20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Campagna elettorale in Veneto

Le proposte della Moretti: Tariffa unica dell'acqua e la raccolta differenziata

Razionalizzazione delle autorità d'ambito territoriale per arrivare ad una tariffa unica per l'acqua e riorganizzazione della gestione dei rifiuti con l'approvazione del piano regionale, più volte richiesto dall'Europa, che porti la Regione all'obiettivo del 76% di raccolta differenziata. Sono le principali proposte di Alessandra Moretti, candidata Pd.

Padova (askanews) - Razionalizzazione delle autorità d'ambito territoriale per arrivare ad una tariffa unica per l'acqua a livello regionale e riorganizzazione della gestione dei rifiuti con l'approvazione del piano regionale, più volte richiesto dall'Europa, che porti la Regione all'obiettivo del 76% di raccolta differenziata.  Sono i primi due punti presentati stamattina da Alessandra Moretti durante una conferenza stampa convocata per illustrare le principali proposte su rispetto del territorio e dell'ambiente.

Le proposte della candidata Moretti: tariffa unica dell'acqua e raccolta differenziata
«Abbiamo intenzione di unire i vari Ato in un'unica autorità regionale - ha detto Alessandra Moretti - per conseguire economie di scala e vantaggi dei cittadini. Passeremo dalle 8 Ato e 17 gestori sul territorio con 17 tariffe distinte, all'unione in una unica autorità regionale. Questo cambiamento determinerà gradualmente una unica tariffa regionale per l'acqua, razionalizzando servizi e sprechi e quindi migliorando l'uso delle risorse». Attualmente in Veneto sono presenti dodici bacini di raccolta rifiuti. «Passeranno a 7, uno per provincia» spiega Alessandra Moretti. «La riorganizzazione è sempre più necessaria: siamo in mora rispetto alle direttive europee e rischiamo sanzioni molto pesanti. Il piano rifiuti porterà allo smaltimento del 76% dei rifiuti in Veneto. Questo aumento del riciclo creerà posti di lavoro nell'energia, nella creazione del compost per l'agricoltura. Dobbiamo generalizzare le buone pratiche. Un esempio su tutti: Contariana Spa porta i comuni del trevigiano a raggiungere l'85% di raccolta differenziata».

La proposta di Zaia è un assurdo
E contro il suo rivale per le elezioni regionali, la Moretti ha dichiarato: «Un euro di tassa per ogni turista che arriva nella nostra Regione: la proposta avanzata da Zaia non ha alcun senso. Ci vuole ben altro per promuovere il turismo». Nei giorni scorsi il presidente ha presentato l'idea della cosiddetta tassa di scopo. Secondo quanto dichiarato dal presidente Il Veneto potrebbe così incamerare 70 milioni di euro all'anno, buoni appunto per la promozione turistica. «Un'assurdità - spiega Alessandra Moretti, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione - Verrebbero colpiti gli stessi cittadini veneti in vacanza nelle nostre località. E c'è un altro aspetto da considerare. Esiste già la tassa di soggiorno. Questo nuovo balzello si andrebbe ad aggiungere a quest'ultima? C'è molta confusione sull'argomento». Molto meglio, spiega Moretti, «promuovere il turismo attraverso il brand Unesco Veneto. Nella nostra Regione ci sono sei siti riconosciuti ufficialmente quali patrimonio dell'umanità: Venezia e la sua Laguna, l'Orto botanico di Padova, Vicenza e le ville palladiane, Verona, le Dolomiti e le aree palafitticole».