27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Lo rileva uno studio della Ires-Cgil

4,5 milioni di persone in sofferenza occupazionale

«L'inattività è un fenomeno molto più diffuso nel nostro paese rispetto al resto dell'Europa, dentro al quale si trova una parte rilevante di esclusi dal mondo del lavoro non formalmente riconosciuti come disoccupati. Sarebbe altrimenti inspiegabile un tasso di disoccupazione nella media e un tasso di occupazione molto più basso di quello europeo», spiega la Cgil

DL crisi

«Scelta fiducia è sbagliata»

È quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni. «A fronte delle disponibilità di contingentamento degli emendamenti delle opposizioni la scelta della maggioranza assume un carattere di inutile arroganza»