrebbero al Pd, in Toscana, Puglia, Umbria e, con margini più ristretti, nelle Marche. Mentre il quadro in Liguria risulta ancora piuttosto confuso, si profila un testa a testa in Veneto e Campania, regioni nelle quali si registra al momento un lieve vantaggio per Luca Zaia e Vincenzo De Luca.

45 italiani su 100 non intendono andare alle urne
«In attesa della definizione delle liste per i consigli regionali - spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento - sono ancora numerosi gli elettori indecisi: quella scattata oggi, a 5 settimane dal voto, rappresenta la fotografia di uno scenario elettorale liquido ed in chiara evoluzione, destinato a modificarsi significativamente nelle ultime settimane di campagna elettorale». Rispetto all'ultima consultazione di cinque anni addietro, secondo Demopolis, la fiducia dei cittadini nell'Istituzione Regione appare più che dimezzata. È un clima di crescente disaffezione, quello rilevato dall'indagine, che rischia di pesare in modo significativo sull'affluenza alle urne. Se il 37% degli elettori è deciso a votare, il 18% ipotizza oggi di recarsi alle urne, ma non è sicuro e potrebbe cambiare idea. 45 cittadini su 100 manifestano invece la chiara intenzione di non votare.

In vantaggio i candidati dem
A 5 settimane dall'appuntamento elettorale, in 3 Regioni si registra un netto vantaggio per i candidati del Partito Democratico: secondo il Barometro Politico Demopolis, se si votasse oggi, Enrico Rossi sarebbe riconfermato governatore della Toscana con oltre 20 punti di distacco. Michele Emiliano, con un vantaggio di oltre 10 punti, sarebbe il nuovo Presidente della Regione Puglia; Katiuscia Marini tornerebbe alla guida della Regione Umbria. Anche nelle Marche, sia pur con margini molto inferiori a quelli delle altre tre Regioni, il candidato del Pd, Luca Ceriscioli, appare per il momento in vantaggio sull'ex governatore Spacca (passato nelle fila del Centro Destra) e sul candidato del M5S Maggi. L'indagine dell'istituto Demopolis mette in rilievo lo scenario particolarmente confuso ed incerto in Liguria, con 4 candidati attualmente in gioco: la renziana Raffaella Paita, vincitrice delle primarie del PD, il forzista Giovanni Toti, Alice Salvatore del M5S e l'esponente della Sinistra Luca Pastorino.

I giochi sono ancora aperti: scenario elettorale liquido
Quando mancano ancora 5 settimane all'apertura delle urne - secondo l'Istituto diretto da Pietro Vento - si profila una sfida a due nelle altre Regioni chiamate al voto. In Veneto il leghista Luca Zaia è oggi in vantaggio sulla sfidante del Pd Alessandra Moretti. Molto distanti appaiono il candidato del M5S Berti ed il sindaco di Verona Tosi. In Campania si profila un testa a testa tra l'ex sindaco di Salerno e il governatore uscente, con Vincenzo De Luca oggi in lieve vantaggio sul forzista Stefano Caldoro: il vincitore delle primarie del Pd sembra poter contare su un significativo consenso personale tra gli elettori campani. «In attesa della definizione delle liste per i consigli regionali - spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento - sono ancora numerosi gli elettori incerti ed indecisi: quella scattata oggi, a 5 settimane dal voto, rappresenta la fotografia di uno scenario elettorale liquido ed in chiara evoluzione, destinato a modificarsi significativamente nelle ultime settimane di campagna elettorale».